scritto vedendolo attraverso gli occhi di una bimba fa un bell'effetto. grazie del report.
Ciao! Sono Benedetta, ma mi chiamano tutti Benny. Ho 9 mesi e vi voglio raccontare la mia Essen con mamma Mica e papà Midgard!
In famiglia era un po’ che si discuteva se andare alla Fiera ed i dubbi erano tanti, soprattutto per me, ma dopo tante insistenze di zia Pupina (ci ha pure consigliato l’albergo!) alla fine abbiamo deciso: si va! Del resto, io non cammino ancora e l’anno prossimo sarò ancora piccola per giocare e mi annoierei.
Mercoledì
Finalmente si parte! Oggi tante novità, io sono emozionata, ma mamma e papà più di me!
Prima abbiamo fatto una corsa alla stazione a prendere il treno per Roma (papà fa sempre tardi ), poi sono passata per lo scompartimento dispensando sorrisini a tutti, infine abbiamo preso l’aereo: wow! Non ne ho mai visto uno così vicino, sapevo solo che fanno “Vromm”! Però, sapete che sono proprio comodi: ho dormito tutto il volo! Ma che strana sensazione alle orecchie… Quando siamo atterrati, abbiamo preso un paio di metro per arrivare a Mulheim e finalmente un po’ di ninna comoda nel lettone: bisogna riposare, domani inizia la Fiera.
Giovedì
Ci siamo svegliati presto, colazione e poi via, direzione Essen! Ma alla stazione un problema: i treni hanno saltato le corse, hanno fatto tardi e la metro ad Essen era così piena che non siamo riusciti ad entrare. Ma non stavamo in Germania???
Arriviamo finalmente alla Fiera e ci viene incontro incontro zio Giullare: sa tante cose di me e finalmente ci conosciamo, so già che mi spupazzerà tanto! Poi dentro ci sono zia Giullaressa e zio Aibicoso (il nome non l’ho capito! ), tante coccole e ci facciamo i primi giretti di spese: io osservo, mamma guarda e papà compra. La mattina passa più o meno così ed all’ora di pranzo ci incontriamo con zia Pupina e zio Need: nei prossimi giorni staremo in macchina insieme, meno male! ;)
Il pomeriggio, mentre dormicchio, i grandi provano Signorie e Codenames, ma non mi sono sembrati molto contenti dei giochi. La sera cenetta e poi in camera, io però mi sento un po’ troppo stanchina…
Venerdì
…ed infatti sono stata male tutta la notte! Vomitinooo!!! Bleah!
La mattina andiamo prima a comprare le medicine e poi in Fiera: io mi sento ancora poco bene, ma fuori fa troppo freddo ed è meglio che stia qui al calduccio. Mamma e papà mi coccolano tanto e quando dormo giocano un pochino a Take a train e Queen’s Architect. Mentre mamma mi cambia, papà prova a giocare ad Haspelneckt con scarsi risultati grazie al dimostratore che non è riuscito a farlo capire a nessuno dei partecipanti, a me però interessavano solo le goccine d’acqua.
Oggi è il giorno degli incontri Goblin! A pranzo foto di gruppo: siamo tanti, tutti belli, ma io di più!!!
Poi la sera c’è la cena. Sono contenta perché c’è zia Nonna Papera e già alla Lagna abbiamo giocato insieme ed adesso mi sento pure un po’ meglio! C’era solo uno che ogni tanto strillava e mi svegliava…mmm, dirò a Mamma di togliergli i goblons!! Qualche altra chiacchiera, foto qua e là e poi si torna a dormire: domani vogliamo arrivare presto.
Sabato
È l’ultimo giorno di Fiera per noi e vogliamo godercelo. Io ho fatto amicizia con una bimba italiana ed i grandi hanno provato vari brutti giochi (Across Africa, Alien wars, Sushi dice, Bardagi), mentre quelli che sono piaciuti di più sono Dojo kun e Shakespeare (sono tanto colorati, sono piaciuti anche a me!). Peccato non averli presi, però per consolarci ne abbiamo presi altri.
Figuratevi che ad un certo punto ho piangiucchiato che volevo stare un po’ in braccio. Grosso errore! Il mio passeggino è diventato subito un carrellino porta-giochi!
Poi siamo andati di nuovo a cena coi Goblin. In bagno ho incontrato anche la mia amichetta di stamattina: ma è proprio piccolo il mondo! Anche stasera ci siamo divertiti, peccato che domani si parte…
Stasera in camera ci aspettano le “grandi manovre”: Mamma con i vestiti e Papà coi giochi.
Domenica
È arrivato il momento di andare: gli ultimi saluti in chat, tanti bacini mandati a me e via a prendere l’aereo. Quest’aeroporto è più comodo: siamo arrivati subito. E poi una cosa fighissima: abbiamo preso un trenino volante!! Io, però, dormivo: me lo sono perso, mannaggia!!!
L’unica cosa scomoda (per Mamma, mica per me) è stata che il passeggino l’hanno preso al check-in, poi sono stata in braccio a lei tutto il tempo…e sto diventando pesantuccia…
Siamo arrivati a Napoli e quando a casa ho rivisto il mio box e la mia culletta ho fatto strillini di gioia: la vacanza è stata bella, ma casetta mia lo è di più (lo dice anche zio Sava).
Siamo stati contenti di conoscere i Goblin, la Fiera è stata bella e ci siamo divertiti. Non so quando andrò di nuovo ad Essen, ma ho sentito Mamma e Papà che parlavano di Bologna e Modena: mi sa che ci vedremo lì!