Molti di noi sono nati e provengono dalla vecchia Internet 1.0, dove tutto era gratis per tutti, senza pubblicità, spam e scopi commerciali, e di questo, alla soglia di Internet 3.0 e del debutto di un nuovo portale TdG, con funzionalita I3.0 ma un cuore I1.0, ne siamo fieri.
È vero: i banner troneggiano nella testata del nostro sito, ma i costi di gestione di tutta la struttura, dei server e del commercialista sono lievitati e per mantenere la logica del tutto gratis per voi abbiamo scelto di farli pagare a qualcun altro, peraltro accogliendo solo banner tematicamente coerenti con gli scopi del nostro sito, non avete idea di quanti sponsor, molto più redditizi, ma che supportano il gioco d'azzardo abbiamo declinato in passato e continuiamo a non accettare.
Ma la spina dorsale dell'Internet 1.0 era senza dubbio la netiquette, insieme di norme comportamentali largamente condivisa sulla rete, oltre che legge cui tutti quelli che frequentano il sito hanno accettato di ubbidire esplicitamente all’atto della registrazione.
Tuttavia sembra che qualcuno si ritenga troppo più intelligente degli altri, sconfinando in un uso eccessivamente disinvolto del sito per propri fini, facendo finta nonostante tutto e gli avvertimenti ricevuti, di non conoscere regole così elementari, consolidate ed importanti.
La Tana dei Goblin è sempre stata aperta a tutti, amici e nemici, giocatori, autori, produttori e commercianti, che a parte piccole scaramucce e qualche orgoglio ferito hanno sempre convissuto (semi)pacificamente e comunque in modo educato sul sito, pur non risparmiandosi stoccatine ed affondi. L'arma del ban è stata usata molto, molto poco (basta una mano per contare il totale dei ban temporanei sanzionati negli anni) e meno di 10 utenti hanno chiesto la cancellazione del sito per incompatibilità con la comunità.
Ma ora è giunto il momento di esplicitare alcuni principi fondamentali della netiquette, delle regole che davamo per scontate ed implicite nella netiquette, affinché i più duri di comprendonio e quelli troppo più intelligenti di noi tutti per fare caso a queste quisquilie, abbiano chiare nero su bianco e che, ora che gli sono state chiarite meglio, potranno liberamente scegliere se rispettare o accettare di essere sanzionati e cacciati dalla comunità qualora dovessero perdurare in comportamenti inaccettabili.
Tutti gli utenti hanno il diritto di scrivere quello che desiderano sulla sito TdG alle seguenti condizioni:
- Di assumersi personalmente la responsabilità di quello che scrivono.
- Di non andare contro le leggi vigenti in materia di offese e diffamazione.
- Di non contravvenire alle leggi sul copyright, il diritto d’autore, le norme sulla privacy.
- Di non dare luogo direttamente, né proseguire o incentivare comportamenti che siano in violazione delle leggi e delle norme vigenti, con particolare riferimento a quelle sopra indicate.
- Di astenersi da interventi ripetuti, frequenti e insistenti su futilità assolutamente inutili per la comunità tutta (una battuta o un commento anche spiritoso ogni tanto ci può stare, deviare l’argomento di discussione su altri temi, interrompere le conversazioni con argomenti di altra natura e in generale disturbare il normale svolgimento delle discussioni no).
- Che chi è un operatore del settore si qualifichi ESPLICITAMENTE come tale nel testo o nella “firma” dei propri interventi. All'interno della firma potranno essere riportate la denominazione sociale, il logo, l'indirizzo, il sito web, FaceBook, Twitter, Google+, altri social, email, telefono, fax, ma non è consentito NESSUNO slogan commerciale o promozionale. L'avatar potrà essere o contenere il logo dell'attività. Chi non si qualificherà come operatore del settore accetterà in tal modo di svolgere la propria attività sul sito come un qualsiasi utente/giocatore e non potrà in un secondo tempo chiedere o pretendere il “rispetto per chi con questo ci campa” lamentando presunte situazioni a danno di un ruolo volontariamente non esplicitato. In queste circostanze, e a seconda dei casi, rischierà il ban e/o l'espulsione dalla comunità.
- È VIETATA ogni forma di pubblicità indiscriminata, insistente e/o massiva. E' tuttavia permesso, in deroga a questo, agli operatori del settore che si siano così qualificati secondo quanto detto al punto precedente, un post settimanale sui forum e mensilmente un articolo, purché in aggiunta a un contenuto “utile” compatibilmente agli scopi del sito (giudica in modo insindacabile la redazione che a seconda dei casi chiederò chiarimenti e integrazioni o rifiuterà l'articolo). Gli esercizi convenzionati TdG hanno a disposizione spazi raddoppiati rispetto agli operatori del settore non convenzionati. Eventuali ed ulteriori deroghe a quanto precede per casi particolari potranno essere valutate dagli amministratori, a patto che siano PREVENTIVAMENTE richieste e non costituiscano forme di sanatoria o bonifica di comportamenti inadeguati già in atto.
- È VIETATO spammare via MP (messaggi privati sul sito), ovvero utilizzare tale forma di comunicazione interna del sito dando luogo a comportamenti offensivi, oltraggiosi e/o intimidatori. Gli amministratori vigileranno in tal senso e, al riscontro di tali situazioni, potranno procedere direttamente al bando e cancellazione dell'account, ovvero richiedere spiegazioni e procedere comunque in tal senso nel caso di inadeguate giustificazioni.
- Non si può avere più di un account, fanno eccezione quegli operatori di settore che, utilizzando un account alternativo e rinunciando così volontariamente alla loro figura di operatore del settore, desiderino avere la possibilità di presentarsi, esprimersi ed agire anche come un normale utente alla pari degli altri. MA ATTENZIONE, un ripensamento o tentativo di rimescolare i ruoli degli account "utente" e "operatore del settore" genererebbe un conflitto insanabile e ai sensi di quanto specificato nei punti precedenti comportando il bando e la cancellazione di uno o tutti gli account.
- Diversamente dal passato, le sanzioni e gli ammonimenti non saranno più gestiti esclusivamente in forma privata tramite MP, mail e telefono con i diretti interessati. Nei casi di inadempienze ritenute di particolare gravità e/o potenziale danno per l’immagine della comunità e della TdG (ad insindacabile giudizio degli amministratori) si provvederà a darne notizia pubblicamente, sia per mostrare che non si può impunemente trasgredire il regolamento, sia a maggior salvaguardia di tutta la comunità e della libertà di espressione che, nei limiti della civile ed educata convivenza, è da sempre il punto di forza di TdG. Se ritenete di non poter mantenere un comportamento corretto o che essere pubblicamente bannati per questo possa costituire un grave danno alla vostra immagine, potete liberamente andare a dare il vostro contributo in un'altra comunità.
Tu che leggi questo articolo, non ti preoccupare, aver mandato 6 MP ai tuoi amici per organizzare la serata o avere venduto la copia di Puerto Rico ancora incellophanata, non è spam e non sei un venditore professionale sotto mentite spoglie, neanche se occasionalmente hai mandato a quel paese un troll o nel tuo piccolo hai scatenato involontariamente un flame se con il D20 è ancora D&D o no. Questo articolo non è per te, è rimasto tutto come prima, utilizza il sito e divertiti a giocare!
Tutti voi che invece avete approfittato della nostra tolleranza per prendere in giro la comunità de La Tana dei Goblin, cercando di distorcerne la natura per i vostri fini ed interessi e non curandovi di danneggiare in questo modo i giocatori ed il gioco stesso, per voi è tempo di decidere se volete essere dentro o fuori da questo sito e da questa comunità. Le leggi c'erano e speravamo che foste abbastanza intelligenti da capirlo, ma se siete davvero convinti della vostra “manifesta” superiorità intellettuale, allora è forse il caso che andiate a mostrarla altrove: qui la pacchia *PER VOI* è finita. Proseguirà invece, e più di prima, solo per chi continuerà ed accetterà di comportarsi nel modo corretto, civile ed educato che una comunità richiede, anche (e forse soprattutto) se virtuale.
Il Consiglio Direttivo de "TdG - La Tana dei Goblin"