Titolo | Voto gioco | Commento | Data commento | |
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Puerto Rico | 10,0 | Un voto pieno, l'unico gioco al quale ho fatto ad oggi più di 500 partite (solo 300 online quando era disponibile su BSW), senza mai sentirmi "stufo" del gioco, anzi apprendendo sempre cose nuove, anche dopo 500 partite. | 17/02/2008 | |
Advanced Civilization | 10,0 | Che gioco, ragazzi! Sembra di rivicere la storia. | 17/02/2008 | |
Britannia | 9,0 | Per me è stato il primo gioco "serio" dopo il Risiko,....che battesimo ragazzi! | 19/06/2009 | |
Brass: Lancashire | 9,0 | Aggiorno il commento dopo aver fatto a Brass circa 80 partite tra il gioco al tavolo e la versione giocabile online. Penso che Brass si sia guadagnato un posto di tutto rispetto nel gotha dei gestionali. Bellissimo il legame con l'ambientazione, personalmente trovo affascinanti gli scenari industriali che il buon Wallace dipinge alla perfezione (tipo di ambientazione non a tutti gradita) La prima stesura del regolamento ha le solite pecche wallaciane...ma è stato riscritto, quindi andate su BGG e scaricate la nuova versione. Insomma...un capolavoro, con la versione online che hanno realizzato (che si gioca benissimo) è diventato una droga. | 25/02/2011 | |
Indonesia | 9,0 | 8.5 La realizzazione lascia parecchi dubbi e, se è vero che il gioco è nato come "prodotto di nicchia", è vero anche che il successo riscosso poteva indurre a rivedere qualcosa nelle edizioni successive. | 12/08/2013 | |
Agricola | 9,0 | Non si fa che parlare di questo gioco da Essen 2007,...e non si fa che riparlarne da quando è balzato al primo posto della classifica di BGG. | 07/06/2009 | |
Roads & Boats | 9,0 | Forse il mio preferito tra i prodotti della Splotter Spellen. Un connubio tra gioco di sviluppo civiltà+logistica (il fiore all'occhiello dell'editore). Materiali così così, ma non infastidiscono più di tanto. | 12/08/2013 | |
Antike | 9,0 | I giochi di civilizzazione hanno sempre avuto su di me un certo fascino. Anche io vengo da Civilization/Advanced Civilization. Come giudicare questo titolo? Assolutamente in maniera positiva, permette in un tempo "contenuto" di avere un bel gioco sullo sviluppo delle civiltà, che ha come pregi: Un difetto c'è: | 17/02/2008 | |
Through the Ages: A Story of Civilization | 9,0 | I giochi sulla civilizzazione hanno sempre un fascino particolare per me: Il regolamento contiene alcune parti poco chiare, soprattutto perchè è scritto in 3 parti (versione semplice, advanced e full) e volte non sai dove pescare le informazioni....cosa abbastanza inutile, perchè la versione "vera" del gioco è quella "full", inutile perdere tempo con le versioni abbreviate (per le quali alcune carte sono sicuramente sbilanciate). | 07/06/2009 | |
Power Grid | 9,0 | Mai un partita uguale all'altra! Avvincente fino all'ultima mossa, quel tipo di gioco dove puoi perdere perchè sbagli l'apertura, se ha giocato bene in apertura puoi essere fuori partita perchè sbagli un asta a metà partita...e se hai giocato benissimo fino all'utimo turno un semplice calcolo errato su materiali o sulle ultime cabine da costruire può mandarti la partita all'aria. Piace un gioco così? A me tanto. Certo, il fattore alea in una certa misura c'è e si vede soprattutto quando seduto in ultima posizione aspetti la centrale che puoi comprare a costo base e che può farti vincere la partita....o perdere se non arriva. Comunque questo piccolo fattore fortuna introdotto permette di dare al gioco una longevità altissiva per la variabilità che introduce nelle partite (e uesto senza considerare le espansioni con mappe e mazzi nuovi). | 17/02/2008 | |
Twilight Struggle | 9,0 | Assieme a Britannia è, per i giochi che ho potuto fino ad ora provare, quello che ricostruisce meglio un'ambientazione storica. Rivrivete la Guerra Fredda (almeno per chi l'ha vissuta in parte come me). | 17/02/2008 | |
Caylus | 9,0 | Bello e avvincente, un mix ben calibrato tra strategia (tanta) e scelta tattica giusta al momento del piazzamento. Alea= ZERO (per il tipo di gioco è bello così), strtegie attuabili= moltissime. Dopo tante partite fatte ed altre "osservate" sottolineo che le strategie attuabili sono veramente tante, un gioco di una profondità incredibile, dovrei solo imparare a giocarci meglio! | 07/06/2009 | |
Railways of the World | 9,0 | Un gioco che ti appassione, lo considero un ottimo mix tra american (perchè l'ambientazione c'è e si sente) ed eurogames per la struttura del gioco. Come confronto non posso farlo con Age of Steam, perchè non l'ho ancora provato. Rispetto ai Ticket to Ride....non c'è confronto, troppo banale quest'ultimo. Rispetto ai vecchi 18xx, una semplificazione del sistema di gioco, sia nella parte gestionale/azionaria che nella parte di costruzione/espansione della rete, che, come detto, non fa perdere l'ambientazione. Osceni alcuni errore di traduzione nell'edizione italiana che possiedo. (round=CERCHIO!) Dopo aver provato Age of Steam (ed aver esteso le mie esperienze ludiche con molti altri giochi e molti altri ferroviari) aggiungo un mio commento sul confronto tra i due giochi: le house rules che introduco: Con queste modifiche diventa un gioco con un fattore alea molto più ammortizzato. Per giocarci bisogna essere in 4 o più (meglio 5), altrimenti si sta troppo larghi, almeno sulla mappa base. L'unico difetto che resta è come è gestito il turn order, perchè il primo giocatore può avere enormi vantaggi, specie nel primo turno di gioco, e ovviamente li paga con l'asta, il secondo non paga niente, ma ha una posizione estremamente avvantaggiata rispetto a chi gioca sesto. | 05/01/2010 | |
War of the Ring | 9,0 | Ambientazione ai massimi livelli e gioco avvincente. Ovviamente in 2, le varianti proposte in 3-4 sono più di una forzatura! L'Ombra ed i Popoli Liberi giocano partite totalmente differenti, ripecchiando i loro ruoli, entrambi possono arrivare alla vittoria in due differenti modalità, il che offre una buona variabilità alla pianificazione della partita. Certo la pesca delle carte ed il dado a volte possono fare brutti scherzi, diciamo che per il livello di alea presente il gioco non dovrebbe fare per me....ed invece mi piace tanto! | 17/02/2008 | |
Britannia | 9,0 | Ho messo il mio commento all'edizione "vecchia". Questa è un'ottima riedizione, prende molti dei miglioramenti che i vari gruppi di gioco hanno apportato nel corso degli anni e cambia un po' di cose (il cambiamento più radicale riguarda sicuramente i romani). | 11/12/2009 | |
Age of Steam | 9,0 | Una pietra miliare tra i ferroviari. | 07/06/2009 | |
Summoner Wars | 8,0 | Tre partite di seguito, per convincermi a comprarlo. Divertente, azzeccato, il giusto veloce e il giusto fortunoso. | 07/08/2013 | |
Power Grid: The New Power Plant Cards | 8,0 | Col nuovo mazzo ci sono 3 varianti possibili al gioco, da incrociare con le 6 mappe (finora) disponibili. | 17/02/2008 | |
Illuminati: Deluxe Edition | 8,0 | Il gioco è proprio divertente e permette di calarsi perfettamente nell'ambientazione. Da giocare in maniera "cattiva" e con il giusto spirito. Il sistema di controllo dei gruppi che si basa sulle carte da attaccare al vostro gruppo Master è per niente banale. SIete pronti a dominare il mondo? | 17/02/2008 | |
Vanuatu | 8,0 | Bella sorpresa! Vanuatu dimostra due cose abbastanza importanti: 2) Anche un editore ed un autore sconosciuto possono fare una gioco così. Ovvero un gioco che ha il coraggio di uscire dagli schemi e non essere la copia di altri 10 di successo, originale nella meccanica base della selezione azioni, curato nell'ambientazione (che a suo modo si sente) e nella grafica (ha un suo stile). Il secondo punto diventa però un punto debole nel momento in cui si constata che finite le copie per Essen il gioco è introvabile, ed i tempi di ristampa diventano lunghi. Peccato , perchè penalizzerà un gioco che poteva avere ben altro riscontro e diffusione Tornando alla valutazione stretta del gioco un aspetto negativo lo vedo nella regola che impone vincoli per per le azioni da selezionare (non puoi scegliere di vendere se non hai pesce, oppure se non hai selezionato l'azione pescare....). Controllare la liceità delle mosse a volte è fastidioso e rallenta il gioco. Infine in 5 mi sembra poco controllabile (la forte interazione inizia a mostrare i limiti in questo caso). Comunque promosso, decisamente, e aspettiamo la ristampa e la localizzazione dell'Asterion. | 05/03/2012 | |
Tikal | 8,0 | Il gioco sulle esplorazioni per eccellenza. Innovativo. Belli i materiali, indipendenza dalla lingua e manuali in più lingue (che secondo me dovrebbe essere lo standard) | 17/02/2008 | |
Paths of Glory | 8,0 | Una pietra miliare nel card driven, Meglio giocato by e-mail per i tempi di gioco e per pensare alle mosse. | 07/06/2009 | |
Power Grid: Benelux/Central Europe | 8,0 | Ancora una bella espansione per Power Grid, come detto per la mappa Francia/Italia un voto in meno rispetto al gioco base. | 17/02/2008 | |
The Princes of Florence | 8,0 | Gioco tosto, l'interazione è principalmente nelle aste, che comunque sono il cuore del gioco. Da giocare con giocatori all'altezza, alrimenti i regali alle aste possono falsare la partita. Scema un po' in 3, perchè diventa più solitario, in 5 invece diventa troppo "stretto", in 4 è a mio parere ottimale. | 07/06/2009 | |
Imperial | 8,0 | Bel titolo, ma non mi ha mai preso veramente. Sul meccanismo della rondella preferisco Antike (sarà che in quel caso la rondella ha una simmetria perfetta). Avvincente comunque (...però cavolo, fare i guerrafondai non è proprio il massimo!) | 09/06/2009 | |
Fury of Dracula (second edition) | 8,0 | Non ho mai visto la prima edizione (che mi dicono interminabile), questo gioco mi sembra che colga il target. Un gioco divertente, un cooperativo contro il Conte che fa un po' da Master. Bella ambientazione ricreata. | 09/06/2009 | |
1830: Railways & Robber Barons | 8,0 | Un gioco che ha fatto storia. Non potete dire di conoscere i ferroviari se non avete provato mai uno della serie 18xx. | 09/06/2009 | |
Carcassonne | 8,0 | Rivedo il voto al rialzo, mettendo un 8. Dopo averlo provato in vari contesti constato che: Questa doppia faccia di Carcassonne denota la sua caratteristica di gioco semplice e profondo allo stesso tempo. Con le espansioni si è decisamente esagerato, ma scegliendo quelle adeguate (Locande e Cattedrali) avrete modo di variare ulteriormente il gioco...per quello che è diventato un classico. | 10/03/2011 | |
Seasons | 8,0 | Gira bene e diverte. Il fascino il gioco me lo ha trasmesso subito, sin dalla prima partita fatta proprio con quelli dell'Asterion. La profondità, inizialmente offuscata dai tanti eventi casuali da padroneggiare, la si intravede man mano, e comunque i top-palyer che su boardgamearena infilano una vittoria dopo l'altra ti fanno capire che non è un giochetto (per me ancora poche partite, mi riprometto di rivedere i giudizio). Rispetto a quanto dice la recensione non sono d'accordo sulla "scalabilità", che non è proprio ottimale, in 4 si gioca lo stesso, ma si inizia a sentire il downtime. Belle le illustrazioni, la confezione è un po' sovrabbondante, non siamo agli eccesi di 7 Wonders o Libertalia, anche perchè non è un semplice "gioco di carte", ma un vero e propri boardgame, ma se mi metti una scatola così almeno fai la plancia contapunti più grande ed aggiungi un po' di segnalini mana (che possono mancare). e' espandbile all'infinito, e c'è da scommettere che non si faranno sfuggire l'occasione. | 08/10/2012 | |
The Pillars of the Earth | 8,0 | E' bello come gioco: Senza espansione da il meglio in 2-3, in 4 i sta troppo tretti ed in quel caso la fortuna nella pesca dei capomastri pesa un po' troppo | 09/06/2009 | |
El Grande | 8,0 | E' un punto di riferimento (anche per la data di pubblicazione) dei giochi di maggioranza/controllo territorio. Non proprio il mio genere, ma bello. E al contrario di molti pareri: per me c'è anche un'ambientazione non male. | 17/02/2008 | |
The Great Zimbabwe | 8,0 | Voto dopo una partita, potrebbe salire nel pantheon dei miei "pochi 9". Molti parlano di Antiquity (che non conosco bene), ma a me il gioco ricorda molto Roads&Boats per la logistica e per come lavorano in maniera concatenata gli edifici e per il tipo di interazione (forse l'aspetto più bello) che si crea al tavolo. | 28/11/2012 | |
Notre Dame | 8,0 | Giocato tantissimo su BSW e qualche volta tace to face. Il giudizio è andato crescendo nel tempo, ed adesso, dopo essermi accorto di non averlo votato dopo tanto tempo, do un bell'8 sincero. | 09/06/2009 | |
Shogun | 8,0 | Mi piace il sistema di gioco. Non ho mai visto Wallenstein, ma questa riedizione mi sembra proprio ben fatta, e l'ambientazione del Giappone medioevale sembra calzare più della guerra dei 30 anni (come se la passavano i contadini a quei tempi!). | 09/06/2009 | |
Automobile | 8,0 | Aggiorno il commento dopo aver fatto un bel po' di partite e comprato il gioco. Anche io ho preso la riedizione Lookout, ma al contrario del recensore sono rammaricato di essermi fatto scappare l'edizione limitata Treefrog con la componentistica in legno. Quello che conta, componentistica a parte, è che Automobile è un gran bel gioco. Ormai Wallace è maestro a dpingere questi scenari industriali, che personalmente trovo affascinanti. | 22/04/2011 | |
Cosmic Encounter | 8,0 | Dopo avere seguito non so quante aste su e-bay per le vecchie edizioni scopro che la FF fa un'edizione tutta nuova, e la prendio. In raltà non conoscevo il gioco: ma per come ne avevo sentito arlare il fascino era tanto. | 09/06/2009 | |
Dominant Species | 8,0 | Atipico ed originale mix di un gioco di combattimento (e la firma Chad Jensen/GMT la dice tutta) ed un gioco di piazzamento azioni/maggioranze. L'ambientazione per me è molto suggestiva, per quanto ci siano elementi di astrazione il caos della lotta e gli effetti delle carte me la fanno sentire. Il gioco, prevalentemente tattico, ha infiniti elementi di contrasto e come in quasi tutti i giochi di maggioranze l'elemento killmaking/kingmaking è a portata di mano, la vittoria può essere decisa più che per la propria bravura per le azioni degli altri. Detto ciò mi ritrovo sempre, a fine partita, a sentirmi appagato per il tempo di divertimento passato (tempo non breve, per inciso), questo indipendentemente dall'esito della partita o di quante bastardate fatte e ricevute. Spesso continuiamo a commentare la partita anche per giorni.... Dopo un po' di partite fatte mi sento di dire una cosa sul numero di partecipanti contrario a quanto sostenuto da lobo nella recensione: penso che 4 giocatori sia il tavolo ottimale, per avere un giusto compromesso sulla giocabilità e la possibilità di gestire la partita. Aumentando il numero di partecipanti (specie in 6) i difetti enunciati si esasperano ed i tempi di attesa si dilatano. Il prezzo del gioco lo trovo comunque esagerato. | 23/02/2011 | |
Star Fleet Battles | 8,0 | Provato una volta....un ioco che affascina al primo colpo. la sensazione di essere al comando di una navicella spaziale è veramente realistica! | 09/06/2009 | |
Modern Art | 8,0 | Rivedo al rialzo il mio voto (da 7 ad 8) Non sono un fan di Knizia e non adoro molti dei suoi titoli più blasonati: mi sento di dire che per il mio gusto personale Modern Art è il miglior Knizia. | 04/03/2011 | |
Le Havre | 8,0 | Da rivedere, fatte un po' di partite con il regolamento semplificato ed una sola con la versione lunga (che penso sia quella che offra maggiori soddisfazioni). Confronto con Agricola? Agricola mi diverte di più, questo è indubbio. Sul fatto che le havre sia un gioco migliore, come molti dicono, soprattutto per il fatto che riduce di molto il fattore alea non ne sono convinto. Rispetto ad Agricola, per esempio, mi sembra che l'interazione tra giocatori sia più bassa e vere e proprie azioni di contrasto sono negate. Da riprovare sicuramente! | 26/01/2010 | |
Vinhos | 8,0 | Ho avuto il piacere di seguire questo gioco nella fase di playtest e l'ho trovato da subito un titolo valido. Alla fine penso sia uno dei migliori prodotti di questa "annata" (fatto decisamente per giocatori esperti), con il pregio di mantenere un ottimo legame con l'affascinante ambientazione. Molto bella la grafica. | 09/03/2011 | |
Tzolk'in: The Mayan Calendar | 8,0 | Voto tentativo, lo rivedrò. | 09/01/2013 | |
Maria | 8,0 | Dopo due partite fatte, probabilmente poche per un gioco come questo, mi sento di dare come primo tentativo di voto un 7.5 che approsimo ad 8. Gioco molto raffinato, non conosco il predecessore Friedrich, ma a parte questo non penso ci siano giochi simili, quindi anche originale. Un sistema di gioco a metà tra il wargame classico ed un "tedesco", del "tedesco" prende ovviamente alcune astrazioni e semplificazioni. Contrariamente da quanto detto dal recensore e da altri n mi sembra che l'elemento aleatorio sia più importante di quanto sembri e spesso incisivo. E' vero che è un "hand management", ma se in una battagli cruciale vedete giocare 2-3 jolly (capitato) come si fa a dire che non conta la pesca delle carte? Del resto non capisco perchè, pur avendo stampato 4 mazzi con dorso diverso, non si faccia giocare ciascuna superpotenza con un mazzo (o almeno io lo avrei preferito), in quel caso si poteva parlare di "hand management". Comunque ho voglia di riprovarlo (e quasi quasi di comprarlo) ed è la cosa che conta di più. | 27/04/2011 | |
Power Grid: France/Italy | 8,0 | Aggiungo al precedente commento (senza cambiare il voto): | 20/07/2010 | |
Sid Meier's Civilization: The Board Game | 8,0 | Un bel gioco di civilizzazione in salsa americana, classico biig box della Fantasy Flight con tante carte e segnalini, mettere giù il tabellone è uno spettacolo, hanno toppato solo con le miniature in plastica delle armate. Sento molto parlare di una non equivalenza dei 4 percorsi di vittoria. Non ho molte partite per fare una statistica, ma per me non è un grosso problema. Più grave sarebbe se le civiltà (molto caratterizzanti, spingono a strategie differenziate) si rivelassero non bilanciate. | 03/06/2011 | |
Leonardo da Vinci | 8,0 | Si vede l'impronta di Caylus, per nulla togliere all'originalità di questo titolo che reputo uno dei migliori della produzione italiana. Il concetto di tempo di lavoro, per esempio, mi sembra alquanto originale. | 17/02/2008 | |
Summoner Wars: Master Set | 8,0 | Un'edizione azzeccata: se non si gioca in maniera massiccia puo' anche bastare per godersi il gioco di tanto in tanto. | 07/08/2013 | |
Small World | 8,0 | Non ho ancora avuto modo di provare il suo progenitore Vinci. Ho fatto un po' di partite (almeno 5) con differente numero di giocatori e l'impressione è quello di un bel gioco, semplice, proponibile anche a gioctori non troppo esperti e che scala bene con il numero di partecipanti. Come tipo di gioco sembra premiare più la tattica (ottimizzazione della mossa a seconda della situazione della mappa e intuire quando è meglio mandare in declinio) che una srategia a lungo termine. In questo, a leggere dai commenti , si differenzia abbastanza da Vinci, che a questo punto ho proprio voglia di provare (riservandomi poi di cambiare il commento). Anche io sono d'accordo su quanto espresso da qualcno per la grafica: bella, ma un po' esagerati tutti quei colori sulla mappa. Ottime invece le pedine delle razze ed ottimo il raccoglitore. | 04/08/2009 | |
Conflict of Heroes: Awakening the Bear! – Russia 1941-42 | 8,0 | Ottima sintesi tra efficacia (nelle meccaniche del gioco) e di semplicità delle regole. Non mi sono mai avvicinato ai mostri sacri del genere, tipo ASL, non essendone un patito, ed ho sempre trovato il sistema di Borg (Memoir, Command&color ancients) troppo semplificativo e non realistico. Questo è il gioco che cercavo. | 17/10/2009 | |
The Scepter of Zavandor | 8,0 | Grande scoperta questo gioco, peccato che queste chicche restino un po' nascoste. Sarà che lo standard degli eurogame si sta ormai assestando su un target "massimo un'ora e mezza a partita, altrimenti è lungo", per questo gioco in effetti ci vuole un po' di tempo in più, soprattutto se si è in tanti. | 17/02/2008 |