Buddel Bande

Buddel Bande è un family game di breve durata molto simile nelle meccaniche, ma di un anno precedente, al senz’altro più famoso Cartagena di Leo Colovini.
A suo favore il gioco di Edith Grein-Böttcher, oltre all’originalità porta alcuni elementi aggiuntivi che lo rendono meno banale e senz’altro molto più divertente.

Buddel Bande è incentrato sulle corse sfrenate di alcuni clan di talpe a giro per il variopinto giardino del signor Klaus Klee. Il pover’uomo, accortosi della confusione, infastidito dalle scorribande degli allegri insettivori e dalla devastazione del suo meraviglioso terreno ridotto ad un groviera, sguinzaglia il fido cane da guardia Daniel nel tentativo disperato di por fine alla terribile confusione e ricacciare gli animali nelle loro tane.

Una volta aperta la plancia sul tavolo da gioco, ecco davanti a voi il giardino fiorito di Klaus Klee. Dal grosso pagliaio sulla sinistra si diparte un lungo e sinuoso tunnel sotterraneo disseminato di buche fino all’altra estremità del giardino dove si trovano le tane dei quattro clan di talpe. Accanto a ciascuna buca si trova l’orma del cane ed uno tra questi tre simboli: un fiore, un quadrifoglio o una foglia.
Ciascun giocatore prende il controllo di uno dei 4 clan differenti e riceve tre talpe (contraddistinte da un medesimo simbolo sotto di esse, il simbolo del clan) di dimensioni diverse: 1 talpa grande, 1 talpa media ed 1 talpa piccola. I clan dovranno essere posizionati inizialmente sul pagliaio.

Le talpe e il cane saranno mosse in base al lancio dei dadi. Un dado serve per determinare quale tipo di talpa viene mossa (grande, piccola o media) oppure se viene mosso il cane. L’altro dado riporta il simbolo della buca(fiore, quadrifoglio o foglia) sulla quale potrà spostarsi l’animale selezionato.
Le talpe si muovono solo in avanti e di buca in buca. Quando una talpa muove deve muoversi sulla buca contraddistinta dal simbolo indicato dal tiro del dado, più vicina e non occupata da un’altra talpa. Il cane si muove sia in avanti che indietro seguendo le sue orme e spostandosi più velocemente delle talpe: egli può muoversi, cioè, accanto a qualsiasi buca contraddistinta dal simbolo indicato dal tiro del dado, anche se sulla buca è già presente una talpa.
Lo scopo del gioco è quello di condurre per primi tutte le talpe del proprio clan dentro le tane.
Realizzarlo non è così semplice per i seguenti motivi:

1) Ogni volta che il cane raggiungerà una talpa, questa rimarrà paralizzata dal terrore e non riuscirà più a spostarsi finché Daniel non avrà cambiato posizione.

2) I giocatori possono muovere anche le talpe degli avversari! Possono ad esempio farle sbucare dalla buca accanto alla quale si trova Daniel e quindi bloccarle lì.

La parte più interessante e divertente del gioco è il fattore memoria. Per ricreare il senso di confusione nel giardino e rifletterlo sulle scelte dei giocatori le talpe sono state create identiche, differendo unicamente per la dimensione. Vi sono cioè quattro talpe grandi identiche, quattro talpe medie identiche e così per le piccole. Ciò significa che un giocatore dovrà avere buona memoria per riuscire a muovere la sua talpa senza sbagliarsi favorendo così l’avanzata di un avversario! Solo dopo il movimento della talpa sarà possibile sbirciare sotto di essa per controllare a quale clan appartenga. Essendo possibile spostare le talpe degli avversari, sia volontariamente che involontariamente, sarà possibile anche bluffare. Il bluff è un aspetto non minore di questo gioco e serve per indurre l’avversario a spostare, nelle mosse successive, talpe non sue…insomma, Buddel Bande comporta venti minuti di risate e “amichevoli insulti” reciproci resi ancor più piacevoli dalla coloratissima e buffa componentistica di questo divertente giochino adatto anche ai più piccini (dai 6 anni in su).

N.B: Si tenga presente che il voto più adatto sarebbe 6,5.