Essen: l'essenza e la sostanza di una fiera. Il mio Diario

Mi appresto anche io a scrivere un mio report su Essen. Perdonate la mia prosopopea ma devo assolutamente ringraziare SdP per aver reso possibile la realizzazione di questo sogno. Grazie mio ffferocce fikingo!

Manifestazioni

Mi appresto anche io a scrivere un mio report su Essen. Perdonate la mia prosopopea ma devo assolutamente ringraziare SdP per aver reso possibile la realizzazione di questo sogno. Grazie mio ffferocce fikingo!


Bene dopo questi preliminari mi addentro nella questione... La mia Essen inizia lunedì 15 Ottobre quando Racca si avvicina in quel di Pisa e già intuisco le sue più malsane intenzioni quando gli vedo i regolamenti stampati... qui si inizia malissimo... ma davvero. Meglio così!!! Serata tranquilla quando lo porto da Dera dove proviamo nuovi giochi freschi freschi di arrivo: Ostgarden e Trotofant entrambi HABA. Il primo nulla di che, ma bellissima la componentistica, il secondo un delirio... Si tratta di usare delle trombette di carnevale per prendere dei tasselli su un albero che gira... ad un certo punto non ci ho davvero più capito più nulla mi sono trovato trombette da tutte le parti... quella di Racca sul mio orecchio sinistro quella di Dera sulla mia faccia... un disastro... Ci siamo pisciati sotto dalle risate... e questo era il preludio...



Martedì viaggio per Roma con il solito traffico allucinante a Firenze che prova a rovinare tutto, ma riusciamo ad arrivare a destinazione in tempo utile per prepararci i letti e addormentarci come bambini scemi... ovviamente a casa del nostro mentore SdP che ha una collezione da invidiare...



Il mattino dopo sveglia prestissimo per giungere a Ciampino dove ci ritroviamo con gli altri elementi fissi del gruppo: Jelerak Genma e Etrigan.



Mi presento ad Etrigan mangiando alle 8,00 di mattina un Caprice des Dieux... così intero, giusto per gradire e fargli capire che i giorni successivi non saranno una passeggiata... Volo perfetto con Dera eccitata per la sua prima volta in aereo e Racca un po così... come dire teso... io invece solo un poco triste per il fatto che le hostess non sono più belle come una volta...



Va beh procediamo: arrivo in Fiera dove entriamo e la vediamo nascere e nel giro di poche ore sollevarsi alta e possente... riusciamo a fare foto un po dovunque con calma, la calma prima della tempesta... Mi soffermo qui ora per dire che c'erano cose che vuoi umani non potete immaginare: lo stand della Falanx in occasione di Chicago Poker era fatto come un bar anni 20 con tanto di costumi d'epoca, la HABA aveva un castello in legno e una serie interminabile di tavoli dove si giocava soltanto, l'HABA non si sporca le mani col vile denaro..., la Zoch con lo stand a forma di castello di Burg Appenzell... per non parlare della Valley Games che ci presentava Miss Canada 2005... un bel vedere specie il fatto che GIOCAVA e non ad un giocherello ma a Container... che bello... che bella... ma andiamo avanti!



La sera del Mercoledì capisco cosa vuol dire Birra... quella sera credo siano partiti 23 litri di birra... buona, ammazza se buona... tranquilli siamo poi tornati in taxi... almeno mi sembra.. boh abbiate pietà non ricordo molto bene... La truppa va in appartamento io e Dera in hotel, appuntamento il giorno dopo prima a fare colazione dall'eccellente posticino oramai goblin... una serie interminabile di panini e dolcetti comprati anche per il pranzo... a naturalmente in Germania costa meno la birra e la coca cola che l'acqua... Insomma fiera e qui signori la meraviglia: la Fiera di Essen è come ce la descrivono, si così bella, così grande, così pulita, così precisa, così tutto... diavolo... I bagni puliti e lindi fino a domenica pomeriggio... eccezionale, ordine e controllo nessun chiasso o vociare estemporaneo eccetto il mio... Composti ed anche se c'era una fila immane e un botto enorme di gente comunque si scorreva si andava... sarà la location immensa, ma è parsa una concezione tutta diversa: niente di strano giocare, una cosa naturale a tutte le età. Nessuno che distrugge, che rompe che sfascia, tutti uniti per il gioco. Che sogno, signori miei!



Primo giorno: Con dera abbiamo visto la fiera e ci siamo dati alla HABA con Burg Ritter, Djungleschatz e Gesteirjager, eccellenti specie gli ultimi due. Poi stand della Japon Brand (puntata d'obbligo!!!) visione del padiglione 6 dove c'erano per lo più negozi di oggettistica fantasy (armi, armature etc.) con prezzi normalmente alti, ma con una varietà eccezionale. Sessione di puzzilli da spielmaterial e ricerca delle offerte migliori. In particolare ricordo con piacere il ritiro dei miei preorder specie di quelli della stratamax che aveva lo stand davanti a quello della Valleygames... ah la Valleygames... MA la fiera era talmente piena di cose da vedere che ci siamo sentiti subito spaesati e spersi: c'era di tutto dal wargame a warhammer, dai polacchi con le basette alternative ai negozi di musica gothica e fantsy, dai disegnatori ai pittori... La notizia che ci ha sconvolto di più è sapere che la HABA non aveva portato i suoi nuovissimi giochi per problemi di trasporto... un colpo inconcepibile così come quando abbiamo saputo che avremmo dovuto cercare i giochi HABA in giro per la fiera... un disastro, ma a parte Gesteirjager introvabile abbiamo presso tutto... Quindi si prova un Mont Saint Micheal, bello ma davvero troppo lungo, troppo. Sera in birreria dove ho dato sfogo della mia frustrazione di non aver trovato i giochi della Toccata Games su un ignaro quanto incolpevole pezzo di maiale... muy bueno ma come disse il grande Sordi: m'hai provocato mo me te magno...



Secondo giorno: Dera parte per tornare a Pisa ed io mi sbizzarrisco con quel maledetto di Racca e l'ignaro Etrigan, un terzetto niente male che si spara una serie di giochi un po bruttini, eccetto forse Jantaris (ma non chiedetelo a Racca, egli lo odia...). Partiamo con Utopia che ci spreme per un paio d'ore, ma che non ci da nessuna soddisfazione specie nel finale che è davvero poco credibile. La componentistica da paura non basta per convincerci ad acquistarlo alla modica cifra di 40 euro, in una scatola enorme e pesantissima (si torna in aereo....). Poi Jantaris dove le mie prime giocate a caso rovinano la partita a Racca tanto da fargli odiare il gioco che in realtà meriterebbe pure ma non vale il 35 euro del venerdì... (già domenica erano 29...). Ci raggiunge Jelerak che vede che dopotutto il gioco non è così male come lui (ed anche io) pensava... glielo farò provare al più presto. Perché più ci ripenso più mi piace. Quindi stand degli altri cecoslovacchi a provare galaxy trucker e League of Six: il primo molto particolare, ma on abbiamo utilizzato le regole avanzate (niente alieni), il secondo sembra davvero un gran bel gioco (ed infatti andrà esaurito). Il pomeriggio si chiude con un Laboriginals dove la dimostratrice ci convince subito a fare una partita di prova, specie Racca che rimane ammaliato e abbagliato dalla come dire prosperità della ragazza... attenzione SOLO Racca (giuro Dera, solo lui.... forse!). Ultime corse e file per prendere le chicche di Essen tipo le espansioni di Zooloretto e Mykerinos, gli scenari per coloni di Catan dal Museo del Gioco Austriaco, i coloni di Hessen... insomma ste cosine qui.. ammazza che corsa per le espansioni di zooloretto... son arrivato li e prima che capissero cosa volevo ne è passato di tempo... ho fatto prima ad esprimermi a gesti... e se per zooloretto potevo cavarmela beh pensate a Mykerinos che mimavo facendo una piramide... delirio... Provato anche l'anno del dragone che non mi ha detto nulla assolutamente... anzi mi ha quasi irritato... Sera in birreria dove oramai la cameriera Olga ci crede clienti fissi e ci tratta come amici, ossia si dimentica di noi e fa casino con le ordinazioni tanto siamo amici... va beh... quella sera ci siamo sfogati su stinchi e credo che anche da quelle parti (come a viterbo...) molti maiali vanno in giro zoppi.... Serata con Seyfarth che dopo averci fatto provare un giochino della ravnsburger comincia a prendere in giro il più scemo tra noi che si diverte come un matto a pensare che Andreas Seyfarth lo prende in giro... come lo prendeva in giro? Beh semplice deformava il suo nick con dei giochi da tavolo coadiuvato da altri... il più diverte a detta di tutti anche dell'interessato era Sargassone... ma anche Sargon to Ride onn era male... siamo usciti con l'idea di fare un gioc Sargon in the Box e coniato un nuovo verbo Sargonare che non so cosa vuol dire ma in generale fare casino... Seyfarth un genio e un grande personaggio! Gli voglio bene assai.



Terzo giorno: Beh il sabato è stato molto molto duro: subito 1001 Karawane e Jadt Graal, il primo mi ha lasciato perplesso, il secondo no, preso al volo senza passare dal via... Quindi Confucius un giocone americano in prototipo che è stata l'esperienza più devastante della mia vita... 1 ora di regole in inglese velocissimo ne ho compreso un millesimo e chi mi aiutava a comprendere non aveva neanche lui capito molto o se lo aveva capito doveva rimanere concentrato su cosa spiegava il tipo... ad un certo punto ho seriamente pensato di andarmene... ma ho resistito e seppur con metà regole il gioco si è lasciato giocare. Bello, lungo e per nulla semplice... Ma bello appena uscirà lo comprerò! Poi Stand di breese che voleva 30 euro per l'espansione di Reef Encounter... mi sono girato e me ne sono andato... Poi Agricola dove la nostra resistenza è venuta meno a metà della spiegazione: 360 carte in lingua tedesca... tutte diverse... con almeno 5 righe per carta... di testo imprescindibile... fortuna che avevano la versione demo in inglese... Etrigan stava per venire meno ma io l'ho coccolato per un attimo Immortalati per sempre su BBG!!!), va beh gioco non finito perché ci hanno chiesto di toglierci ma tutto sommato un'esperienza che si doveva fare, a me il gioco è piaciuto tantissimo ma in tedesco è improponibile... Dopo aver fatto la nostra bella figuretta di italiani un po caciaroni (mentre si giocava io sono quasi arrivato alle lacrime per la difficoltà di gestirsi delle regole non ben conosciute, sapute, applicate... insomma un disastro) ovviamente per colpa esclusivamente mia... ci siamo diretti verso lo stand amigo dove il Genma ci ha fatto provare Kriegen Ziegen un gioco che mi sono subito comprato: non potevo farne a meno... La tipa che ce lo ha spiegato non era bellissima ma ci ha sollevato il morale comunque... cioè volevo dire ha sollevato il morale a Racca e Genma non a me, Dera, io sono rimasto impassibile... Quindi mi sono diretto alla Krimsus per il mio acquisto folle di giornata: entrambi i loro giochi novità. Poi mi sono sorpreso a comprare un giocone (eh già un demone si è impossessato di me) con tutte le espansioni sul calcio World Cup Game che a leggere le regole sembra davvero entusiasmante. Ah e casualmente si passava sempre dal padiglione 5 dove c'era la Valley games... mica per altro ma per vedere se era arrivata qualche novità... giuro... Sera vediamo un poco.... uhm.... ah si birreria... dove praticamente in 4 giorni ho assaggiato l'intero loro menu... e il mio fegato ancora ringrazia... ed io con un burp rispondo prego... Serata con Voci di Palazzo e Culla del Rinascimento dove la stanchezza si fa sentire...



Quarto giorno: Domenica è stata difficile doveva essere giornata Rio Grande ma abbiamo avuto il tempo di provare solo Amytis Dardjeleenig e Race for the Galaxy, la nostra partita ad Amytis è stata memorabile... chiunque passasse si fermava a chiedere qualcosa: regole, spiegazione, giudizi, poi è arrivato Seyfarth che ho dovuto più volte venerare, quindi perfino Genma ci è venuto a chiedere chiarimenti... inoltre Etrigan dal caos intorno a noi (e solo intorno a noi e non capisco il perché giuro) resettava la sua mossa ogni volta che qualcosa ci disturbava cioé ogni 3 minuti... poverino... insomma per farla breve 3 ore di partita... panico ma a me è piaciuto da morire... Quindi Animalia dove abbiamo dato il nostro peggio, o meglio io ho dato il mio peggio... abbiamo fatto ridere l'intero stand hurrican e una simpatica ragazza orientale... ma giuro che io non mi sono interessato a lei, ella mirava altri... Poi dopo un veloce passaggio alla ValleyGames (grande casa editrice...) due parole con Friese, tre con Wallace, quattro con Eggert, cinque con un orco un nano e una fatina vestita di niente... cioé da dietro sembrava nuda un filino interdentale al posto delle mutandine e null'altro... ma io me ne sono ben guardato dall'osservarla per bene, giuro, ed ho virato verso il padiglione 5 verso la Valley Games che non si sa mai... poi ho trovato il tipo di Kaivai che mi ha promesso di aspettare la fine della fiera per vendermi una copia del gioco ma poi alla fine della fiera se ne era andato via senza colpo ferire... esso non è stato bambino simpatico... Ma oramai non c'è più tempo per recriminare... la fiera chiude... sigh sob, ma non prima di una capatina alla ValleyGames magari hanno bisogno di una mano... Sera? Birreria? Perché no! Anzi no! Vietnamita... con tipa che serve che si spaccia per una che sa l'inglese ma capisce solo quando le diciamo zwei.... mah i misteri di essen...



In mezzo a tutto questo aggiungeteci una miriadi di acquisti assurdi.... espansioni di ogni cosa, gioco rari comprati con sotterfugi importanti, giochi nuovi barattati per dell'acqua, giochi vari scambiati...



Ma la cosa più bella è stata l'organizzazione della valigia... max 20 kg per il bagaglio in stiva e 10 per quello a mano... beh vi dico solo che io in tutto portavo 30 kg praticamente di solo giochi... fortuna che Favar mi ha portato giù qualcosa e altro avevo già affidato a Dera...



Comunque un grazie ai miei compagni di viaggio che mi hanno sorretto ed aiutato in ogni momento. Spero di non essere stato troppo fastidioso... come mio solito...



Il mattino successivo si parte per Roma ed io per Pisa... l'avventura finisce e non mi rimane altro da dire se non andiamo in canada a fare una visitina alla ValleyGames?