Taken from BoardgameNews.com:
The year is 1430, a time of unrest and upheaval in the whole of Europe. Nearly 100 years have passed since the founding of the League of Six – a group of wealthy Lusatian towns that banded together to defend their commercial interests and preserve stability and order in the region.
You have been sent to this embattled land in the role of tax collector. As a young, ambitious aristocrat, you hope to stand out so that you will be given a position in the court of Sigismund.
The tax collector who brings in the most revenue for the king, while simultaneously gaining the support of the estates, has the best chance of finding himself by the side of King Sigismund.
The game consists of six turns representing six years. Each player takes the role of a tax collector visiting one of the six cities. The goods collected are placed in the royal stores or estate stores, thus giving the players influence in the court of King Sigismund. The player who gains the most influence wins.
Expanded by:
League of Six: Loyal Retinue
Per questo gioco non ci sono eventi, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare degli eventi collegati a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono video, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un tuo video.
Sinceramente non mi è proprio piaciuto questo gioco......le maccaniche e le idee ci sono ma sono amalgamate male in modo da rendere quasi impossibile una strategia oculata......
Il turno di rilanci per accaparrarsi le tasse di una città può essere lungo e frustrante per quanti devono giocare per ultimi......
Peccato perché i materiali ed alcune meccaniche erano buoni......una vera delusione
L' ho giocato ad Essen e mi è piaciuto molto.
Le meccaniche sono molto carine e secondo me ha una buona longevità.
La grafica è buona e i materiali altrettanto.
Bisogna stare attenti a non sottovalutare il potere delle carte che si pescano perché ci abbiamo giocato in 5 ed io sembravo il meno pericoloso ma avevo acquisito molte più carte a dispetto dei miei amici e grazie a quelle ho fatto molti punti.
Autori e editori Cechi, meccaniche Tedesche. Un bel giochino di piazzamento e asta con un'ambientazione - la Lega delle Sei Città dell'Alta Lusazia - che finalmente esce dal cliché dell'Italia Rinascimentale per farti conoscere qualcosa che nei libri di storia italiani è appena accennato. Il gioco è abbastanza semplice da essere usato quasi come Gateway Game, ma lo svolgimento non è per niente banale. Carina l'idea delle frecce differenti per sfruttare alcune risorse delle città, gli sforzi per accaparrarsi i cavalli migliori e del supporto dei Leader Civici a fine partita. Il meccanismo per scegliere le città da tassare - e scalzare gli avversari - bilancia le forze in campo, e il sistema di arruolamento delle guardie tramite favori reali permette ai giocatori di fare uno sforzo in più quando serve (ma è un investimento che rischia di compromettere la partita). A questo si aggiunge una buona qualità dei componenti (anche se le carte sono sottilissime), una grafica molto carina e una breve durata, corrispondente alle promesse della scatola. Come i boardgame tedeschi "puri", le meccaniche di gioco non si legano armoniosamente all'ambientazione, per cui a qualcuno potrebbe sapere troppo di astratto.
Per scrivere un commento e per votare devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare e votare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.
