Village vince il DSP, Trajan è secondo e Hawaii terzo ... in attesa dell'IGA

Ciao a tutti

come era prevedibile Village di Inka e Markus Brand si è aggiudicato il Deutscher Spiele Preis (DSP), il secondo premio tedesco più importante e quindi uno dei riconoscimenti mondiali di primissimo piano.

Village l'ha spuntata sugli altri due candidati pronosticati: Trajan e Hawaii.

Che il vincitore del Kenner Spiele des Jhares (KeDJ) vinca anche il DSP non è cosa di cui stupirsi: i due premi, di fatto, stanno andando nella stessa direzione, ovvero quella di individuare un gioco che possa essere interessante per i gamers ma che al contempo non lo sia troppo in modo da catturare anche l'interesse delle famiglie più abituate al gioco. Entrambi i premi esprimono principalmente il gusto ed il sentire dei giocatori tedeschi: con una giuria il KeDJ, con un voto popolare il DSP. E' vero che il voto per il DSP è aperto a tutti gli abitanti della rete informatica ma, di fatto, il peso maggiore continuano ad averlo i giocatori tedeschi.

Trajan, del grande Stefan Feld, è un gioco a mio parere molto solido e profondo, ma forse ha patito la concorrenza di Hawaii, di Greg Daigle, a mio parere però titolo meno interessante degli altri due.

Fortunatamente, per i giocatori Italiani, Village e Trajan sono già disponibili in lingua Italiana (Uplay.it e Asterion Press), come pure Ora et Labora (giunto quarto), segno che gli editori Italiani cominciano ad essere davvero attenti e presenti sulle novità del mercato più interessanti.

A giorni dovrebbe poi uscire anche il vincitore dell'International Gamers Awards, unico forse tra i tre grandi premi che un po' si discosta dal gusto puramente tedesco ed esprime a volte candidature e vincitori di diverso genere.

Premi e Riconoscimenti

Ciao a tutti

come era prevedibile Village di Inka e Markus Brand si è aggiudicato il Deutscher Spiele Preis (DSP), il secondo premio tedesco più importante e quindi uno dei riconoscimenti mondiali di primissimo piano.

Village l'ha spuntata sugli altri due candidati pronosticati: Trajan e Hawaii.

Che il vincitore del Kenner Spiele des Jhares (KeDJ) vinca anche il DSP non è cosa di cui stupirsi: i due premi, di fatto, stanno andando nella stessa direzione, ovvero quella di individuare un gioco che possa essere interessante per i gamers ma che al contempo non lo sia troppo in modo da catturare anche l'interesse delle famiglie più abituate al gioco. Entrambi i premi esprimono principalmente il gusto ed il sentire dei giocatori tedeschi: con una giuria il KeDJ, con un voto popolare il DSP. E' vero che il voto per il DSP è aperto a tutti gli abitanti della rete informatica ma, di fatto, il peso maggiore continuano ad averlo i giocatori tedeschi.

Trajan, del grande Stefan Feld, è un gioco a mio parere molto solido e profondo, ma forse ha patito la concorrenza di Hawaii, di Greg Daigle, a mio parere però titolo meno interessante degli altri due.

Fortunatamente, per i giocatori Italiani, Village e Trajan sono già disponibili in lingua Italiana (Uplay.it e Asterion Press), come pure Ora et Labora (giunto quarto), segno che gli editori Italiani cominciano ad essere davvero attenti e presenti sulle novità del mercato più interessanti.

A giorni dovrebbe poi uscire anche il vincitore dell'International Gamers Awards, unico forse tra i tre grandi premi che un po' si discosta dal gusto puramente tedesco ed esprime a volte candidature e vincitori di diverso genere.

Ecco la lista completa dei 10 titoli migliori secondo la classifica del DSP:

1. VILLAGE diInka und Markus Brand (Eggertspiele) [Uplay.it Edizioni]

2. TRAJAN di Stefan Feld (Ammonit Spiele/Huch & Friends) [Asterion Press]

3. HAWAII di Gregory Daigle (Hans im Glück Verlag)

4. ORA ET LABORA von Uwe Rosenberg (Lookout Games) [Uplay.it Edizioni]

5. HELVETIA di Matthias Cramer (Kosmos)

6. TARGI di Andreas Steiger (Kosmos)

7. KINGDOM BUILDER di Donald X. Vaccarino (Queen Games)

8. VEGAS di Rüdiger Dorn (Alea/Ravensburger)

9. AFRICANA di Michael Schacht (ABACUSSPIELE)

10. SANTA CRUZ di Marcel-André Casasola Merkle (Hans im Glück Verlag)

Buon gioco a tutti

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