Shadows over Whitehall: un'espansione fan-made

Whitehall Mystery (2017) è la versione condensata di Lettere da Whitechapel (2011). Di sicuro al momento tra i migliori titoli di movimento nascosto, branca dei deduttivi che amo molto. Gli autori di entrambi sono gli italiani Gabriele Mari e Gianluca Santopietro.

Campagna e personaggi

Curiosando sul solito BGG, a mo' di topo da biblioteca, ho scovato questa espansione amatoriale non ufficiale ad opera dell'utente Faustus Salvador, che va a formare addirittura una campagna: l'ho provata e l'ho trovata davvero ben architettata. Tra l'altro l'autore consiglia saggiamente di introdurre l'espansione dopo parecchie partite al gioco base, in quanto gli scenari aggiungono strati di complessità sempre maggiori.
Al posto dei personaggi di Jack e della polizia, abbiamo addirittura Sherlock Holmes, il dottor John Watson ed Hercule Poirot, tutti e tre radunati al 221B di Baker Street contro il malvagio professor Moriarty.

La storia 

La premessa è che il celebre Holmes abbia contattato il baffuto investigatore belga per una questione di massima importanza: pare che Moriarty sia in possesso di un grimorio che permetterebbe di risvegliare il "Dormiente". Occorrono i "Nove": nove organi prelevati da altrettanti donatori... l'atmosfera si tinge di verde-Cthulhu, quindi, con una strizzata d'occhio a Uno studio in smeraldo (2003) di Neil Gaiman, che aveva già osato un crossover tra il mondo vittoriano di Sherlock Holmes e quello dei Grandi Antichi. Difatti, l'antologia che includeva anche la prima edizione del racconto di Gaiman si intitolava proprio Shadows over Baker Street.

Scenari

L'espansione prevede quattro scenari:

• Night of the Phantom, di livello "base";
• Death Walks Among Us, di livello "esperto";
• Destroy Its Lair, di livello "esperto";
• Shadows over Whitehall, di livello "avanzato".

In Night of the Phantom, il villain è il ladro Phantom, il cui obiettivo è rubare tre dei quattro diamanti denominati Eldrich Stars, utilizzando al massimo quindici mosse per ciascuno. Compito degli investigatori è impedirglielo. Contrariamente alle regole base, la posizione iniziale del villain non è nota; per contro, i diamanti si possono trovare solo in alcune delle caselle (c'è una tabella apposita).

In Death Walks Among Us, Jack lo Squartatore deve uccidere tre delle cinque vittime possibili, sempre utilizzando al massimo le quindici mosse.

In Destroy Its Lair, ritroviamo Jack, che stavolta, per farla franca, deve nascondere due parti di cadavere in due riquadri differenti della mappa di Whitehall e tornare al suo nascondiglio indisturbato.

Nel quarto e ultimo scenario, che dà il titolo all'intera espansione, invece, un redivivo Jack deve proteggere e scortare tre cultisti ad altrettanti ingressi delle catacombe che portano ad un'antica piramide sotterranea. È lo scenario più complesso, gli investigatori si devono occupare dei cultisti e non di Jack, perché infatti loro vincono se alla fine dei tre round sono sfuggiti alla cattura meno di tre cultisti, oppure se non ci sono cultisti arrivati a destinazione al termine di un singolo round. Qui sono previsti anche i combattimenti, che si svolgono in maniera curiosa: si sceglie un certo numero dei cinque token-lettera (tipo quelli di Scarabeo) a nostra disposizione, si lanciano e si considerano solo quelli con la lettera rivolta verso l'alto, che simboleggiano i colpi andati a segno, mentre gli altri a faccia in giù si riprendono. Poi si consulta la tabella per verificare chi ha battuto l'altro.

Manuale e Materiali

Mi è piaciuto il modo in cui è stata sfruttata la mappa, in linea col gioco base, e anche la scelta dei pochi componenti aggiuntivi, facilmente reperibili in casa di un giocatore da tavolo: due dadi D6 e delle tessere con lettere (recuperabili appunto da Scarabeo o Bananagrams, per citare i primi che mi vengono in mente). Ovvio che il tutto può essere sostituito da segnalini fatti in casa su cartoncino.

Ottimo il layout e la qualità in generale del manuale (disponibile gratuitamente), corredato da illustrazioni ad hoc e soprattutto da paragrafi narrativi che ci accompagnano a dipanare la trama, parti schematiche che invece riguardano il flusso di gioco e le aggiunte al gioco base, con l'obiettivo di ogni scenario ben evidenziato subito sotto il titolo dello stesso.

Alla fine del manuale, troviamo anche delle regole opzionali nel capitolo Powers of Deduction and Confrontation: si tratta di azioni particolari da usare una volta per partita (Canvass the Streets), oppure un tentativo disperato per il villain (Subdue an Investigator), la possibilità per il villain di usare una tessera barca al posto di una carrozza (Extra Coach Tiles), e infine (Four Against the Fates) la possibilità di lanciare due D6 ogni quarto turno per innescare un evento e risolverlo.

Ancora più in fondo, troviamo il riassunto di tutte le azioni speciali di questa espansione, è chiarissima la distinzione evidenziata per colore tra quelle degli investigatori e quelle del villain. Nella pagina successiva, invece, sono riportate solo le tabelle.

La parte narrativa è avvincente e raccontata nello stile di Sir Arthur Conan Doyle, attendo l'appendice conclusiva che porterà il titolo di The Lurker in the Lake, purtroppo il progetto pare andare a rilento.

In conclusione, una bella campagna creata da qualcuno che ha amato particolarmente il gioco base, che non viene assolutamente snaturato. Sicuramente vi farà togliere la polvere dalla scatola di Whitehall Mystery.