Una serata "gioc'onda" a Bergamo

Cosa cercano principalmente i giocatori come noi? Credo che ognuno potrebbe rispondere: buoni giochi, la compagnia giusta e un luogo dove potersi incontrare.

Spesso mi rendo conto quanto sia difficile raggiungere la perfetta combinazione di questi tre fattori: a buone compagnie e ottimi giochi talvolta non si abbina un luogo di ritrovo adeguato; a un posto giusto e a buoni titoli qualche volta si associa una compagnia pessima (dal punto di vista della predisposizione ludica) e per nulla interessata ad ascoltare chi, con pazienza estrema, si è impegnato a leggere le regole per poterle spiegare in modo chiaro ed esaustivo.

Infine non di rado succede che siano proprio i titoli proposti a mancare di quella qualità che possa fare la differenza tra la noia ed il divertimento.

È stata quindi una piacevole sorpresa scoprire, nel centro della mia città, in via G. D’Alzano a Bergamo, il posto che fornisce la perfetta combinazione dei tre fattori descritti in precedenza.

Infatti, a pochi minuti a piedi dalla stazione dei treni, in pieno centro storico, lo scorso settembre ha visto la nascita il Gioc’onda, una libreria a tema (con vendita di giochi annessa) che costituisce uno spazio ricreativo in cui tutti i giocatori possono ritrovarsi periodicamente per partecipare a serate ludiche.

Grazie all’intraprendenza e all’iniziativa di Oscar Biffi e Maria Guarneri, gli appassionati proprietari, tra i vari appuntamenti culturali che il Gioc’onda organizza ci sono anche alcuni incontri dedicati al gioco nelle sue forme più classiche, di ruolo e da tavolo, con la partecipazione alle serate dell'associazione "Ludiverso-Tana dei Goblin Bergamo"!

Infatti, il secondo e terzo venerdì di ogni mese mese, la libreria organizza due serate che offrono la possibilità, durante il primo appuntamento, di partecipare a sessioni di giochi di ruolo di vario genere (ad esempio Fiasco, Witch, Lovecraftesque e altri titoli, magari meno conosciuti ma che nulla hanno da invidiare a quelli più blasonati). Ovviamente chiunque può proporre un’alternativa a quanto esposto ed è possibile, nel caso dei giochi di ruolo, creare gruppi per avventure di più lungo respiro come Il richiamo di Cthulhu, Dungeons & Dragons, Alba di Cthulhu, eccetera.

A ogni modo la possibilità di testare nuovi titoli costituisce un valore aggiunto per chi, come ad esempio il sottoscritto, preferisce sempre provare prima di comprare. I disponibilissimi Oscar e Maria, infatti, riescono a spiegare e animare qualsiasi gioco in modo chiaro e piacevole.

Il secondo appuntamento del mese vede l’allestimento di diversi tavoli sui quali è possibile divertirsi con i titoli più recenti o semplicemente con quelli che, pur avendo una certa età editoriale, rappresentano dei classici nel mondo dei giochi da tavolo.

In questo modo si passa praticamente dai family e party game a veri cinghiali del settore, adatti ai giocatori più navigati, adattando i tavoli ai differenti giocatori.

Ovviamente anche in questo caso chiunque può proporre delle alternative e portare i propri giochi preferiti: infatti si percepisce chiaramente come la finalità di questi incontri non sia commerciale, ma sia legata alla condivisione di una passione e alla implicita possibilità di conoscere altre persone con le quali si possano condividere le stesse emozioni.

In conclusione, per rispondere alla domanda iniziale, possiamo tranquillamente affermare che il Gioc’onda fornisce le occasioni giuste per dare una risposta concreta, garantendo la possibilità di accedere a un luogo accogliente, favorendo la formazione di una giusta compagnia e offrendo i titoli adatti per ogni tipo di giocatore.