Key Largo

Giochi collegati: 
Key Largo
Voto recensore:
6,6
Il gioco ha un target preciso e ben lontano dall’essere il mio… però il gioco funziona e anche bene.

Forse troppa fortuna ma ci sta tutta visto che si rivolge a famiglie. In pratica si devono recuperare tesori dai fondali, ce ne sono di 3 tipi, il primo si raggiunge senza patemi ma da poco, il secondo necessita di una corda, il terzo di due corde. Ogni giocatore ha una squadra di sommozzatori in scafandri e la deve gestire al meglio. Il gioco permette una gestione abbastanza libera, acquisto di strumenti come le corde, i pesi per prendere una carta in più dal fondale, i tridenti che servono per non perdere uomini se si incontrano mostri marini. Questi si trovano solo nel secondo e terzo livello così da evitare iniziali battute d’arresto.

Il gioco è semplice ad ogni turno ognuno decide cosa farà di mattina e di pomeriggio, due azioni a turno. Si può scegliere di andare all’emporio, di andare al bar dove si possono assoldare nuovi sommozzatori, oppure spie che prendono una carta random da un avversario e la danno al proprio mandante, oppure si può offrire birra che da la possibilità di vedere le carte di un mazzetto di un qualunque fondale. Ogni fondale è composto da più mazzetti di diverse profondità composti da 5 carte ognuno. Le carte celano o tesori o mostri. I tesori si dividono in 4 categorie di cui tre vendibili al mercato (altra azione) e una invece rimane fino alla fine del gioco (sono quelle più facili da rubare e da trovare ma anche le più remunerative).

Al mercato si possono vendere lotti di stessi oggetti. Si può quindi immergersi con i sommozzatori e infine si possono far soldi accompagnando i turisti sulla costa. Questa azione è particolare perché il prezzo della gita è fisso e varia solo con il variare del giorno (ossia del turno). Negli altri casi invece i prezzi e i costi sono variabili, più giocatori sono presenti in una stessa locazione più fare l’azione costa e in proporzione meno vale il tesoro da vendere… questa è l’unica vera speranza che il gioco possa intrattenere anche i più esperti… altrimenti il gioco è tutto qui…

Due problemi: il primo, la gita è di fatto inutile se non forse quando il costo della gita è più alto ma non sembra essere così determinante ai fini della vittoria, è già più interessante con l’aggiunta di carte speciali che danno bonus vari ma che si pescano random e alcune sono quasi se non del tutto inutili, secondo, la fortuna è tanta nel pescare le carte dai mazzetti dei fondali che danno vari tesori che devono essere uguali a quelli già posseduti per avere una rendita decente e comunque con alti valori altrimenti si è perso solo tempo, inoltre il sistema di scelta dell’azione contemporaneo alla Pirate's Cove è irritante e spesso porta a sequenze di turno a vuoto o non convenienti.

Inoltre ho notato una sostanziale inutilità del "peso" perché se è vero che da una carta in più, è anche vero che costa assai più di quanto mediamente si possa prendere con una carta - senza contare che si può pescare anche un mostro…
Pro:
Bella componentistica, molto curata con un regolamento chiaro.
Veloce anche se articolato.
Meccanismi interessanti ben implementati, come la scelta multipla e le carte fondale.
Contro:
Poco longevo. E' divertente le prime volte poi il bello scema sempre più.
Troppa fortuna che rende iniquo ogni sforzo di attuare una strategia (ammesso che seguire una startegia sia un fattore importante)
Inutilità del peso come oggetto da comprare.
In 5 le azioni si accavallano e quindi i giocatori più sfortunati spendono di più nel turno, allontanandosi perciò dalla vittoria.
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale