Sono sbalordito di fronte allo scetticismo qui evidenziato nei confronti di questo gioco... ok, è un gioco di aste, per cui se non vi piace il genere è meglio se cercate qualcosa di completamente diverso, ma definire industria "senza mordente"? Leggendo la rece non vorrei che anche voi abbiate fatto lo stesso errore che ho fatto io la prima volta, e cioé quello di pagare le offerte alla banca invece che al banditore... la cosa peculiare del sistema di Industria è proprio questa, che, come nella realtà a cui si ispira, i capitali continuano a circolare fra i vari giocatori, e mano a mano che il gioco va avanti il denaro diventa sempre di più e le aste sempre più "grosse". Ahimé, se si inizia male il gioco può capitare di ritrovarsi fin da subito in una situazione da cui è difficile risalire, ma se per la prima epoca costruite poco o niente, mano a mano che passa il tempo il vostro potenziale d'acquisto aumenterà sempre più. Inoltre il gioco propone una serie di relazioni fra le varie tessere che rende difficile valutare fin da subito il loro valore... senza parlare poi del fatto che per i vari giocatori ogni tessera può avere un valore diverso. C'è molto di Taj Mahal in questo gioco apparentemente semplice, ma che permette di seguire diverse strade in conflitto fra loro per la vittoria... un difetto? In 4 è meno bello che in tre, in quanto il quarto giocatore l'ultima epoca non ha diritto ad un round in cui inizia. In tre, giocandolo fino all'ultima epoca, secondo me è molto divertente: il tipico gioco di Michael Schacht, meccaniche semplici e pulite, aste e un sistema che premia la strategia a lungo termine. Magari non sarà un gioco rutilante di risate, ma io l'ho trovato un piccolo classico nel suo genere.
Description from designer Michael Schacht (swiped from the Terminal City Gamers site, who in turn got it from Erwin Broens):
You play chronologically in 5 time periods with specific industries and technologies. It is a bidding game. The new bidding system is: You have an auctioneer. He sells several open cards. He decides the selling order (one by one). The others make clockwise just one bid or no bid. The auctioneer can accept the highest bid, take the money, and sell the next card, or the auctioneer can take the card by himself, but then he is no longer the auctioneer (next clockwise is). If no one bids on something, the auctioneer must take the card (that can be hard because money is really short) - so you have to be careful what you sell.
The cards you're bidding on are production places, technologies, resources, and improvements (bonus). After the bidding phase you can build production places and improvements and develop technologies, then you immediately get victory points. For that you need money and resources (mainly from other production places).
Problem: If you build late (next period started) you get less or nothing.
At the end you get extra points for good improvement combinations and production places that work together.
Reimplemented by:
Industry
- Industria
- Industria: 600 Jahre Entwicklung