Classifica personale di romendil

Difficile dare un voto più basso. L'ambientazione è ottima, le meccaniche si integrano alla perfezione. Profondo, asimmetrico, deckbuilding molto libero. Già il set base è molto vario, ogni ulteriore espansione amplia enormemente le possibilità. L'unica critica che mi sento di fare è che il gioco richiede molta dedizione, investimenti, e compagni di gioco altrettanto motivati (per fortuna ho mio figlio, quasi 300 partite insieme)

Bella l'idea e la realizzazione, le fazioni sono tutte interessanti da giocare. Ho visto mio figlio spiegarlo ad amici neofiti con successo quindi direi che, complice anche l'ambientazione, riesce a catturare l'attenzione già al primo colpo. 

Ci è voluto il covid per farmelo giocare :) Scherzi a parte mi ha preso come già aveva fatto the 7th Continent, anche se rispetto a questo Tainted Grail è ancora più ambientato, complice il testo da leggere, con una storia a più livelli che si dipana con lo scorrere del tempo. Anche i personaggi sono originali e differenti, ciascuno con il suo mazzo di carte e la sua storia. Sono a metà della campagna, e sono molto curioso di portarla a termine. Tra i difetti annovero la ripetitività di certi "giorni" di gioco e di certi combattimenti

9 è un voto provvisorio che può solo salire. Per ora ho giocato solo 3 partite, quindi è una valutazione che non tiene conto del tempo necessario a padroneggiare a dovere il tutto, a "vedere" cosa si può fare, a trovare le giuste soluzioni per raggiungere la destinazione che ci si è prefissi. Per me e mio figlio è il gioco del momento.

Ho preso la prima edizione al day one e lo continuo a giocare ancora segno che un ottimo gioco non invecchia mai

Brass è affascinante e colpisce il perfetto bilanciamento del tutto e le diverse strategie applicabili, tutte altrettanto vantaggiose. Bello

Dopo aver giocato più di una ventina di partite, posso esprimermi anche io su questo gioco. Devo dire che l'ho comprato con entusiasmo, in particolare per i componenti davvero ben fatti (mappa, dadi, carte, miniature). Quando ho 3 ore a disposizione è uno dei boardgame che gioco con maggior piacere. E' perfettamente bilanciato, ma credo sia più stimolante giocare con i popoli liberi. Il gioco è complesso da spiegare ma già dalle primissime partite ci si impadronisce delle regole. L’utilizzo dei dadi azione genera un po’ di effetto di incontrollabilità sulla partita, ma del resto nessuna guerra è completamente controllabile! Per rimediare in parte a questo i Popoli Liberi possono far ricorso agli Anelli degli Elfi… Le carte aggiungono vari colpi di scena rendendo le partite diverse l’una dall’altra. Con l'utilizzo dei dadi azione gli autori hanno evitato che si realizzassero meccaniche standard tanto da rendere noiosi i primi turni. La fortuna conta, è innegabile, ma non tanto da riaddrizzare una partita giocata male. 

Gioco 1 vs 1 molto teso e avvincente. Fazioni ben bilanciate. Adoro i Cloaks :) Da poco è uscita la nuova edizione che non ho ancora provato

[FAIR-VOTE] Commento basato su una sola partita
Un gioco che mi ha sorpreso in positivo. Decisamente migliore rispetto a Dice Town in quanto in questo entrano due componenti che apprezzo particolarmente: il bluff e la destrezza. Geniale l'idea di risolvere i duelli con il lancio dei dadi che vengono "schiccherati" da un lato all'altro del tabellone: davvero molto divertente. Ottimi i materiali (peccato il prezzo ancora un po' alto a cui viene normalmente venduto).

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 20) partite
Kagemucca è un gioco in perfetto stile mucchico (è la guerra delle mucche di mucca games!) in quanto unisce una semplicità delle meccaniche (memory - sasso/forbice/carta) alla possibilità di coinvolgere da subito un numero ampio di giocatori. A questi pregi indiscutibili si aggiunge il fatto di essere composto da un mazzo di carte in cui ogni carta è graficamente unica (frutto del lavoro di molti validi disegnatori).
Lo trovo particolarmente adatto per giocare con dei bimbi (e questo giustifica l'8 pieno del voto). I grandi si sa non amano molto mettere alla prova la propria memoria... Adatto anche ai grandi che (anche giocando con i propri figli) non si prendono molto sul serio ma che sanno al momento giusto ritrovare quello spirito di bambini, come bene sapeva fare Valerio. :)

Ottimo gioco con regole non troppo complesse (ma con regolamento che lascia insoluti alcuni dubbi). Materiali e ambientazione molto ben resa. Spero di provare/trovare prima o poi anche l'espansione.

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (più di 20) partite
Una partita tira l'altra. E' un gioco che mette d'accordo tutti, grandi e piccini. Molto divertente e cattivo, funziona anche con persone allergiche alle regole (c'è solo una regola: schiacciare la leva per salvare le proprie galline).

FAIR-VOTE. Commento basato su molte (più di 20) partite
Forbidden Island è un gioco molto simpatico e coinvolgente che può essere considerato a buon titolo un introduttivo ai giochi cooperativi. La breve durata, il turno di gioco rapido e la quasi assenza di testo sulle carte (se si escludono 3 carte di cui già dopo la prima partita si conosce a memoria il funzionamento) lo rendono adatto anche a famiglie con bambini dai 5-6 anni in su. Ottimi i materiali, contenuto il prezzo. Il tema si sente anche se alla lunga può risultare un po' monotono e meccanico. Con le regole ufficiali la difficoltà non è eccessiva (si riesce a vincere anche a livello elevato e leggendario) ma per venire incontro a chi è in cerca di partite più toste consiglio di dare uno sguardo a questo link dove sono proposte isole e personaggi alternativi:
http://www.boardgamegeek.com/thread/569926/official-variant-tile-layouts

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (da 2 a 5) partite
Il gioco è originale e piacevole (un po' meno il sistema di punteggio per quanto funzionale al gioco). Bella l'idea e la realizzazione, notevoli i disegni.

[FAIR-VOTE] Commento basato su un buon numero di partite (da 6 a 10)
La serie Heroica rappresenta secondo me un ottimo prodotto per il target a cui è rivolto. Questo perché fornisce un regolamento di partenza semplice (complicabile a piacere), un'ambientazione piacevole benché fantasy generico, la possibilità di modificare la mappa di gioco eventualmente espandendola aggiungendo elementi di percorso e scenici da altri prodotti lego. I materiali sono ottimi, molto divertente per i bambini (non per gli adulti ovviamente...) e dalla buona longevità (grazie alle modifiche che è possibile apportare). Belle alcune stanze, e poi ci sono i goblin! :)

[FAIR-VOTE] Commento basato su un buon numero di partite (da 6 a 10)
La serie Heroica rappresenta secondo me un ottimo prodotto per il target a cui è rivolto. Questo perché fornisce un regolamento di partenza semplice (complicabile a piacere), un'ambientazione piacevole benché fantasy generico, la possibilità di modificare la mappa di gioco eventualmente espandendola aggiungendo elementi di percorso e scenici da altri prodotti lego. I materiali sono ottimi, molto divertente per i bambini (non per gli adulti ovviamente...) e dalla buona longevità (grazie alle modifiche che è possibile apportare). Il colpo d'occhio della foresta è davvero piacevole, così come le miniature del Druido Oscuro e le porte magiche

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Ottimi i materiali, belle le meccaniche anche se un po' ripetitive. Il gioco perde molto con giocatori che si preoccupano solo di produrre più risorse possibili, senza farsi un po' di guerra, in quanto tutto scorre scontato e alla fine sono sempre gli stessi che vincono.
E' bene quindi che il rotolare di dadi scombussoli un po' l'andamento della partita, ma questo nessun manuale lo dirà. Questo effetto si può avere solo se tutti i giocatori sono coscienti della situazione, anche perché nel gioco base non si può dire che vi sia una situazione di perfetto equilibrio alla partenza tra le nazioni in lotta...

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (più di 20) partite
Giocato molto su mabiweb.com. Il gioco è davvero bello, con molte strategie per vincere. Finora il migliore di Feld.

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Ho giocato poche volte a questo giocone, e per di più senza mai finire una partita per mancanza cronica di tempo e giocatori. Il gioco è molto interessante e ben strutturato (già a partire dal regolamento che ho trovato un'ottima lettura). La parte più divertente è senza dubbio quella del commercio nella quale, tra promesse fatte e a volte non rispettate, si danno e si ricevono calamità in grado di mettere in grossa crisi la propria civiltà. Ma allo stesso tempo le risorse ottenute dagli scambi aiutano ad affrontare queste difficoltà e a vincere il gioco!

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Le meccaniche sono semplici pur mantenendo il gioco profondo ed avvincente (in questo lo preferisco ad Imperial). Ricorda molto Advanced Civilization per il modo in cui le civiltà si vanno a scontrare sulle linee di confine. Buoni i materiali, molto utile la doppia mappa del Mediterraneo. Lo gioco sempre volentieri anche perché non richiede molto tempo per finire la partita.

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Come gioco per bimbi si merita un bell'8. Perché è semplice anche per bambini di 4 anni, perché il tema è simpatico, perché è divertente.

Andor è un ottimo gioco, scorrevole, originale. E' prima di tutto un collaborativo, poi un fantasy. Le meccaniche sono semplici e pulite, le scelte sono significative e in diversi momenti è cruciale una buona collaborazione di gruppo per l'individuazione della soluzione migliore. Le illustrazioni sono belle tanto da non far rimpiangere la mancanza delle miniature che in un titolo del genere sono quasi d'ordinanza.
La longevità non è elevata (infatti l'ho rivenduto), ma tutte le leggende si lasciano giocare con piacere. La fortuna si sente soprattutto in fase di setup di alcune leggende, in cui si intuisce da subito se la partita sarà più o meno difficile. Piacevole da giocare in famiglia (giocato con mio figlio di 7 anni).

[FAIR-VOTE] Commento basato su numerose campagne estive di fine anni 80 inizio 90
Ho passato anni a giocare a D&D e, da buon master "tirchio" di oro e livelli, i personaggi non sono mai andati oltre i livelli dell'expert. Ma il divertimento è stato tanto, pur con un regolamento che lascia spazio a numerosi dubbi, ad alcuni aspetti non realistici, ma anche alla possibilità per il master di aprire le porte della fantasia!

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 100) partite
E' divertente per le strategie che permette in funzione delle carte a disposizione. Risente abbastanza della fortuna nella pesca, malgrado questo ad una partita non si dice mai di no.