Questo report racconta la partita ad Assalto Imperiale che alcuni goblin stanno giocando in Tana. Ogni missione verrà raccontata con una parte narrativa (in corsivo) e una parte invece più descrittiva, legata al gioco vero e proprio. Il punto di vista della narrazione è quello di Mak Eshka'rey, uno dei quattro ribelli che partecipano a questa campagna.Romange
Missione davvero tosta per l'impero da vincere.
Nella mia campagna, ho fatto un partitone (con due ribelli eliminati e due feriti) ma niente, per eliminarne tre, i dadi tuoi devo girare sempre bene e quelli dei ribelli male........ :D
Questo report racconta la partita ad Assalto Imperiale che alcuni goblin stanno giocando in tana. Ogni missione verrà raccontata con una parte narrativa (in corsivo) e una parte invece più descrittiva, legata al gioco vero e proprio. Il punto di vista della narrazione è quello di Mak Eshka'rey, uno dei quattro ribelli che partecipano a questa campagna.
Se volete seguirci, questo è il link: https://www.goblins.net/phpBB3/viewtopic.php?f=98&t=85972
Mak strisciò nell’erba, appostandosi dietro una roccia. Regolando il respiro, si concentrò sul mirino dell’E11.
Uno.
Con un urlo, un assaltatore cadde a terra.
“Biondino, c’è un artigliere laggiù!”.
Mak prese la mira ma il primo colpo finì alto: il secondo non mancò il bersaglio.
Due.
“Sono troppi, ripieghiamo!” urlò Jyn, scomparendo oltre i rottami della porta. Assaltatori, Guardie Reali, artiglieri: l’impero stava impiegando ogni risorsa per tentare di prendere la struttura.
Tre. Quattro. Cinque.
Non vi era dubbio che l’avrebbero presa, ma Mak e la sua squadra stavano dando il tempo necessario alla ribellione per impadronirsi dei codici della nuova arma di Weiss, il generale imperiale che aveva preso il comando dopo la disfatta della Morte Nera su Yavin 4. Quanto sarebbe stato utile Han Solo in quell’occasione: il contrabbandiere li aveva ringraziati dopo la missione, ma era stato ermetico su Luke Skywalker. Aveva detto di conoscerlo poco ma, anche se Mak sapeva che stava mentendo, non poteva biasimarlo: molti nella galassia erano interessati all’Eroe della ribellione.
Un suo amico non poteva tradirlo.
Chino, evitando i colpi che crepitavano nell’aria, Mak ripiegò all’interno della struttura.
Corpi di assaltatori occupavano i corridoi: sul lato nord, Diala e Gaarkhan avevano fatto la loro parte.
Erano una squadra efficiente: la giovane Jedi stava crescendo nelle sue capacità, e il wookie era una montagna di rabbia in movimento. E Jyn.. beh, Jyn era la sua spalla.
Un'esplosione fece vibrare l’intero edificio.
“AT-ST!” urlò Diala, nascondendosi in una stanza insieme a Jyn.
Con precisione, l’AT-ST crivellava di colpi l’interno della struttura: Mak e Gaarkhan erano rimasti isolati dal gruppo. Ricaricando l’E11, Mak fece un cenno al Wookie: avrebbero aspettato l’ultimo colpo della raffica, poi avrebbero raggiunto gli altri della squadra.
Avevano dato sufficiente tempo all’altra squadra per compiere il lavoro. Era ora di ritirarsi.
Con un guizzo, il wookie attraversò il corridoio, raggiungendo gli altri.
Mak fece per seguirlo, ma una forza sconosciuta, sovrannaturale, lo trattenne nella stanza. Non riusciva a muoversi, come bloccato da invisibili catene d’acciaio.
Lentamente, girò la testa verso la porta distrutta.
Non poteva crederci ma, avanzando in mezzo ai rottami e ai corpi degli assaltatori, si trovava Darth Vader in persona: la voce di Jyn risuonava urgente nel comlink, ma Mak non poteva far altro che guardare quella figura, nera come la notte, più cupa dell'inverno, che avanzava verso di lui.
Mak riuscì a lanciare una granata stordente, colpendo un gruppo di cacciatori trandoshani che avanzano nella struttura.
Poi, con teatralità, Vader alzò la mano.
Il mondo attorno a Mak vorticò e tutto divenne buio.
Missione: impedire all'impero di conquistare 4 segnalini ribelli prima della fine dell'ottavo turno. In una parola: RESISTERE!
Turno 1 e 2
Siamo consci che ci aspetterà una battaglia dura: resistere 8 round mantenendo almeno 2 segnalini su 5, significa aver la certezza di restare con due eroi illesi. Decidiamo quindi che Diala rimarrà all’iterno a raccogliere le casse, mentre Mak e Jyn si occuperanno del lato est e Gaarkhan di quello nord. L’idea è tener lontano l’impero dalle porte. Facciamo peggio di quanto pensiamo e ci prepariamo ad affrontare i prossimi turni.
Turno 3 e 4
Entrano nuovi trooper e guardie reali. Jyn comincia a ripiegare verso l’interno e Diala finalmente l’affianca. Mak spara all’artigliere e ai trooper, mentre Gaarkhan riesce ad uccidere una guardia reale. L’altra riesce ad entrare nel complesso ma Diala tiene la posizione e gli impedisce di prendere il segnalino. Con un doppio movimento, Mak ripiega all’interno, di fianco a Jyn.
Turno 5 e 6
Concentrando gli attacchi, riusciamo a ripulire l’area interna: altri trooper elite un temibile AT-ST ci costringono a fare una scelta. Decidiamo di tenere due zone con due ribelli ciascuno, concentrandoci sul tenerne vivo almeno uno. Due segnalini cadono nelle mani dell’impero, ma teniamo saldamente gli altri tre.
Turno 7 e 8
Darth Vader entra nel campo di battaglia, attorniato dai temibili cacciatori Trandoshani: Mak, ferito, rimane in un zona, con il solo scopo di sparare a più non posso. Gli altri ribelli ripiegano lontano, sfruttando le azioni per curarsi e rimanere in forze. Con l’impero che sciama all’interno dell’edificio, la fine del turno 8 ci vede vincitori: abbiamo tenuto 2 segnalini su 5, impedendo all’impero di conquistare l’ultimo, quello che gli avrebbe dato la vittoria.
Viva la ribellione!
