Partiamo dalla sufficienza 6.
Durante il gioco, ho avuto l’impressione di trovarmi di fronte ad una idea di base piuttosto originale ma storpiata mano a mano da una accozzaglia di piccole toppe inserite più che altro per aggrapparsi il più possibile alla simpatica alimentazione (-1=5).
Non che questo sia vero e proprio problema, quante volte abbiamo visto giochi che non ci azzeccano nulla con l’ambientazione ma… almeno, questi ultimi… si appoggiavano su una meccanica solida!
Invece, in questo caso… differenze caratteriali inesistenti (di fatto tutti i giocatori hanno le stesse caratteristiche) e delle condizioni di vittoria assolutamente “Artificiose” non rendono il titolo “Agonisticamente interessate”. (-1=4).
D’altra parte, però, se confrontiamo questo prodotto (scatola grande) con quanto offre il mercato italiano allo stesso prezzo… bhè, niente da dire. Il prezzo al quale si “dovrebbe” trovare in giro è ottimo e, all’interno della confezione… c’è tutto ciò che ci dovrebbe essere e, a questo, aggiungiamo un manuale decisamente chiaro e leggibile (+2=6).
(devo però anche dire che, almeno la copia in mio possesso, presenta un numero elevato di tessere non perfettamente centrate nel taglio e le pedine dei personaggio tendono a piegarsi e rovinarsi piuttosto che infilarsi negli appositi supporti, niente di troppo grave o che ne mini la giocabilità ma… la prossima volta… si deve fare più attenzione (da quanto detto dall’autore il problema si presenta in tutte le scatole della *prima* tiratura) (-1=5)
La casa editrice non mi ha MAI mandato i pezzi, che a quanto dice, siano esenti da tali difetti (non modifico il voto anche se sarei tentato di metter qui un bel (-2!))
In definitiva, credo che si possa dire che il titolo può essere apprezzato dagli amanti del gioco “Chiassone e delle due risate in compagnia” ma che, comunque e dopo poco, arrivi a noia. (longevità -1! No… dai… questo lo abbuono ;-) )
- [Autore del commento: JesseCuster]