Il più bravo in famiglia è mio figlio di 6 anni, anche se dopo i primi minuti di "allenamento"Diego di 5 batte tutti. Forse devi avere una mente "morbida"ottimo per tenere giovane la mente.
Ambientazione
Geistesblitz è un gioco di osservazione, di velocità, di rapida deduzione/azione.
Le regole sono molto semplici e di immediata comprensione, il problema è riuscire a far lavorare la mente nella direzione indicata dalle regole.
Il Gioco
Al centro del tavolo vengono messe le 5 figure in legno. Ogni figura è caratterizzata da un colore.
Una persona (che comunque gioca) mischierà il mazzo di carte e di volta in volta ne girerà una (con girata educata, cioè verso gli altri, e rapida) ponendola in vista per tutti.
Ogni carta mostra due rappresentazioni delle figure (es. topo e fantasma, oppure bottiglia e topo, o libro e poltrona, in molteplici combinazioni) ognuna delle quali è colorata, ma non necessariamente del suo colore.
Cosa succede asesso:
ipotesi a): se una delle due figure sulla carta è effettivamente rappresentata con il suo colore (es. Poltrona Rossa) chi per primo acchiappa la poltrona si aggiudica la carta.
Nota: non è possibile che entrambe le figure siano rappresentate nel loro colore.
ipotesi b): se entrambe le figure non hanno il proprio colore è necessario acchiappare l'unica figura che non è coinvolta né dal punto di vista dell'immagine né dal punto di vista del colore.
Esempio: esce una carta con una bottiglia grigia e un libro bianco.
Non dobbiamo prendere né la bottiglia, né il libro (perché non sono nel loro proprio colore) e non dobbiamo prendere il topo (che è grigio), né il fantasma (che è bianco).
Per esclusione dobbiamo prendere la poltrona (rossa).
Chi lo fa si aggiudica la carta.
Si va avanti e chi sbaglia, prendendo oggetti sbagliati, paga scartando una delle carte che ha conquistato
Variante
C'è una variante assolutamente esilarante che aggiunge pepe al gioco già demenziale di per sè.
In questa variante in alcuni casi dobbiamo DIRE il nome dell'oggetto giusto e NON prenderlo oppure dobbiamo PRENDERLO ma NON dirne il nome.
Conclusioni
In tutte le situazioni in cui l'ho presentato (con bambini, ragazzi, ma soprattutto con gli adulti) il successo è stato immediato e tutti (nessuno escluso) ne avrebbero voluto una copia da tenere per sè.
Si può giocare in tanti e personalmente lo considero un must dei "piccoli" giochi.