Mind Sports Olympiad: tempo di spareggi

Mind Sports Olympiad - 14a edizione Londra  2010

cronache dai tavolieri / 3 (28 agosto)

TEMPO DI SPAREGGI

Nell'organizzazione come sempre pressapochistica delle MSO, qualche altra medaglia è arrivata, anche se nel complesso le mie prestazioni sono state al di sotto dello scorso anno.
In particolare disastroso il backgammon e modesto il poker (una sola medaglia in 6 tornei: argento nel London Lowball).

Manifestazioni

Mind Sports Olympiad - 14a edizione Londra  2010

cronache dai tavolieri / 3 (28 agosto)

TEMPO DI SPAREGGI

Nell'organizzazione come sempre pressapochistica delle MSO, qualche altra medaglia è arrivata, anche se nel complesso le mie prestazioni sono state al di sotto dello scorso anno.
In particolare disastroso il backgammon e modesto il poker (una sola medaglia in 6 tornei: argento nel London Lowball).

Una bella soddisfazione me l'ha data il rocambolesco oro nel mastermind. Per fortuna il tempo è sceso a 8 minuti, il che gioca a favore dei migliori. Faccio un paio di buone analisi, vinco qualche partita, ma ne perdo una contro uno degli avversari più modesti che chiude un po' fortunosamente. All'ultimo turno sono a -1 dall'estone Kuusk (quello che guida incontrastato la classifica del Pentamind)e devo incontrare proprio lui. Al tavolo 2 David Pearce è a -1/2 e il simpatico spagnolo Paco Garcia de la Barca anche lui a -1. In caso di parità valgono gli spareggi. Beh, che ci vuole? Considerando che Paco io l'ho già battuto, basta che io batta Kuusk e confidare su Paco; se vince anche lui ci troviamo in 3 a pari punti, ma io ho battuto sia Kuusk che Paco. Paco chiude in 4 in un paio di minuti, l'estone perde la concentrazione (insomma è umano pure lui) mi dà una risposta sbagliata al quarto tentativo (e quando se ne accorge, durante il mio turno, vorrebbe tornare indietro e cambiare... ma dico io, e sarebbe sarebbe uno scacchista, chiedere di cambiare mossa dopo aver premuto l'orologio!)e al suo turno non capisce più nulla e va fuori tempo. E' fatta: oro!

Argento invece al mondiale di Continuo, il bel gioco di tassellazione ideato da Maureen Hiron, poco conosciuto in Italia, ma con oltre 4 milioni di copie vendute nel mondo: http://en.wikipedia.org/wiki/Continuo_%28game%29
Due giorni per assegnare le medaglie per un complicato caso di spareggio che non riuscivano a risolvere. Ve lo racconto perché lo trovo interessante. I criteri stabiliti erano:
1°) scontri diretti
2°) totale algebrico differenza punti di tutte le partite
Ora alla fine del torneo ci troviamo in 4 a pari punti: Cordell (5 volte campione del mondo) a +181, io a +112, Hathrell a + 70 e Pearce a +27. Come scontri diretti siamo:
Io ho battuto Cordell (wow, 459 a 451) e Pearce; Hathrell ha battuto me e Cordell; Pearce ha battuto Hathrell; Cordell ha battuto Pearce.
A questo punto Cordell e Pearce sono 3°/4° perché hanno una sola vittoria tra noi e il bronzo va a Cordell che ha battuto Pearce e ha anche uno score migliore del suo. Io e Hathrell siamo 1°/2°, ma a chi va l'oro? Si passa al secondo criterio di spareggio (oro a me) oppure si applica una seconda volta il primo criterio (oro a Hathrell). Dopo lungo pensamento i giudici hanno scelto questa seconda via... peccato, ma forse hanno ragione, non so.

Infine ancora un argento nell'estenuante torneo di Acquire, il bellissimo gioco di Sid Sackson. Alla terza partita, dopo circa sei ore complessive di gioco, una svista (penso di avere già comprato la 13a Quantum, ma in realtà ero fermo a 12) mi costa la maggioranza in una catena ormai salva e solo per un soffio riesco comunque a vincere e ad accedere al tavolo della finalissima, dove mantengo la seconda posizione. A consolazione la constatazione che anche il punteggio in più che mi avrebbe dato la 13a Quantum, non mi sarebbe bastato per raggiungere l'oro.

Alla prossima per la conclusione.


Dario de Toffoli