BauSquitMiao

L'avventura della realizzazione di BauSquitMiao raccontata con passione e nei dettagli dai suoi autori.

E' la versione "light" dell'articolo apparso su http://www.inventoridigiochi.it/

Giochi

L'avventura della realizzazione di BauSquitMiao raccontata con passione e nei dettagli dai suoi autori.

E' la versione "light" dell'articolo apparso su http://www.inventoridigiochi.it/
PREMESSA: quello che segue è un riassunto di un lungo e dettagliato articolo che potete trovare sul sito http://www.inventoridigiochi.it/

In tale articolo spieghiamo la nascita e l'evoluzione del nostro gioco BauSquitMiao (http://www.psgiochi.com/bausquitmiao/index.html), dalla prima idea alla pubblicazione. E' un articolo scritto appositamente per essere letto da aspiranti autori di giochi, quindi contiene molti dettagli e può scoraggiare chi non fosse interessato a questi aspetti. Solo per queste persone proponiamo questa versione ridotta. Per tutti gli altri

raccomandiamo la lettura di quella completa, che reputiamo interessante.



Buona lettura,

Mario e Matteo

Post Scritpum



LA PRIMA IDEA:

Il tutto nasce da una sfida: stanchi di lavorare sui soliti giochi, decidiamo di darci una settimana di tempo per sfornare un gioco a testa, senza parlarne fra di noi, per poi confrontarli e vedere cosa salta fuori.

L'idea di Mario è un gioco con cani, gatti e topi che si trasformano, da muovere tramite carte. Il cane mangia il gatto, il gatto mangia il topo e il topo mangia il formaggio.

Mario stampa la plancia e le 55 carte e sottopone l'idea a Matteo, ma il gioco non viene neppure provato: Matteo sostiene che e' troppo lento e di difficile gestione. Secondo lui l'idea degli animali metamorfici e' ottima, ma e' adatta ad un gioco leggero, fortunoso e divertente. Propone cosi' di trasformare gli animali lanciando il dado. Fin da subito togliamo l'eliminazione e assegnamo semplicemente un punto a ogni morso. Il gioco risulta divertente e veloce. Vengono subito aggiunti i cibi anche per cani e gatti. Alla fine di questa serata il gioco e' sostanzialmente pronto.



Commento:

L'idea originale di Mario e' di fare qualcosa di "tedesco", ma noi riteniamo che se l'idea o l'ambientazione rendono meglio con un altro tipo di gioco, non bisogna esitare a modificarle e cambiare il proprio progetto. Ci sara' sempre tempo per elaborare un gioco tedesco: se e' arrivata una buona idea per un gioco di altro tipo sarebbe sciocco non

seguirla solo perche' si discosta dalle nostre intenzioni attuali.



LE PRIME REGOLE:

Il primo prototipo stampato e' una semplice griglia 25x14 in formato A4, con alcune X che indicano dove posizionare i cibi a inizio partita. Il primo mazzo e' stato ridotto a 27 carte turno che regolano le trasformazioni degli animali e stabiliscono l'ordine di gioco.



Commento:

Il gioco funziona gia' ma ci sono troppe regole e troppo materiale, per il giochino che si propone di essere. Bisogna lavorare per renderlo piu' veloce e immediato.



REGOLE QUASI DEFINITIVE:

Si conviene che 27 carte per questo gioco siano ancora troppe e pongano troppi vincoli. Il mazzo viene ulteriormente dimezzato per un totale di 13 carte. Sei carte indicano che tutti si trasformano, mentre le altre sei indicano che muovono solo i cani, gatti o topi, oppure che i cani, gatti o topi non muovono. La partita finisce nel momento in cui viene mangiato l'ultimo cibo, oppure quando finisce il mazzetto. Il gioco si assesta su queste regole per alcune settimane.



Commento:

Dal punto di vista del regolamento il gioco e' ormai soddisfacente, veloce e immediato. I playtest continuano per qualche settimana e le partite risultano divertenti. Con la riduzione a 13 carte e la stampa a 55 e' addirittura possibile stampare 4 mazzi per volta. Non si pensa ancora alla pubblicazione, ma e' sempre buona regola tenere conto di questi elementi, nel momento della creazione del gioco.



IDeA G:

Il primo playtest pubblico ha luogo a Piossasco, in occasione della prima edizione di IDeA G (Incontro Degli Autori di Giochi), organizzato dagli amici del sito http://www.inventoridigiochi.it/

Qui portiamo Medaglia d'Oro (http://www.psgiochi.com/medagliadoro/) e facciamo provare per due giorni solo quel gioco, ma, a fine manifestazione, tiriamo fuori anche BauSquitMiao: alla partita partecipano, oltre a noi, PaoLo, Fantavir, Morsac e Paolo Vallerga. La partita risulta molto divertente e arrivano interessanti suggerimenti.

IDeA G si rivela essere una manifestazione molto importante per noi, perche' e' qui che incontriamo gli altri autoproduttori in tutta calma e possiamo affrontare il discorso della pubblicazione in modo approfondito.



Commento:

Il primo playtest pubblico e' un successo molto incoraggiante: il gioco piace e diverte. Forse non abbiamo perso tempo, allora! E' una soddisfazione molto importante, perche' per quanto un gioco sia provato e riprovato, non puo' prescindere dai playtest con gente nuova.



ANGELO PORAZZI:

Durante il weekend di Piossasco ci diamo appuntamento con Angelo Porazzi per affrontare in modo definitivo il discorso della produzione di Medaglia d'Oro. L'appuntamento e' in Citta' del Gioco, a Milano. Medaglia d'Oro

viene esaminato e giudicato troppo costoso, allo stato attuale, per un'autoproduzione. Il primo sentimento è di delusione, ma non ci perdiamo d'animo e mostriamo ad Angelo BauSquitMiao, provato insieme a Roberto

Saranga e Rincewind.

Questo nuovo playtest ha ancora successo, e Angelo ci consiglia di lanciarci nella produzione di QUESTO gioco, molto piu' economico e vendibile rispetto a Medaglia d'Oro.



Commento:

Una cosa che fa riflettere e' che Medaglia d'Oro e' stato provato da moltissime persone, piacendo praticamente a tutti. E' un gioco su cui abbiamo lavorato per mesi ed e' stato testato moltissime volte, eppure alla fine tutti quelli che hanno provato i due giochi (noi compresi) si sono schierati per la pubblicazione di BauSquitMiao. I motivi sono

sostanzialmente due: il minor numero di materiale rende il gioco piu' economico, sia per il produttore sia, di conseguenza, per l'acquirente finale (particolare estremamente importante). Inoltre la semplicita' del gioco e il tema divertente lo rendono piu' vendibile: e' stato apprezzato anche da gamers amanti dei giochi strategici o alla tedesca. Particolare non secondario e' la breve durata delle partite.



OTTIMIZZARE LE FUSTELLE DI STAMPA ESISTENTI:

D'accordo con Porazzi, decidiamo di stampare il gioco usando le fustelle di stampa e la scatola di Peacebowl. BauSquitMiao richiede una plancia e 18 carte, quindi la metà del materiale di Peacebowl, permettendo così di

stampare due copie per fustella.

Per gli animali, i cibi e le pedine segnapunti ci rivolgiamo al sito http://www.p4g.co.uk/, che in due giorni ci invia a casa i campioni di plastica che ci servono (dadi, gettoni e pedoni). Ci facciamo mandare anche un preventivo per avere i componenti gia' stampati direttamente da loro, ma e' un'operazione molto costosa. Incarichiamo il nostro stampatore di realizzare una fustella di adesivi da applicare sui dadi e sui gettoni.



Commento:

La possibilita' di utilizzare fustelle di stampa gia' esistenti e' raccomandabile, a patto di non dover stravolgere il gioco per adattarlo a tali fustelle, naturalmente. D'altra parte, se serve farne realizzare di nuove, lo si faccia senza esitazione: noi abbiamo usato quelle di Peacebowl perche' sapevamo che il risultato sarebbe stato ottimo.

L'aspetto estetico del gioco conta molto.



LA REVISIONE DEL GIOCO:

Il primo problema di ordine pratico da risolvere e' il numero di carte: BauSquitMiao ne prevede 13, la fustella ne prevede 18 e iniziamo a pensare a qualcosa in tal senso. Nel frattempo, dopo altri playtest, fra cui quello di TorinoGames (in cui finalmente anche Walter Obert riesce a provare il gioco), decidiamo di ridurre la plancia, che viene cosi' ristretta a 17x11, per far si' che gli animali siano piu' vicini e ci sia quindi una maggiore interazione fra di essi. Ne risulta pero' che i cibi finiscano piu' in fretta, con la conseguenza che spesso molte carte del mazzo non vengano pescate.

Si opera dunque l'ennesima riduzione del mazzo: una sola carta per colore, piu' tre carte speciali: lo scienziato pazzo, il ratto mannaro e la cacca, per un totale di nove carte. Le restanti nove vengono utilizzate per estrarre la posizione di partenza degli animali.

Con la riduzione a soli sei turni sparisce la regola che pone fine alla partita nel momento in cui viene mangiato l'ultimo cibo. Le partite sono talmente veloci che si decide di giocarle su piu' manche.



Commento:

Rivedere un gioco per adattarlo alle esigenze tipografiche non e' semplice. Di fatto le serate impiegate per questa revisione sono state di piu' rispetto a quelle in cui abbiamo stabilito le regole.

Se un autore ha gia' la tentazione di autoprodursi e' bene che si informi il piu' presto possibile sulle possibilita' tipografiche a sua disposizione. E' consigliabile rivolgersi ad altri autoproduttori, come abbiamo fatto noi, per cercare di sfruttare eventuali fustelle gia' esistenti. E' assolutamente indispensabile girare per fiere e convention

allo scopo di conoscere piu' gente possibile: dalla nostra esperienza abbiamo capito che tutti gli appassionati italiani sono disponibili ad aiutare, se si tratta di far crescere e sviluppare il gioco made in Italy.



BAUSQUITMIAO RACE!!!:

Angelo Porazzi ha ormai gia' realizzato l'illustrazione di copertina e gli servono i files per realizzare gli altri elementi. Un'idea interessante per il retro della plancia era stata proposta da Obert a Torino: mettere una seconda plancia che rappresentasse un'altra stanza (ovviamente il bagno!), ma ci sono dei problemi di carattere pratico: Angelo dovrebbe disegnarla da zero e noi dovremmo inventarci delle regole per giustificarla.

E' a Matteo che viene la grande idea: perche' non mettere una pista di gara per far correre gli animaletti? Mario ne e' entusiasta e ci lanciamo subito a provare il nuovo gioco per tutta sera.



Commento:

L'idea del doppio gioco e' la ciliegina sulla torta: BauSquitMiao acquista cosi' un innegabile valore aggiunto che ci rassicura ulteriormente. Ora siamo veramente convinti di offrire un prodotto di qualita' a un prezzo conveniente. Particolare importante: la pista di BauSquitMiao RACE!!! e' ottenibile da quella di BauSquitMiao in poco tempo. Angelo e' un amico, ma non sempre il grafico che si occupa delle illustrazioni lo puo' essere. E' importante riuscire a ottenere il massimo risultato facendogli fare meno lavoro possibile.



GLI ULTIMI DETTAGLI:

Una volta inviati tutti i files ad Angelo, non rimane che pensare al regolamento, scritto in modo divertente e poi inviato ai traduttori, che hanno gia' realizzato i testi per la scatola, per le versioni inglese e tedesca.

All'arrivo delle traduzioni, i regolamenti vengono portati in copisteria e poi consegnati, insieme ai sacchetti con la plastica, alla cartotecnica.

Un paio di settimane dopo il gioco e' pronto.



Commento:

Un vantaggio pratico di aver realizzato un gioco semplice e' che il regolamento occupa poco spazio. La scelta di inserire tre fogli A4 fotocopiati non e' esteticamente ottimale, quindi abbiamo cercato di realizzarli inserendo illustrazioni e particolari divertenti.



POST SCRIPTUM:

Post Scriptum e' stata fondata come ditta individuale, sfruttando il regime fiscale agevolato per le nuove piccole imprese.

Per realizzare il sito internet abbiamo approfittato della disponibilita' di un nostro amico a mettere un piccolo server a casa sua (ha una flat) e delle capacita' di webmaster di Matteo.



Commento:

L'apertura della partita Iva e' gratis, anche se ovviamente vincola al pagamento delle tasse! :-)

L'adesione al regime fiscale per le nuove piccole imprese individuali e' raccomandabile, perche' permette di versare l'IVA una sola volta all'anno (il 16 marzo), di avere un'imposta sostitutiva dell'IRPeF pari al 10% del reddito e di compilare la dichiarazione dei redditi con l'assistenza diretta (online) dell'ufficio delle Entrate, risparmiando cosi' sul

commercialista. L'iscrizione al Registro delle Imprese costa 80 euro all'anno piu' 37 euro fra marche da bollo e diritti di segreteria.

Per chi ha una flat e' sicuramente conveniente riciclare qualche vecchio computer per metter su un serverino per il sito, a patto di avere le competenze per configurarlo. E' una soluzione che permette di avere un sito molto ricco e senza problemi di spazio a costi bassissimi.



PUBBLICITA' E DISTRIBUZIONE:

Il gioco e' edito da troppo poco tempo per poter avere riscontri in questo senso. Abbiamo qualche contatto con qualche distributore o negozio. Il gioco e' su Boardgamegeek (http://www.boardgamegeek.com/game/18584), sulla

Tana dei Goblin (https://www.goblins.net/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=1138)

e su giochidatavolo.net (http://www.giochidatavolo.net/gdt/modules.php?name=Reviews&rop=showconte...).

Cerchiamo di tenere informata la Rete su tutte le novita' tramite il nostro sito e interventi su it.hobby.giochi, IdG, TdG e GdT. Saremo presenti a piu' eventi possibili, fra cui sicuramente ModCon, Essen e Lucca.



Commento:

Pubblicita' e distribuzione sono, purtroppo, il principale ostacolo per l'autoproduttore. Bisogna essere disposti a fare molti chilometri in giro per fiere e convention, ma secondo noi sono chilometri molto divertenti!



Ciao!

Mario Sacchi e Matteo Panara

http://www.psgiochi.com/