Player's Handbook (D&D 3.5e)

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Goblin score: 7 su 10 - Basato su 252 voti
Gioco di Ruolo (GdR)
Anno: • Num. giocatori: - • Durata: minuti

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Persone con il gioco su BGG:
1615
Voti su BGG:
494
Posizione in classifica BGG:
187
Media voti su BGG:
7,36
Media bayesiana voti su BGG:
7,19

Voti e commenti per Player's Handbook (D&D 3.5e)

9

Dungeons and Dragons è IL gioco per definizione, a mio parere. I limiti sono nella complessità del regolamento e nella necessaria preparazione della campagna da parte del DM per poter giocare.

8

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8

D&D versione 3.5 sinceramente per essermi avvicinato a D&D solo con questa versione e non giocando le precedenti devo dire di essere rimasto molto soddisfatto della versione.

Campagne Giocate: 1

6

Nessun commento

5

Nessun commento

4

E' vero che il gioco di ruolo lo fanno i giocatori e non il manuale, ma D&D si impegna davvero al massimo per rendere negativa l'esperienza di gioco, almeno per quanto riguarda me, ovvero un giocatore con esperienza decennale a cui non interessa più soltanto far avanzare il proprio PG di livello per vedere aumentare enormemente il suo potere.

Lo ritengo una buona scelta per introdurre un neofita al gioco di ruolo, ma niente di più.

5

Nessun commento

7

Molto meglio la seconda edizione!

4

Come gioco di ruolo, è molto gioco e poco ruolo... Ha delle regole estremamente macchinose che mal si addicono ad un gioco di ruolo, che dovrebbe incentivare e premiare l'interpretazione (non scordiamo che in lingua originale "role playing" vuol dire "interpretazione di ruolo").

Le regole stesse, inoltre, nonostante siano complesse e macchinose, sono spesso e volentieri totalmente campate in aria. L'esempio classico è la gestione delle armature: in D&D, più la tua armatura è pesante e protettiva e più è difficile che tu venga colpito, ma se vieni colpito subisci tutti i danni...
Dovrebbe essere esattamente l'opposto!!! Un'armatura ti rende più facile da colpire, ma assorbe buona parte dei danni che subisci.
E oltre a questo esempio ce ne sono miriadi di altri (la ciclicità del round di combattimento, le regole per lottare, ecc. ecc...).

Altro elemento che rende D&D un gioco più che un GdR è la pesantissima componente di powerplaying insita nella creazione stessa dei personaggi...

WarBlade1/Guerriero2/Mago1/Warlock3/Abjurant Champion5/Hellfire Warlock3/Warlock5

...ecco un esempio di personaggio di D&D, ovvero un'accozzaglia insulsa di classi e classi di prestigio, spesso e volentieri incompatibili, a livello di background, l'una con l'altra.

Altro problema di D&D è dettato dagli alti livelli. In un GdR serio, dovrebbero succedere eventi drammatici, anche se i personaggi coinvolti sono molto potenti. Eventi come le morti di Gandalf o Boromir nel Signore degli anelli.
Al contrario in D&D, più i personaggi si avvicinano ai livelli alti (20° e oltre, con i livelli epici), più gli scontri assumono un livello macchiettistico di combattimento alla "Dragonball", in cui non si sprecano sciamo di meteore, miracoli, stasi temporali, incenerimenti vari e chi più ne ha più ne metta. Che profondità interpretativa può esserci in qualcosa del genere?

Inoltre la mancanza di flessibilità nelle regole stesse mette il master a rischio autorità. Nei giochi di ruolo, normalmente, il master ha sempre l'ultima parola, ed è lui che decide cosa si può e cosa non si può fare. In D&D, se un giocatore ha una conoscenza più approfondita delle regole rispetto al master, allora non è da escludere che il suddetto giocatore condizioni la stessa avventura e il buono svoglimento del gioco.

In conclusione, ne sconsiglio l'acquisto a chi non ha mai giocato di ruolo, perché leggendo D&D ci si fa un'idea totalmente errata: questo non è giocare di ruolo, ma è macchinosità elevata al suo estremo.
Se siete giocatori di ruolo di vecchia data in cerca di un buon regolamento che premi e incentivi l'interpretazione, girate alla larga.
Se invece siete dei giocatori che vogliono provare un sistema di gioco in cui le regole sono (quasi) a prova di bomba (ma totalmente irrealistiche), potete anche provarlo, ma non mi sento comunque di consigliarlo.

9

mi piace molto e la complessità di varianti che si possono trovare rendono il mondo fantasy di D&D ancora più affascinante ... un buon inizio

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