
Considerando che come gioco introduce meccaniche proprie degli American come l'ambientazione, la collaborazione, l'asimmetria, la crescita del personaggio e l'idea del legacy, attraverso le buste da aprire mano mano e degli scenari; senza calcare la mano ma allo stesso tempo senza lasciare nulla al caso, secondo me è un bellissimo introduttivo per il mondo american. Allo stesso tempo la meccanica della programmazione può accontentare anche i palati german meno ortodossi sebbene l'alea presente sia notevole. Inoltre l'atmosfera del gioco è volutamente scanzonata e l'idea di perdere uno scenario non si sente come una pressione dando vita ad un metagioco più simile ad un party game.
A condire tutto i migliori materiali sulla piazza, quelli sì, NON da introduttivo; anche i migliori American non arrivano a tanto
insomma voto 8.75
con più scenari ed una modalità competitiva sarebbe potuto facilmete salire oltre il 9
qualcosa in più su BGG si trova ma sulla validità dei nuovi scenari non mi posso ancora pronunciare.