Classifica personale di Kimbo

Se in seguito mi sono appassionato ai gdr, è grazie alla spinta che mi ha dato Heroquest.

Quante partite memorabili con gli amici.

Forse l'unico gioco per cui mi sento davvero condizionato e non-obiettivo nel giudizio, ma passatemelo.

Ce l'ho da tanto tempo e non mi stanco mai di giocarlo, sia in solo (diventa un filler) che in compagnia, utilizzando anche la regola opzionale del PvsP. Facilissimo da spiegarsi ai neofiti, intriga tutti per l'atmosfera da conto alla rovescia e la cattiveria della struttura di gioco. D'altronde, un dungeon deve essere sempre pericoloso e pieno di imprevisti!

Longevità: 2 --> la sua assoluta varietà e casualità lo rende un gioco estremamente durevole
Regolamento: 1 --> come al solito, le regole Fantasy Flight non brillano per chiarezza
Divertimento: 2 --> stanze rotanti, trappole mortali al 1° turno di gioco, artefatti di ogni tipo, la corsa contro il tempo prima che il sole tramonti e il dungeon inghiotta nel buio il tuo eroe
Materiali: 2 --> tabellone di cartone troppo leggero, ma il resto è ottimo
Originalità: 1

Per me che sono un cinefilo accanito è un buonissimo gioco, di buona fattura (cito i segnalini, veramente ben fatti) e senz'altro appassionante. Voto da riconsiderare verso il basso in caso di compagnia poco ferrata in materia, perchè le domande rischiano di essere difficili per chi considerare il cinema un hobby come un altro.

Un must per una serata con gli amici "giusti"

Longevità: 2
Regolamento: 1
Divertimento: 2
Materiali: 1
Originalità: 1

Il voto è la media tra quello di bambino (10) e quello di adulto (4). Da piccolo sembrava il massimo del divertimento (anche grazie a un'estetica sicuramente d'impatto...l'illustrazione sulla scatola ha catturato l'immaginazione di non so quanti bimbi), adesso non è neanche pensabile da poter giocare.

discreto gioco per famiglie

Ambientazione interessante, ma personaggi piatti e assolutamente non tratteggiati (in questo, paga il dazio coi giochi attuali, sempre più interessati allo svisceramento psicologico dei suddetti).
Se giocato con le persone giuste e col giusto atteggiamento potrebbe anche essere uno di quelli "da non mettere in soffitta", ma la meccanica di gioco ripetitiva lo penalizza. I segnalini delle armi sono ormai un must nell'immaginario collettivo al pari del fiasco e del candeliere di Monopoli.

Uno dei pochi giochi con estetica e design pensati per i bambini che riusciva ad annoiarmi da piccolo. Alcune meccaniche di gioco e regolamento sono farraginose e si rischia l'impasse per molto tempo se non si ha la giusta combinazione. Tabellone sicuramente ottimo.