Con un pizzico di sagacia, Ignay Trzewiczek della Portal Games ha annunciato la prima espansione per Imperial Settlers, intitolata Imperial Settlers: Why Can’t We Be Friends, pronta per il lancio in Europa nel mese di dicembre.
Includerà nuove carte comuni per il mazzo centrale, nuove carte per ognuna delle quattro fazioni e due nuove carte da usare durante le partite in solitario. Uno dei nuovi effetti sulle carte è open production, un’abilità che permette all’avversario di visitare i vostri edifici per ottenere le risorse prodotte, in cambio di un lavoratore.
La prossima espansione per Legendary della Upper Deck Entertainment arriverà in febbraio 2015 e sarà intitolata Legendary Villains: Fear Itself. Un’espansione di 100 carte basata sulla storyline omonima della Marvel Comics che comprenderà: un nuovo gruppo avversario, un nuovo comandante, tre nuovi piloti e sei nuovi alleati (Kuurth, Mul, Skirn, Nerkkod, Greithoth and Skadi)
IELLO ha acquisito la licenza di Dungeon Fighter e ripubblicherà gioco base ed espansioni agli inizi del 2015.
F2Z Entertainment ha annunciato una versione inglese e francese di Sonne und Mond di Jacques Zeimet (rilasciato da Drei Hasen
in der Abendsonne nel 2012), pronta per il 2015 e ribattezzata Sky Tango.
In Sky Tango seguite i cicli del sole e della luna utilizzando una serie di carte che indicano il passaggio del tempo. Le eclissi possono apparire e rovinare il vostro percorso, ma non scoraggiatevi, perchè sole e luna torneranno sempre.
In termini di gioco, il mazzo di carte consiste in carte luna e sole numerate (alcune rappresentano degli animali), oltre alle carte eclisse. I giocatori posizionano le carte in sequenze ascendenti, difronte a loro o agli avversari. Quando una pila è alta almeno cinque carte, può essere rimossa e si contano i punti. Le pile possono essere interrotte dalle carte eclisse, che possono essere coperte di nuovo da carte sole o luna. Giocare una carta che rappresenti degli animali, permette di giocare di nuovo: a volte può essere un vantaggio, altre volte no. Il giocatore che rimuove il maggior numero di carte, vince.
In maggio 2014, la Z-Man Games ha acquisito anche Black Stories di Holger Bösch, un gioco che consiste nel risolvere il mistero di un assassinio, cercando di ricostruirlo facendo domande che prevedano una risposta sì/no: è in corso su Facebook un’indagine preliminare per rinominare il gioco in questione, per la nuova uscita inglese.
E’ in fiammeggiante arrivo Dragon Flame della Minion Games, opera prima di Matt Loomis.
I giocatori rappresentano dei draghi che seminano il panico bruciando qualsiasi cosa incontrino sul loro cammino: come meccaniche di gioco, in qualche modo, può ricordare alla lontana Coloretto.
In Dragon Flames i giocatori riempiono castelli con i loro tesori, con bellissime principesse, fastidiosi cavalieri e potenti reliquie.
Alla fine di ogni round, i giocatori sceglieranno quale castello attaccare, un drago per catello. Tuttavia dovrete fare le vostre scelte saggiamente: i castelli possono avere grosse ricchezze, ma determinano anche l’ordine di turno. Per rendere le cose più difficili, alcune carte possono essere giocate a faccia in giù, in maniera tale da difendere il proprio castello e farvi sacrificare dei punti gloria. Alcune carte fortuna forniscono ulteriori possibilità di bluff ai partecipanti.
Un’altra opera prima è New Bedford di Nathaniel Levan per la Dice Hate Me Games.
New Bedford è un classico eurogame di livello medio, ambientato nel New England di metà 1800 e con un tema francamente
rischioso...la caccia alle balene. Il gioco gestisce il tema in maniera intelligente senza glorificare o condannare la caccia ai cetacei, più che altro rappresentando correttamente il periodo storico. Ovviamente ci sarà sicuramente qualcuno che storcerà il naso in merito.
Ambientato a meta ‘800, New Bedford permette a 2-4 giocatori di far prosperare la città di Massachusetts tramite la caccia alle balene. Recuperate le risorse per costruire nuovi edifici con nuove azioni e lanciate le barche in mare. Se starete al largo a lungo, avrete le migliori possibilità, ma se aspetterete troppo sarà sempre più difficile catturare le balene. Non dimenticate che dovrete anche pagare la vostra ciurma al ritorno! Bilanciate attentamente il tempo e il momento migliore per guadagnare più punti, in questo gioco di posizionamento lavoratori e gestione risorse.
Sempre in tema di giochi rischiosi ecco Lap Dance dell’Artipia Games!
In Lap Dance, 2-5 giocatori (adulti) cercano di diventare i gestori del più prestigioso strip club della città. Per riuscirci bisognerà fare in modo che ogni cliente esca dal club con un largo sorriso sul volto. Ogni cliente ha desideri diversi (ballerine, bevande, lussi vari) e fornisce un certo numero di ordini. I giocatori cercano di eseguire questi ordini il meglio possibile. Per riuscire nell’intento, ogni giocatore ha a disposizione ballerine diverse, bevande e altri lussi assortiti, oltre all’aiuto di un assistente personale. Se le cose diventano difficili, si possono chiedere favori al resto dello staff del club.
La Robert Burke Games, dopo il successo di Draco Magi, propone Operation F.A.U.S.T. Un gioco divertente con una
tematica storica.
In Operation F.A.U.S.T., un gioco di bluff, interazione e deduzione, i partecipanti si ritrovano nella Francia occupata durante la Seconda Guerra Mondiale, con l’obbiettivo di ritrovare il pezzo d’arte più pregiato d’Europa, prima delle truppe di Hitler. Si può giocare in 3-8 persone e la partita porta via circa 30 minuti. Per vincere bisogna recuperare gli indizi, localizzare il tesoro e riprenderlo prima degli avversari. Usate la vostra rete di spie, agenti sotto copertura, mercanti d’arte, la Resistenza francese e i soldati Alleati, ma cercate di non rivelare troppe informazioni. Con una posta così alta, non ci si può fidare di nessuno!
Clever Mojo Games si sdoppia con due progetti Kickstarter separati: King’s Forge: Queen’s Jubilee e Sunrise City: Nights!, due espansioni rispettivamente per King’s Forge e Sunrise City.
Mage Company sta cercando di finanziare Raid and Trade un gioco di negoziazione, esplorazione e decisioni difficili in un mondo post-apocalittico.
Arriviamo infine alla notizia della settimana, ovvero la possibile fusione tra Fantasy Flight Games e Asmodee, che segue a ruota quella di tre mesi fa tra Days of Wonder e Asmodee.
I dettagli non sono ancora stati pubblicati, ma pare che il CEO di FFG, Christian T. Petersen, rimarrà tale anche dopo la fusione e acquisirà invece un ruolo importante in Asmodee.
La notizia è arrivata a sorpresa, ma se ne parlava in realtà fin dal lontano 2010.
FFG resterà un produttore indipendente e pare che saranno garantiti tutti i piani futuri e nessuna licenza verrà persa. In particolare FFG sembra che seguirà i giochi più “imponenti e ambiziosi”, lasciando a Asmodee quelli rivolti al mercato di massa e gli astratti.
Le uniche differenze al momento saranno le etichette presenti sui giochi che potranno riportare il nome di editori differenti rispetto al passato.
E’ chiaro che con questa mossa Asmodee raggiunge un facile accesso al mercato nordamericano, con accesso privilegiato tramite FFG, una compagnia attiva sul territorio da quasi 20 anni. Al contrario FFG beneficerà della distribuzione e del marketing di Asmodee in Europa con la possibilità di tradurre i propri giochi in diverse altre lingue, grazie alle varie compagnie Asmodee presenti in ciascun paese, tra le quali non è da dimenticare Asmodee China, punto d’ingresso per un mercato ludico enorme.
Alla prossima!
Fonte: BoardGameGeek News
