#Aspettando_RadioGoblin: Tutti contro Tutti, House Rule!

la tana del goblin

Seconda puntata "sperimentale" di #Aspettando_RadioGoblin - Tutti contro Tutti, la tribuna ludica in cui, con 8 voci discordanti, andiamo a discutere animatamente di come le regole casalinghe impattano nel mondo dei giochi da tavolo.

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Riproponiamo, in questa seconda puntata del Tutti contro Tutti, una discussione, in stile tribuna politica, con 8 ospiti, 8 opinioni diverse e 8 modi di vivere il gioco da tavolo.

Questa volta siamo andati ad esplorare quanto le house rules impattano nel nostro mondo dei giochi da tavolo, ospitando un parterre di ospiti dalle convinzioni variegate, da quello molto favorevole al contrario fin nel midollo.

Oltre al moderatore Sava73, ci accompagneranno nell'ascolto Aledrugo, ODK, Midgard, Steam, Killa_Priest, Computerman e Agzaroth.

Buon ascolto!

https://www.goblins.net/radiogoblin/aspettando-radio-goblin-tutti-contro...

Commenti

Bellissima puntata ragazzi. Vi faccio i soliti complimenti perché a parere mio è molto bello poter ascoltare un’oretta di discussioni e di “chiacchiere” su un tema qualsiasi riguardante il nostro hobby. Chi è appassionato di sport o di politica può accendere la TV o la radio e trova sicuramente qualcosa da ascoltare. Che si parli della partita del giorno prima, di contratti o di cosa ha detto tal personaggio. Per noi è un po’ più difficile ma grazie a Radio Goblin è sempre più vicina la possibilità di accendere un “Media” all’ora che ti pare e trovare qualcuno che parla, in stile Arena politica o sportiva, di giochi da tavolo. Non potrei chiedere di più. Grazie.

 

PS. Come avevo già detto in un commento su iTunes tempo fa’: Camillo for President! ?

Si alle regole create dai giocatori. Ad esempio,  possiedo alcuni giochi che mi piacciono e non hanno la versione solitario. Ci sono versioni create da appassionati che utilizzo e che mi soddisfano. Inoltre se qualcuno crea delle regole che esulano dal gioco originale ritengo che l’importante sia chiarirlo prima di intavolare il gioco così che uno possa declinare o accettare. Penso che sia bello se una persona stimolata dal suo hobbie  crea qualcosa di nuovo ! Non è mai una brutta cosa. Anzi ! Non è arroganza o mancanza di rispetto verso l’autore. Che per altro non è dio in terra ..... se applicassimo il principio di non alterare le cose (libri, film) non sarebbe mai nato nulla . Il film stesso che si ispira ad un libro ad esempio è un atto creativo. L’autore del libro può anche dire che non lo rispecchia ma una persona è libera di creare. Cerchiamo di non essere così fondamentalisti ....e poi se compro un gioco , pur bello che sia , l’ho pagato e posso farne ciò che voglio. 

Solo una considerazione, già accennata da Killa in sede di puntata. Il gioco da tavolo è nato di fatto con le house roules. Prima dell'avvento di internet, tra regolamenti particolarmente complessi, spesso scritti male, tradotti in maniera casalinga da giocatori con una dimestichezza con la lingua inglese, che in molti casi non era paragonabile con quella che mediamente possiamo riscontrare oggi, di fatto ogni "comunità" o gruppo di gioco giocava con un "suo regolamento". Oggi fortunatamente non è più così, motivo per il quale personalmente preferisco non utilizzarle. Unica eccezione, le prendo in considerazione quando mi danno la possibilità di fare delle partite a dei giochi, che diversamente sarebbero improponibili per la loro durata. Ovviamente si deve trattare di giochi che mi catturino particolarmente per qualche motivo, a esempio Game of Thrones per la sua ambientazione, altrimenti preferisco evitare un determinato gioco e farne un altro, vista la miriade di titoli di cui possiamo disporre.

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