Quel che resta del 2021

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Un altro anno da ricordare. Forse. Vediamo come.

Editoriale
Giochi

Premessa: la redazione ci ha messo suggerimenti e pareri, chè di quest'anno ho provato poco e niente; ma gli infiocchettamenti vari sono tutti miei.

A
Ankh

Il nuovo titolo di Lang ha tutte le carte in regola per piacere agli appassionati dei giochi di Lang. Essendo un gioco di Lang.

 

B
Beyond the sun

La Rio Grande propone un gioco basato sullo sviluppo dell’albero tecnologico in ottica di esplorazione e colonizzazione dello spazio. Come ogni anno.


 

C
Canvas

Il titolo della Road to Infamy è una delle più grandi delusioni degli ultimi mesi: voglio dire, se proprio vuoi basare tutto sull’estetica tanto vale aprire un profilo su Only Fans.

 

D
Dune

Il recente film di Villeneuve sembra aver dato nuova linfa anche al vecchio gioco omonimo, nella forma della riedizione del 2019. Almeno a giudicare dai movimenti della mia carta di credito.

 

E
Ensemble

Quest'ennesimo gioco con carte illustrate sembra avere una marcia in più di molti altri titoli analoghi, se non altro perché non può essere giocato facilmente con le carte di Dixit.

 

F
Furnace

Un gioco sul capitalismo di inizio Novecento arriva dalla Russia. A Bormio ci sono quattordici gradi il trenta dicembre.

 

Copertina di Galaxy Trucker
Galaxy Trucker
G
Galaxy Trucker

Proprio vero che i grandi classici tirano sempre. Anche senza Jaime Lee Curtis in topless.

 

H
Horrified: American Monsters

Il titolo della Ravensburger ripropone le meccaniche di Horrified, questa volta basandosi sui mostri del folklore statunitense come il bigfoot, il chupacabra, mothman, Donald Trump.

 

I
Insondabili

Da quando è uscito non si parla che del gioco che si propone nientemeno che di sostituire Battlestar Galactica.

 

J
Juicy Fruits

Un gioco leggero e senza troppe pretese che fa il suo e costa pure poco. Dunque se parla di frutta non è ambientato.

 

K
Kemet

Prima Ankh, ora la riedizione di Kemet: dov’era tutto questo interesse per l’Egitto quando Zaki era in gabbia?

 

L
Lockdown

Potete sempre illudervi che stia parlando di Nemesis.

 

M
Mantis Falls

Un gioco che finalmente riesce a rendere benissimo l'atmosfera impareggiabile di un buon semi-cooperativo con traditore per due giocatori. Purtroppo sempre meno gente riesce ad avere un gruppo di gioco così numeroso.

 

N
Navi ferme

Una pandemia che manda in tilt i traffici commerciali significa spedizioni ferme, preordini non soddisfatti e kickstarter in ritardo mostruoso. Ah no, questo anche prima.

 

O
Oath: Chronicles of Empire and Exile

Stesso autore, stesso disegnatore, stesso editore di Root. Incredibile che abbiano trovato il tempo tra un’espansione e l’altra.

 

P
Play

A Modena tutto bene, grazie soprattutto ai Goblin che in tre giorni hanno pulito più superfici di Karate Kid in anni di pratica.

 

Q
Questione di voto, una

Ecco: appurato che c’è poco da giocare, per il Quirinale vediamo di non fare scherzi.

 

R
Rulebenders

Agzaroth è così: si stacca molto dai voti intorno alla sufficienza solo se ne vale davvero la pena.

 

S
Shifting Stones

Così, un titolo totalmente a caso. Come il gioco, del resto.

 

T
TseuQuesT

Abbiamo avuto i Ghostbuster donna, avremo How I met your Father; la differenza con questi titoli è che fare peggio di quanto venuto prima è francamente difficile.

 

U
Unfathomable

Visto?

 

V
Vienna Connection

La Portal rivede Detective: A Modern Crime Board Game portando la vicenda nella capitale austriaca durante la guerra fredda. Se non altro come rivisitazione di una storia ambientata nel passato di Vienna sarà senz'altro migliore di quella di Sissi.

 

W
Western Trail, Great

Seconda edizione per l’apprezzato gioco di Pfister. Già che hanno cambiato quella cazzo di copertina da videogioco punta-e-clicca del 1998 è tanta roba.

 

X
X-men: Mutant Insurrection

La Fantasy Flight sforna un cooperativo che si può giocare da uno a sei giocatori, a seconda del reboot scelto. Attenzione quando a lanciare i dadi è Wolverine.

 

Y
Yummy Yummy Monster Tummy

Già che è entro i diecimila su bigigì è grasso che cola.

 

Z
Zero Kei, Shinkansen

Uno dei giochi più attesi dell’anno ha fatto come i treni magnetici: è lievitato via senza lasciare traccia.

 

Commenti

Visto? 🤣

Per me il 2021 sarà il primo anno dal lontano 2007 che non acquisto nemmeno un gioco di società. Il portafoglio ringrazia e mi sono scoperto molto più resistente all'acquisto impulsivo. 

Kivan scrive:

Per me il 2021 sarà il primo anno dal lontano 2007 che non acquisto nemmeno un gioco di società. Il portafoglio ringrazia e mi sono scoperto molto più resistente all'acquisto impulsivo. 

azz! complimenti per la stoicità

Ecco cosa mi ricordava la scatola di GWT!!!! Ma porcamiseria, hai ragione!

Articolo attesissimo!

A me Shinkansen Zero Kei è piaciuto. Gioco veloce, setup rapido, bel solitario (che di sti tempi serve sempre) 

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