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Italian board game of the '70, based on the popular quiz show "Il rischiatutto".
- Il Rischiatutto
Italian board game of the '70, based on the popular quiz show "Il rischiatutto".
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Avendo io la stessa età del recensore non posso che confermare tutto quello che ha detto, tranne il voto! Inoltre non credo di essere daccordo sul fatto "che abbia fatto la storia del gioco da tavolo": caso mai ha fatto la storia del "Gioco da tavolo tratto da una trasmissione televisiva", che tanti lutti e rovine ha causato nel nostro mondo.
Il problema dei giochi a quiz è che ben presto si imparano subito le risposte, se sono poche, e in "Rischiatutto" sono pochissime, con conseguenze nefaste per la longevità del gioco.
Certo, se mi ci metto, aggiungo io le domande (ma a quel punto non posso più giocare!), metto altri tabelloni, cambio la tavola, mi metto a fare l'imitazione di Mike, allora sì, ci si diverte. Però il bel voto me lo devo prendere io, non il gioco!
Quindi, addio Rischiatutto! Resta nell'oblio e non uscirne mai più!
Un ricordo che si perde nei meandri della mia infanzia ormai troppo lontana... avevo quasi dimenticato questo giocone che mi ha fatto passare indimenticabili pomeriggi con mio fratello e altri amchetti d'infanzia. Ricordo che all'epoca fu una cosa davvero strabiliante poter trovare come gioco da tavolo quello che tutti (e dico davvero tutti) vedevano solo in televisione: il Rischiatutto!
In fin dei conti, è semplicemente un gioco di quiz, però ancora oggi lo trovo davvero bello per il modo in cui questi erano diversificati e articolati, secondo il concetto tipico di una delle trasmissioni più riuscite di sempre. E poi era impreziosito da quel tabellone dove scoprivi le domande, e da quella cretinata degli occhiali di Mike che tuttavia per noi bambini erano motivo di litigio.
A parte la vetustà monetaria (che può far sorridere oggi), devo dire che se oggi dovessi giocare un gioco di quiz sceglierei ancora questo al posto dei vari Trivial e cose simili, afflitti da una freddezza e da una asetticità che qui sono invece coinvolgimento e animazione, in barba agli anni passati. Soprattutto se si è fa coloro che hanno visto la trasmissione. Quindi, anche se reputo un po' esagerato il voto del recensore, io ci vado vicino, anche se non tanto per una sorta di premio alla memoria, quanto perché se lo si trovasse credo sarebbe ancora abbastanza attuale e giocabile. E non credo sia poco!
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