bel pezzo, ma dove li trovo i soldi per i prossimi 10000 progetti? :O
Non sempre le buone intezioni bastano
Rising Sun: stasera dovevo scrivere il pezzo sul nuovo multimilionario progetto di mamma CMON e mi ero messo alla tastiera con l'intenzione di trascorrere quel che resta del sabato sera raccontandovi (a modo mio - come sempre) di geishe, samurai, divinità e mostri giapponesi conditi dalle meccaniche superoliate del nuovo, ma già annunciato capolavoro di quel geniaccio di Lang...
...ma poi mi son detto: cosa posso mai aggiungere io rispetto a quello che già è stato messo in anteprima, esaminato al microscopio e sviscerato così bene da tutta nostra comunità goblin di questo bel gioco qui, nel nostro bellissimo forum pelleverde?
Il succo della faccenda
La realtà è che forse questa volta, mi son detto, valeva la pena dare spazio a belle anteprime KS di titoli misconosciuti o particolari, come le sa scrivere il mio collega MarcoC, oppure ad approfondire dopo quegli "underdog" balzati agli onori della cronaca come ha fatto Agzaroth nell'ultima recensione di Gloomhaven, invece di riferire dell'attuale astro del Sol Levante... che brilla già di suo!
Ed allora? Di cosa vi parlo questa volta? Di come tutto è cominciato e di come si è arrivati a parlare di questi incredibili successi che ancora non stancano mai di entusiasmare molti di noi, di quanto sia incredibile la piattaforma Kickstarter.
Pensate un poco: lo scorso 23 Marzo si è svolto un evento al "Kickstarter Games Castle at PAX East", si sono festeggiati i 10.000 progetti di giochi (da tavolo e non) finanziati con successo sulla piattaforma di raccolta fondi più famosa del mondo!
Diecimila progetti! Ma ci pensate! Kickstarter esiste appena dal 2009 ed in poco più di un lustro è già riuscito a sfornare meraviglie ed influenzare per sempre il modo di fare business nell'editoria ed ispirare i metodi di distribuzione commerciale dei prodotti (tralasciando il noto fenomeno della riduzione del rischio imprenditoriale tramite il preordine sotto forma di progetto, un ottimo esempio è anche l'ultimo titolo della RedGlove - Warstones - che prevedeva una innovativa campagna chiamata "Game Booster!": per alcuni mesi il gioco era prenotabile sia online che presso il proprio negozio di fiducia, ma col crescere delle adesioni venivano aggiunti elementi di gioco disponibili per tutti senza costi aggiuntivi...chi ha detto stretch goals?).
Se il numero diecimila non vi impressiona neanche se lo scrivo per esteso e non vi fa pensare all'enorme numero di ore di lavoro di grafici, designers e creativi in genere alle quali seguono quelle degli operai che lavorano per la creazione ed inscatolamento dei titoli, pensate pure a tutta la movimentazione fisica in giro per il mondo dei corrieri per far arrivare quell'oggetto dei desideri bramato per un anno e più sui vostri tavoli: non è fantastico? si parte praticamente dall'idea nella mente di uno o poco più...
Parole in croce
Era il giorno dopo il lancio ufficiale della piattaforma Kickstarter, il 29 Aprile 2009 per la precisione, quando questo progetto qua - Crossword Puzzles! - fu il primo vero e proprio gioco in cerca di successo che avrebbe inaugurato tutta una serie di passaparola digitali che avrebbero portato a creare una comunità tale da riuscire a partecipare in 219,382 persone al funding del gioco dei gattini malefici... eppure erano in 163! Centosessantatre persone che raccolsero poco più di 2000 dollari per avere una newsletter, in formato pdf, contenente dei puzzle a tema creati da Mr. Eric Berlin e bastavano almeno 5 dollari per salire a bordo!
Se pensate un attimo alle cifre che gli appassionati arrivano anche a spendere oggi (ogni riferimento ai backers di Kingdom Death Monster è voluto, ovviamente!) vi renderete conto che è come parlare dei primi giochi a 8 bit su Commodore 64 che hanno allietato l'infanzia di molti in confronto con la grafica iper-realistica del volto di Nathan Drake su Playstation in un episodio di Uncharted!
Se quindi è vero come è vero che c'è chi (come CMON sta facendo come abbiamo visto con Rising Sun) ha alle spalle una macchina di marketing notevole, che le consente di creare quasi sempre "hype & instant pledge" - come si dice in gergo - e che alza l'asticella della qualità; tuttavia rimane ugualmente vero notare che c'è ancora spazio per tanti nel mondo della grande K verde di Brooklin. La stampa di settore oramai se ne è accorta e rubriche come la nostra "Kalcio di Inizio!" o similari si stanno conquistando un loro spazio nei siti di riferimento, mentre sui social i post in materia abbondano: segno che il fenomeno calamita l'attenzione di molti, alla ricerca di maggiori info ed indubbiamente appassiona!
La cosa bella è che, ultimamente, la raccolta fondi per i titoli che interessano il nostro hobby non si sta più limitando ai soliti american da mezzo chilo di plastica aggiunta al superamento dell'ennesimo stretch goal, ma si stanno sempre di più facendo vedere giochi di tipo german, solitamente meno presenti in passato sulla piattaforma Kickstarter.
Il titolo dell'anno - il pluripremiato/amato/odiato Scythe, nonché Scelto dai Goblin per il Magnifico - è un esempio di questa nuova deriva del portale e potete star certi che non sarà l'ultimo: insomma, volevo parlarvi di Rising Sun e vi ho trascinati (per chi ha avuto la pazienza e non ancora si è addormentato nel leggere) in questa digressione, che spero vi sia piaciuta e vi abbia fatto un poco riflettere sul fenomeno.
Alla prossima amici pelleverde!
Lucidamente ludico, Vostro
Tal.