Modcon 2007: considerazioni e complimenti

L'articolo sulla ludoteca postato da Sargon mi ha spinto a fare qualche considerazione, una tantum da esterno, che ho immodestamente ritenuto potesse essere sufficientemente interessante da meritare un articolo a parte piuttosto che un semplice commento...

Manifestazioni

L'articolo sulla ludoteca postato da Sargon mi ha spinto a fare qualche considerazione, una tantum da esterno, che ho immodestamente ritenuto potesse essere sufficientemente interessante da meritare un articolo a parte piuttosto che un semplice commento...

Anche se per il secondo anno di seguito ho dovuto dare forfeit alla Con per motivi familiari (ma state attenti che è l'ultima volta), ho comunque seguito l'organizzazione dell'evento e non posso che dirmi estremamente soddisfatto per i risultati ottenuti, con particolare riferimento a quanto scritto da Sargon nell'articolo sulla Ludoteca.

L'incremento del numero di giochi prestati alla Con da un anno all'altro ha infatti numerosi significati, tutti positivi a mio parere. Innanzitutto, vuol dire che c'è più gente che ci conosce e si rivolge a noi per conoscere i giochi. Inoltre, vuol dire che avevamo i giochi che alla gente interessa provare, e anche questo non è poco se ci pensiamo bene. Vuol dire anche che alle Con viene più gente disposta a provare cose nuove che in passato, e mi fa sperare in una drastica riduzione di chi invece va in fiera solo per giocare le stesse cose che gioca tutto l'anno a casa sua. Infine, significa che Favar ha fatto un buon lavoro con il software, altrimenti non si sarebbero potuti raggiungere questi numeri: la media di un gioco in prestito ogni 2.8 minuti è ragguardevole!

Ma ci sono anche altre considerazioni, non direttamente legate al prestito dei giochi. Infatti, non posso non sorridere al commento di Liga che dice "e pensare che fino a qualche anno fa la ludoteca era la mia borsa dei giochi", aggiungendo per dovere di cronaca che per qualche anno alla sua borsa si sono aggiunte le mie, quelle di SdP e di Lobo. Il fatto davvero significativo è che in questo caso non c'erano le nostre borse, o non erano quelle a costituire il grosso della ludoteca, anzi non erano neanche le stesse persone di sempre visto ad esempio che io non c'ero. Eppure non solo la ludoteca c'è stata, ma ha anche funzionato e ottimamente. Questo testimonia un ricambio ed una volontà che per la prima volta risponde positivamente ai tanti nostri dubbi degli ultimi anni.

In sostanza, una serie di bei risultati che premiano sicuramente tutta La Tana dei Goblin ma che mettono anche in evidenza come il ruolo delle affiliate sia a tutti gli effetti importantissimo come speravamo. Oggi infatti questi risultati premiano in particolare il gruppo TdG Pisa che si è prodigato e ha partecipato seriamente: se tutto avesse pesato come in precedenza sulle spalle dei soliti, non avremmo potuto raggiungere questi obiettivi. Quindi, a parte le pacche sulle spalle ed i complimenti di rito, mi auguro che questi risultati servano anche per fare in modo che domani vi sia un'altra affiliata in grado di rendersi protagonista di una riuscita altrettanto significativa, e naturalmente che questo faccia venir voglia ad altri di affiliarsi al circuito TdG. Perché oltre a quanto già detto, se guardiamo anche il numero di visitatori della Con potremmo capire che  giocatori italiani non sono pochi, non sono finiti a quelli che abbiamo visto fino all'anno prima, e se lavoriamo bene possono diventare ogni anno di più... 

Grazie a tutti!