
L'impatto visivo fa pensare ad un family game ma le meccaniche sono forse un poco troppo complesse, almeno per giocare con una qualche coerenza, per i bambini.
Comunque sia merita la sufficienza a mio parere.
Components:
The Shark Park box is full of everything that is needed to feed a hungry shark:
1 brightly colored game board: showing the map of the sea divided up into 60 squares. The center squares are numbered from 2 to 4 and these are the Schools of Fish. The board also shows the sharks’ appetite level in order: Feeling peekish (green), Hungry (yellow) and Starving! (red).
4 colored player boards: (blue, purple, orange and pink) one for each player, to store the fish eaten.
16 Shark counters: (blue, purple, orange and pink) – these are the poor hungry sharks and their position in the sea;
36 Fish counters: these are the lovely tasty fish. On the back of the counter is a number (2, 3 or 4), to show how many points have been won;
1 Fish bone counter: this is the special sign that acts as a “scare away”, a special effect;
4 colored wooden counters: (blue, purple, orange and pink) one for each player, to show his appetite level on the game board.
And last of all, the rulebook in 5 languages: English, German, French, Dutch and Italian.
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Sinceramente non credevo di dover dare mai questo voto!
Quello che ho capito è perché lo "regalavano" a 5 euro a Lucca 2008.
Quello che non ho capito è:
- a cosa servirà mai quella "scatolona" per quattro pezzi di cartone.
- perché smattirsi ad aumentare il livello di appetito per avere qualche bonus (dalla dubbia utilità) quando tutta la partita non dura più di 3 turni; si 3 turni, le nostre uniche 4 partite sono durate così poco visto che basta far muovere un solo squalo per 2 caselle per papparsi in 2-3 giri tutti i pescetti da 4 e far terminare immediatamente il gioco. Se volete che duri un altro turno mettete la regola che tutti i pesci devono essere mangiati prima che finisca la partita ma tanto non cambierà niente, chi ha iniziato per primo vincerà sempre.
Peccato perché le dinamiche sarebbero pure belle ed originali ma, o noi non abbiamo capito le regole oppure qualcuno non le ha scritte tutte visto che eravamo in 4 a giocare e tutti giocatori abbastanza smaliziati da capire bene l'italiano.
Forse con un tabellone ampio almeno il doppio (se non il triplo) si avrebbe avuto più tempo per mitigare lo svantaggio di essere l'ultimo a giocare.
Magari mettere le miniature, per lo meno degli squali, avrebbe aggiunto anche un po' di spessore tridimensionale che invece manca completamente.
Mai giocato niente di così insignificante.
Mi dispiace per l'autore (che è pure italiano) ma magari se me lo spiega lui come si gioca forse cambierei opinione.
Sarebbe un quasi sette. Il gioco è carino ma ammetto di aver giocato diverse partite solo a due giocatori; immagino che in quattro diventi caotico. Se si gioca con l'opzione Sonar diventa molto più "strategico", però comunque è un gioco abbastanza breve e divertente, certo non è per chi ama Puerto Rico, quindi per me va benissimo così!
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