Billed as the Official Game of the United States Auto Club this is one of Avalon Hill's early Sports Illustrated branded games. The game was created by jim Barnes who sold the game at a booth that he set up at Indy and other race track promenades in the 1970s. Mr. Barnes struck a deal with Avalon Hill and the game was changed a little by the development team at AH and published with the SI logo on the box. On an oval track you can run up to 33 cars. Each car has its own driver card derived from the performance of the actual drivers of the featured Indy race. Ongais, Foyt, Unser, Sneva, Mears, Rutherford etc, every driver that was in the that year's Indy has a card with a color foto on one side and game racing charts on the other side. One Card set for an even year Indy race, 1978 thru 1986, was included in the box and the newest card set was also available thru the AH mail order program.
Each driver card has 6 tables on the back. Three of the tables for movement, you chose whether you are going to drive normally, charge or back off and then roll 2 dice, referencing the appropriate table. The result will tell you how far you can move or if you have encountered car trouble. There are 2 trouble tables that can slow you down or knock you out of the race. There is also a pit stop table which controls how many turns you must sit in the pits before re-entering the race.
The game is driven on Stats and can be played solitaire.
- USAC Auto Racing
- United States Auto Club Auto Racing
Voti e commenti per USAC Auto Racing
Ottima simulazione. Perfetto da giocare in solitario.
Sono appassionato di giochi sportivi e spesso devo scegliere tra due mali: l'eccessiva semplicità della meccanica a favore della giocabilità e l'eccessiva complessità che rende il gioco macchinoso e poco giocabile (es. Leader1-ciclismo)
Questo USAC invece è un piccolo gioiello di semplicità che però rende la simulazione della corsa molto realistica.
E' anche l'unico gioco a cui ho giocato che non necessita di essere "aggiustato" - tutte le house rules create da giocatori che ho provato sono risultate peggiorative rispetto alle regole originali.
L'unica modifica che ho inserito con successo è quella che regola i pit-stops, che nel gioco possono essere fatti in qualsiasi giro; mentre ha un senso rispettare il "chilometraggio" (non piu' di 7-8 giri senza sostare).
Unico grosso difetto del gioco , l'ho riscontrato negli ultimi card sets (il 1986 per esempio) in cui il creatore del set ha "sballato" i valori rendendo troppo differenti i top driver dal resto del campo.
E' il classico esempio di un ottimo gioco semi-statistico basato su card set , reso poco giocabile dal creatore del successivi card set.
I migliori card sets sono i primi , realizzati da Midwest Research per la prima edizione del gioco (quella con la pista bianca) : 1952,1957,1962,1965,1969,1972 etc.
Una mancanza del designer è non aver contestualizzato il gioco in un ambito piu' ampio - cioè quello del campionato USAC - e averlo limitato alla sola 500 miglia di Indianapolis.
Ma a questo si rimedia facilmente con un po' di fantasia :-)
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Ai suoi tempi non era male, ma oggi l'età si sente - [Autore del commento: obelix]
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