
Bel gioco con asta a tempo, determinata da quello che decidono di far gli altri giocatori. Molto divertente.
Grand Cru represents the best locations for a vintner to create and cultivate wine. But creating great wine and running a successful vineyard requires much more than just a great location. Patience, dedication, and a good understanding of the market are all needed to be profitable.
As ambitious vintners, the players attempt to run new vineyards located at the best sites available. As with many new businesses, starting up is very difficult. For cultivation and operating of their new businesses, the players will need to rely on loans from the local bank. Money is tight and wise investments will also help with the costs of the business. There is a need to observe the cellar and balance long-term strategies against short-term interests for running a successful vineyard. Far-sighted planning and skillful timing are keys to success.
The game ends when the first player is able to pay off all of his loans. Only then do the players find out which vintner has the most profitable vineyard to win the game. A votre santé!
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Al momento una partita fatta.
Bel sistema economico da gestire. Lascia qualche perplessità l'ordine di gioco, perchè sia per le azioni che per la fiera il regolamento stabilisce il primo giocatore e poi si procede in senso orario: un secondo post regalato o un quinto ricevuto per punizione possono influire non poco.
uscito nell' "anno dei vini" ha un'ambientazione un po' posticcia, almeno rispetto a Vinhos (che sarà mai il riassemblaggip dei vini?).
Gran gioco. Essenzialmente un gestionale ad aste molto tattico: fondamentale seguire il gioco degli avversari per anticiparli e avvantaggiarsi unico piccolo neo: ci sono alcune tessere che come valore sforano o raggiungono il massimo d'asta (7): probabilmente sono poco bilanciate rispetto al resto. Quello che voglio dire è che in un gioco d'asta con massima offerta raggiungerla dovrebbe essere un evento eccezionale...
8,5 approssimo a 8 per prudenza.
in edit aggiungo: gioco TOTALMENTE differente da Vinhos di cui è comunque nettamente superiore come eleganza
Rispetto a Vinohs un capolavoro di ambientazione. E' un onesto gioco di aste e maggioranze. Resto perplesso per i criteri di priorità della spesa dei punti prestigio (dal primo in senso orario...). Tendente al discreto (6,5 arrotondato a 7 perché ho fresco Vinohs) ma non grido al miracolo.
Longevità: 1
Regolamento: 1
Divertimento: 2
Materiali: 2
Originalità: 1
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