IDG a Berceto

Innanzitutto signori tanto di cappello a Paolo Mori e quanti si sono prodigati per organizzare questo incontro (penso a Javest e mi scuso con gli altri se non riporti i loro nomi). Ci ha servito e riverito faticando non poco e anzi spesso sudando parecchio.
 
[ Inventori di giochi a Berceto, 23,24 e 25 aprile ]

Manifestazioni

Innanzitutto signori tanto di cappello a Paolo Mori e quanti si sono prodigati per organizzare questo incontro (penso a Javest e mi scuso con gli altri se non riporti i loro nomi). Ci ha servito e riverito faticando non poco e anzi spesso sudando parecchio.
 
[ Inventori di giochi a Berceto, 23,24 e 25 aprile ]

Posto: Eccellente.
Davvero motlo bello sia come panorama (sula valle e circondato da monti) sia come posizione (leggermente defilato).
Funzionale a incontri di questo tipo sia la numerosa presenza di stanzoni e poi per la presenza di lunghi corriodoi dove poter giocare a quanto richieda spazi larghi e niente tavoli.
Poi c'era anche una specie di paino interrato che raddoppiava gli spazi.
Tutto molto funzionale e tutto molto bello.
Camere bagni e cucina con molti confort.
 
Povero Paolo speriamo che non debba faticare ancora per sistemare tutto.
Ottima scelta.
 
Trattoria: mi permetto questa parentesi.
Trattoria a gestione familiare, abbiamo mangiato come maiali e alla fine super soddisfatti (anche poi per l'ottimo prezzo).
Cibo ottimo e soprattutto abbondante.
Ci siamo dilettati a giochhini infatili a tavola della serie far rimanere gente coi vassoi in mano occupando spazio per cose e con cose inutili.
Quindi abbiamo diffuso questa mania e i vassoi venivano passati ad altri incosci del nostro maledetto gioco e quindi abbandonati a loro stessi con vassoi in una mano e l'altra affannosa a mangiare o peggio a cercare spazio.
Insomma uno spasso.
 
La gente: beh che dire tutte ottime persone.
Davvero.
Quando si dice che siamo una grande e bella famiglia non siamo lontani dalla realtà.
Tutti simpatici tutti accondiscenti alla pervarsioni o peggio degli altri, tutti servizievoli e tutti felici di esserci.
Ho rivisto persone di cui nutro stima infinita come Richard (primo fra tutti mi ha spesso battuto in questi giorni), Silvio (mio amore segreto), Javest (fratello dell'astratto, ogni volta che lo incontro è una iniezione di fiducia nel mondo), Giorgia (sempre più squisita sempre più Giorgia), Luca Kunz (a cui do un fortissimo abbraccio tanto da spezzargli le costoline fragiline che si ritrova proprie di un malnutrito NOFU) Walter che ha proposto un gioco dove in pratica a furia di handicap che si raccoglievano si era li come 4 deficienti a fare teatro commedia per gli altri che ho visto più di una volta lacrimare dalle risa.
Ho conosciuto altri personaggi che mi sono entrati per sempre nel cuore come Paolo Mori un persona divina e sempre troppo stanca (poverino) per potersi godere questo incontro, Luperto che ora considero mezzo fratello anche se devo dire che oramai ho scelto Virginio che perdono per tutte le volte che mi ha insultato (lui lucchese becero).
Senza dimenticare Flaminia (o Francesca, o Filippa ^_^) che ho tediato e forse irritato col mio fare esubrante e sono buono) ma soprettutto scurrile.
I simpaticissimi Paoletta (o Petra se volete) e "fratello" di cui non ricordo mai il nick tipo Nuniz? (anche se secondo non erano tanto fratelli... comunque) che hanno condiviso spesso la mie malesorti ludiche sul tavolo da gioco... rinnegati per Capitol e ribilitati con Goa.
Spettacolo.
Ricewind e Antonella (è questo il nome vero?????) con cui abbiamo avuto divergenze di vedute sul gioco Lucca e ho "costretto" a restare fino a tardi posticipando la loro partenza di più di un'ora e mezza.
Poi stopay che perdono per aver così duramente oppresso ma il suo gioco ha delle basi del go e quindi dal mio punto di vista doveva soffrire almeno un poco.
Antonio sempre Acchittocca che mi ha sostenuto nel difficile compito di portare a termine decentemente una partita a inventori (loro prototipo) rovinata da alla mia difficoltà a capire le regole (perché son tonto mica per le regole).
Un saluto a Mesaverde e family con Andrea giovine promessa italiana che mi ha battuto con le macchine a soffio rientrando però così nelle sue simpatie e questo mi basta.
Poi anche la Di Giorgio Family col povero domenico che ha assistito a un mio sfogo mangereccio e col quale devo volgio fare una partita a qualcosa una volta o l'altra.
Infine ma non ultimo Giorgi Reali: un uomo un mito.
Un grandissimo personaggio e per me una grandissima persona.
Era un poco spaesato ma si è ritagliato i suoi spazi e mi ha fatto conoscere un lato nascosto un specie di fanciullo.
Si dedica ai giochi dimenticati ai giochi di una volta, semplici facili ma tremendamente divertenti.
Giochi con pochi materiali e di scarto, come tappi, cannucce, biglie cartoline.
Un genio e un grandissimo intrattenitore, un uomo che sa quello che vuole e autore di un libro sui giochi dimenticati che non avrò remore a comprare il prima possibile.
Mi scuso con chi non ho citato ma non è cattiveria solo non ho memoria.
 
I Giochi: tanti tantissimi giochi prototiti giocati, tanti tutti molto molto buoni.
Segnalo subito il gioco dei Comuni di Acchittocca a cui ho voluto fare una seconda partita.
Bello vero.
Ho provato molto e ho giocato anche a titoli di blasone già editi di cui ovviamente non parlerò.
Non credo abbia un senso spiegare le meccaniche ne sia corretto farlo, mi limiterò semplicemente a buttere giù qualche impressione di carattere generale.
 
Macchine a soffio, la cosa più coinvolgente dell'incontro a Berceto, grazie anche alla figura di Reali, ma anche complice la nostra voglia di diventare bambini.
Sebbene qualcuno abbia esagerato.  ^_^ in pratica ci è stato insegnato come costruoire una macchina a soffio con due cartoline due stecchini da spiedino due cannucce dei tappi di sughero e un po di nastro adesivo.... una cosa eccezionale, dopo poco tempo speso a costruire via la gara omoni da 100kg sdraiati per terra che soffiavano su queste macchinine per farle correrle lungo il corridoio.
Spettacolo.
Certo c'è chi ha fatto meglio chi peggio (ad esempio io sono arrivato ultimo dietro chiunque nella mia manche e davanti solo a SDP che aveva però una macchina mal costruita), ad esempio Andrea ragazzetto di una manciata di anni mi ha surclassato.
E' stato un onore... ma è stato bellissimo come tutti ci siamo impegnati a costruire la macchina a farla correre nel corridoio.
Poi le aberrazioni 32 minuti in sala progettazione e 16 di ritocchi e aggiustamenti vari in officina hanno fatto del mio bolide un mezzo da competizione ufficiale conosco tutti i reconditi segreti su queste macchine.
La partecipazione è stata totale e pressocché che univocamente esilarante.
Crucimemory, uno scarabeo dove le lettere vengono pescate si gioca seduti a terra e il tabellone è in pratica un lenzuolo, qui visto la tipologia del gioco le cose sono state meno eclatanti ma comunque divertenti.
Saltabiglia beh siamo nel classico qui mi pavoneggio sono arrivato primo, sono un campione, la velocità di gioco e la sua semplicità lo ha reso un altro piccolo successo in cui si volevano cimentare.
A proposito Reali mi devi 8 biglie che non mi hai dato perché non le avevi ma la prossima volta le voglio le ho vinte meritatamente. ^_^
 
Comuni dicevo il miglior gioco (senza offesa per gli altri).
A me è piaciuto da matti perché ha tutto quello che cerco in un gioco sia come meccaniche che come impostazione di gioco.
C'è tanto da fare tante azioni e tanti sottigliezze tattiche non del tutto prevedibile e questo me lo fa piacere ancora di più.
Piccoli nei che però si aggiustano tranquillamente  batsa un po di alvoro.
Ma ci siamo è un giocone con G maiuscola.
Inventori Altro bel gioco, indubbiamente non sfigura con titoli + blasonati conosciuti, anzi è forse qualcosa sopra.
E' un gioco gestionale puro dove niente è lasciato al caso e deve essere tutto programmato per risultare vincitore.
Non ha neanche un difetto ed io che a metà partita ero spacciato sono riuscito ad arrivare ad un  punto dal primo staccando gli altri, quindi il gioco non taglia le gambe a chi sbaglia ma la facilità a chi non lo fa.
Te,matica molto interessante.
Aspetto con ansia di possederlo.
Non è ai livelli di comuni, ma questo è ovviamente un giudizio esclusivamente basato sulla godibilità personale di un prodotto.
Conquista, Un titolo meno complesso e con meno velleità ma che ha molto di buono.
Mi è piaciuto pèarticolarmente perché semplice ma molto interessante, a dimostrazione che per fare dei bei giochi non occorrono 1000 tasselli, 6 tabelloni 1m x 1m e 300 miniature.
Il meccanismo è semplicissimo, ma le sue implicazioni tattiche vanno paura, molto da pesnare da sperare da bluffare da gestire.
Veramente un ottimo prodotto.
Detective (o molto simile), in pratica si deve determinare il chi il dove il come e il perché di un delitto.
Lo si fa in modo molto classico raccolgiendo indizi, am per farlo si sudano 7 sette camicie.
Molto bello anche questo titolo, per molti visto che si gioco a gruppi, ma è funzionale anche questo e il meccanismo gira che è una bellezza (eccetto quando si è in 20 e si fa un casino mondiale....), scelte oculate, bluff intiimidazione comunicazione segreta interazione coi propri compagni limitata, insomma un gioco per tanti per risolvere una serata e far divertire senza gioconi da 7 ore.
In 20 abbiamo finito in 1 ora... neanche.
Cavolo questa ACCHITTOCCA è davvero forte, 4 giochi uno più bello dell'altro, bravi bravi bravi
 
Hammurabi, gioco particolare non classificabile, di carte per anche molti giocatori.
Si deve evolvere una civiltà per farlo occorre avere numerose carte per fare le varie azioni che permettono le classi sociali della civiltà.
Il gioco necessità di qualche aggiustatina qua e la, bisogna raffinare il modello e di conseguenza comporre il mazzo, ma il gioco c'è ed è anche molto coinvolgente, anche completo data la varietà di azionie  di situazioni che prevede il meccanismo a più sistemi di gioco.
Bravo Paolo, non hai sprecato il nome di mio discendente (alla lontanissima e trasversale) invano, mi compiaccio.
 
Alveare, simile al go con qualche deciso raguaglio e implementazione, per molti giocatori dove però per me occorre trovare un sistema per creare la possibilità di vittoria di un giocatore e non far finire il gioco appena uno viene eliminato.
Astratto, e molto, ha il vantaggio di lasciarsi giocare da più perosne aumentando il livello di interazione e quindi con una complicazione tattica non indifferente.

Lucca gioco che a me è piaciuto non poco, peccato che secondo me ha dei problemi di meccanica tali da creare situazioni di dubbia coerenza e di scarsa interazione col gioco stesso.
Ma in realtà si tratta di combinare alementi già presenti nel gioco per sistemare tutto e bene.
La sostanza c'è eccome, c'è praticamente di tutto e gli elemnti si combinano bellamente  tra loro.
Per appunto c'è solo il problema della meccanica.
Se vuoi Ricewind quando puoi se mi mandi il regolamento modificato così te lo testo qui.... in realtà unisce semplicità di azioni a complessità tattica, e questo fa del gioco un ottimo prodotto da cui partire per ottenere grandi soddisfazioni.
OrcoMondo, odio Walter per questo gioco, da rivedere nelle regole sulle singole situazioni particolari, ma per me ci siamo eccome.
E' stato il gioco più seguito da non giocanti dopo le macchine a soffio, esilarante e diabolico.
Chiedete a Paolo quanto si è divertito a questo gioco.... (povero paolo ha ricevuto 3 handicap dopo 2 turni comtemporaneamente avreste dovuto vederlo... spettacolo).
Il gioco quindi per me è praticamente fatto con questo livello di batsardaggine delle carte danno e handicap.
Molto divertente.
 
Insomma avete capito mi sono piaciuti tutti, e devo dire che mi aspettavo giochi di caratura inferiore a questa.
Non perché non siano capaci gli autori ma perché pensavo che il nostro livello ludico fosse inferiore.
Invece siamo forti.
I nostri autori anche quelli meno impegnati nel settore se la cavano benissimo.
Spesso confronto i prototipi a giochi già editi cui ho giocato.
Onestamente tranne qualche mostro sacro non vedo giochi all'altezza di questi e parlo di tutti onn di alcuni (ognuno nel suo segnmento ovvio).
I giochi li abbiamo quindi manca solo chi li produce (e in questo ho sentito che qualcosa si muove).
Grazie ancora per avermi sopportato nei mei momenti di peggiore bassezza umana...
Mi sono mancati da morire Angelone nazionale, volevo provare tatata... mi ha incuriosito e ci voglio giocare, mi dicono sia davvero ben fatto (come sempre) e troppo divertente, Papini (volevo rigiocare a Siena un altro piccolo gioiello tutto italiano), Rossi che ha sempre nuovi giochi e tanti già fatti, Rossi dove sei perché mi hai abbandonato???? Io oramai viaggio con il tuo Magic Die firmato nel portafogli per averti sempre con me....), Ornella (io ancora godo per la Piramide.... e poi Oltremare è un eccellente gioco, bravo ma ne fai pochi.... capisco gli impegni ma anche noi siamo un impegno.... ^_^, ti voglio bene), la red Omega (a proposito qualcuno sa come contattarli?) di cui aspetto gli squali e daimyo, nonché Piero e Giovanni di cui nutro stima illimitata come autori e come persone, i goblin in particolare Guido non tanto per lui quanto per la sua dolcissima metà che quando sorride ti investe con una  iridescenza di emozioni ataviche antiche soavi.
E praticamente tutti gli altri, insomma vi voglio tutti alla prossima con.
 
Ragazzi se questi sono i presupposti ci aspettano tempi d'oro.
Occore solo svegliarsi un po, uniti e compatti secondi a nessuno.
 
Affettuosamente
Sargon

 
[altre informazioni su - http://www.inventoridigiochi.it/ ]