Longevità 1
Regolamento 2
Divertimento 1
Materiali 2
Originalità 1
Rivisitazione di un gioco mitico . Buono ma a me piaceva più l'edizione precedente
The Kingdom is in chaos. The King lies dead without an heir, slain by a villainous hand. Will a leader rise up and rally the support of the people, or will the shadow of anarchy spread over the land?
In Warrior Knights, each player takes on the role of a Baron vying for control of the Kingdom. Each Baron commands four faithful Nobles who lead his armies into battle. Each Baron seeks to capture cities in order to gain Influence (victory points), which is used to measure his claim to the throne. Barons may also seek to gain advantage by increasing their income, gathering Votes to use at the Assembly, or by amassing Faith, which can be used to gain a measure of control over chance events. Only through cunning strategy and careful diplomacy can a Baron hope to attain victory.
Warrior Knights has a very clever mechanic. Each player has a selection of tasks they can accomplish each turn, such as move & attack, gain political strength, hire mercenaries, and gain religious faith. Only 6 of these are done in any turn. Each player selects 2 tasks for each 1/3 of the game turn. The task cards are then shuffled with all the other players. So each player doesn't know the exact order of play, only which two tasks they will perform in each 1/3 of the game turn.
In addition, the game has four special phases that are triggered based on how frequently players are choosing a particular task. Collecting taxes individually, once done often enough, will trigger a taxation phase. Players collecting political power trigger a session of Parliment. When enough players want to hire mercenaries, there is an auction for their services. The flipside is that the more mercenaries that are hired, the more often they want to be paid in the wages phase.
The mixing of these two clever mechanics, choosing tasks but performing them in a random order and triggering the 4 special phases at somewhat unpredictable times makes for a tense game. Players can often be caught short of cash if wages are demanded more frequently than taxes are collected. If the other players all collect political influence, a Parliment might be called when one or two players has only a single vote. These elements of variable turn orders and variable phases give the game a highly addictive quality.
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8,5..... Strafico.... Aggiungiamoci direttamente l'espansione Crown and Glory, cosa non si può fare??? interazione assurda, forse anche troppi aspetti di cui tener conto, ambientazione creata in maniera esemplare... le uniche cose che rivedrei sono la grandezza del tabellone (troppo piccolo) e il materiale con cui sono fatte le carte (troppo delicate)... per il resto le meccaniche (assai interessanti cmq) sono un pò complesse e poco fluide, vero, però è solo questione di abitudine....
il gioco strategico di conquista e gestione più bello che abbia sinora provato(vabbè non sarò un esperto...però...) Estetica della componentistica sopra la media(peccato per le carte veramente piccole), metodo di combattimento ben bilanciato e senza dadi(questo non è per forza un merito perchè il fattore fortuna, come nel resto del gioco, ha il suo peso comunque), aspetto politico ad asta veramente ricco di variabili...innovativo procedimento di turnazione non lineare, possibilità di fare epiche partite di anche cinque ore(grazie al sistema dei punti vittoria variabili)....cosa si può volere di più?!
Godetevelo, ma con giocatori disposti a fare più di un a partitella improvvisata: se ne aprrezzano le potenzialità di pianificazione strategica solo dopo aver assimilato bene le meccaniche di gioco che non sono immediate.
Gioco d'ambientazione medievale che intriga per la varietà delle scelte possibili (vedi assemblea, la chiesa, i combattimenti e la diplomazia).
Dalla durata modulabile (e non è particolare da poco) che comunque esprime il suo massimo potenziale di divertimento con quattro giocatori e con durata non inferiore alle tre ore e mezzo (per giocatori veterani con surplus di "ram" decisionale) o quattro e piu' se vi è la presenza di strateghi bradipoformi. Basta mettere in conto almeno 15 segnalini influenza pro capite...
Ho appena comprato l'espansione che rende ancora piu' profondo e avvincente il gioco.
Una ambientazione che affascina: il gioco sporco per la succesione al regno, le lotte tra i baroni ed i loro luogotenenti, i mercenari che disertano e le città che si ribellano. La parte diplomatica per i miei gusti va giocata con qualche accorgimento, le regole in pratica consentono di promettere e contraddire tutto, con qualche piccolo vincolo secondo me il gioco diventa anche più interessante.
Una nota negativa: come è possibile mettere un regolamento con errori riguardo al numero di componenti, delle carte, ecc. D'accordo che dal sito Fantasy Flight è possibile scaricare il regolamento corretto, ma un po' di cura nella publicazione!
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