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Olympus

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Goblin score: 7 su 10 - Basato su 103 voti
Gioco da Tavolo (GdT)
Anno: 2010 • Num. giocatori: 3-5 • Durata: 120 minuti
Sotto-categorie:
Strategy Games

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Persone con il gioco su BGG:
2216
Voti su BGG:
1466
Posizione in classifica BGG:
2695
Media voti su BGG:
6,79
Media bayesiana voti su BGG:
6,03

Voti e commenti per Olympus

4

Non mi è piaciuto per niente. Le aspettative, dalla lettura del regolamento, era molto alte... aspettative che sono state annientate dalle partite. Prima di tutto, come hanno scritto, è un gioco di carte mascherato. Gestire (e conoscere!) 45 carte rende la curva di apprendimento del gioco troppo lunga (per quelle che sono le mie esigenze e il mio concetto di gioco "raffinato") e fa si che il senso di frustrazione, durante le prime partite, sia veramente troppo alto. Si passa gran parte della partita a cercare carte... se non si sa, ovvio, quale carta cercare e dove cercarla. Un incubo per chi non ha nè la pazienza nè la motivazione per "imparare" il gioco. Oltre a questo, che riconosco esser non un difetto ma una precisa (che a me non piace) "idea" di gioco, il tutto si risolve nel piazzamento nel cercare di ricevere favori (che sono troppi, soprattutto visto che sono "doppi") e nello spostare avanti ed indietro i "puzzilli" sulla propria plancia. Alla fine la cosa peggiore, a mio avviso, è che manca proprio il senso, anche visivo, di "crescita" (che si ha nella plancia di Agricola, per esempio) nella propria plancia. Il tutto diventa tremendamente "freddo" e a mio avviso anche molto poco divertente. Alla fine è una corsa nel giocare carte. Altra cosa negativa sono le carte stesse. Capisco il voler render il gioco più indipendente possibile dalla lingua ma alcune carte vanno interpretate (non sono sempre chiare)... altro tempo perso. Per me è bocciato.

9

Mi aspettavo un buon gioco un filo troppo astratto per i miei gusti (visto che mi costringe a costruire edifici con grano, pesci e cacciagione), invece ne ho trovato uno eccellente, che punta soprattutto sullo sviluppo dei tracciati per legare l'immaginazione dei giocatori all'ambientazione. La mia civiltà è più evoluta, la tua militarista, l'altra c'ha un sacco di gente...
Gli edifici sono una miriade. Troppi sembrerebbe. Senonchè basta capire che quelli veramente forti su cui basare le proprie strategie sono quelli sul tabellone, con quelli comuni a fare solo da corollario, per riprendersi dallo smarrimento che non può non prendere il giocatore per per la prima volta approccia il gioco.
Ho giocato in poco tempo 5 partite con giocatori quasi sempre diversi riuscendo ad ottenere soltanto consensi. Trovo sia un grande pregio.
Il mio voto sarebbe un 8,5 (perchè mi rimane un dubbio di ripetitività da smaltire) che approssimo a nove per simpatia e... acclamazione popolare.

8

Un buon gioco. Anch'io condivido il parere di chi ha già indicato la qualità non eccellente delle carte e il senso di disorientamento che dà il doversi confrontare con 33 carte di base + la possibilità di acquistarne fino ad un massimo (più teorico che pratico) di 12, ognuna con efeftti diversi. in ogni caso ritengo che il gioco sia divertente specie se giocato in 5. Il prezzo dovrebbe essere però un po' più basso per quello che offre.

9

Un gioco complesso che, dalmio punto di vista, fa un passo avanti rispetto a Kingsburg. In questo caso non c'è fattore alea e tutto è deputato alle scelte dei giocatori. Buoni i materiali tranne la qualità delle carte che da subito si avverte più leggera del solito. il tabellone centrale è inutilmente grande e personalmente avrei fatto dei tasselli in cartoncino anzichè delle carte per gli edifici comuni (teniamo sempre presente che le carte usualmente vengono imbustate...ma possibile che i produttori si ostinino ancora a non tenerne conto??).
Le strategia sono molte.
Forse pecca un po' sul fronte della dipendenza della conoscenza delle carte/edificio...ma dopo un paio di partite si è già padroni del tutto.
Complesso, lineare e veloce. Davvero consigliato.

7

Gli darei anche 8, se costasse un po' meno (prezzo davvero esagerato!) e se avesse delle carte di qualità un po' migliore rispetto a quelle (pessime!) che si trovano in dotazione.
Forse più di 30 edifici diversi per giocatore sono un po' troppi... rischiano di far perdere un po' l'orientamento e di non capire quale possa essere la giusta strategia di costruzione da seguire

9

Ottimo gioco di piazzamento, come già detto da altri scorre benissimo anzi da divinità(perdonate la battuta infelice :))

una volta giocato si rigioca,rigioca,rigioca e non si vede l'ora di rigiocarlo.
molte strategie possibili, e cambiano da partita a partita e per scelte di altri giocatori.
La guerra e la peste mettono un pò di pepe... che male non fà mai
buona interazione tra i giocatori seduti al tavolo.
gli edifici da costruire sono tanti (33) che ogni giocatore possiede per la sua polis, questo permette molte combinazioni di bonuo e poteri senza tener conto degli edifici unici (ben 12) potenti che permettono di apliare strategie ...

unica pecca e la scelta di mettere gli edifici su carte (capisco però i problemi di spazio) ma rende per chi gioca la prima volta LEGGERMENTE confusionale il poter scegliere una tattica!

il mio voto finale a questo gioco è un 9.5

5

Nessun commento

8

Una sorpresa. Tempo di gioco ragionevolissimo, buona profondità, molte strategie attuabili. Tanta voglia di rigiocarlo. Al momento il mio voto è un 8.5

9

eccellente gioco di piazzamento che prevede alcune meccaniche di interazione diretta: Ares (guerra) e Apollo (peste). Queste rendono il gioco più vivace senza essere comunque eccessivamente invasive: con un minimo di accortezza, un giocatore pacifico può tranquillamente arrivare alla vittoria.
è un gioco che permette diverse strategie vincenti di diversa natura; alcune sono intuibili sin da subito, altre invece necessitano esperienza prima di essere padroneggiate.
Il tutto è ben bilanciato; i giocatori possono scegliere la loro strategia in maniera abbastanza indipendente, ma al contempo saperla adattare in base al gioco degli avversari.

NOTA IMPORTANTE: al contrario di quanto affermato sotto nella recensione da 4, la peste di Apollo NON può portare a partite infinite perché i Bonus Gloria, una volta assegnati, rimangono di proprietà del giocatore (anche se il valore della scala corrispondente diminuisce).

8

Gioco davvero divertente! Non solo produzione e sviluppo, ma grazie a (!) peste e guerre ( direi saccheggi, sob!) e piazzamenti strategici dei sacerdoti, l'interazione con gli altri giocatori è davvero buona. State poi attenti agli edifici unici !!!
PS: consultate il forum per le faq: la statua ( concede 2 sviluppi), il commercio (scambia 1 a 2) e come funziona Zeus...
Quanto a longevità siamo davvero ad alti livelli per le strategie creabili!
Buon gioco a tutti!

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