Designed by Bruno Cathala and Ludovic Maublanc, Cleopatra and the Society of Architects is a fun and engaging family game that includes a true, three-dimensional palace that players compete to build. Players strive to become the wealthiest of Cleopatra’s architects by constructing the most magnificent and valuable parts of her palace. Players, however, will be tempted to deal with shady characters and trade in materials of dubious origins in order to help them build faster. While these corrupt practices might allow an architect to stay a step ahead of the rest, they come with a high price – cursed Corruption Amulets honoring Sobek, the Crocodile-god. When Cleopatra finally strolls into her new palace, at the end of the game, the most corrupt architect (the one with the most amulets) will be seized and offered as a sacrifice to her sacred crocodile! Only then will the wealthiest architect, from among those still alive, be selected and declared the winner of the game. “The component design in Cleopatra is the most innovative we’ve undertaken to date,” said Days of Wonder CEO, Eric Hautemont. “While it’s still a board game, the dozens of 3D pieces – Column walls, Doorframes, Obelisks, Sphinxes, and Palace Throne – all create the sense that you’re constructing a royal palace.” “The game play really forces players into continually weighing the risks and rewards between taking enough corruption to enhance your position in the game, but not so much that you are forced out of the game at the end,” said the game’s co-designer, Bruno Cathala. “It’s a classic ‘push your luck’ dilemma that continually raises the tension level higher and higher until the game reaches its climax.” Description from the publisher.
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Gioco molto bello a vedersi, con materiali superbi e meccaniche fluide e semplici. Le idee sono copiate da altri giochi ma ben amalgamate in un gioco che tutto sommato funziona bene. Si spiega in fretta ed una partita dura un tempo accettabilissimo. Carina l'idea della corruzione che ti fa perdere anche se hai più punti vittoria di tutti.....
Unico neo è il prezzo che è molto alto per un gioco che non è molto di più che un passatempo non troppo impegnativo.
Direi un altro bel colpo per la Days of Wonders (per KDS). Se volete un gioco che sappia attirare e divertire nuovi giocatori ma che sia stimolante anche per gli esperti Cleopatra e la società degli architetti fa proprio per voi. ancora una volta la DoS si è superata nei materiali e nella grafica in generale.
Le meccaniche di gioco sono davvero carine: originalissima l'idea di utilizzare il mazzo metà coperto e metà scoperto. In realtà, a discapito delle regole semplici, le scelte possibili, specialmente a partita avanzata, sono tante e può capitare che giocando con "pensatori" il gioco rallenti.
Come il traditore per Shadows over Chamelot anche in Cleopatra la regoletta dell'eliminazione del giocatore con più amuleti rende davvero il gioco carico di tensione e di suspance perché non sempre è facile fare i conti in tasca agli avversari, i santuari possono cambiare le carte in tavole ed alla fine si tratta quindi di mediare sempre tra una strategia rischiosa e producente ed una sicura ma meno producente.
Essendo un gioco di carte la fortuna ha la sua influenza, ma a mio parere neanche troppa ed il gioco viene spesso deciso da buone o cattive giocate.
In conclusione un gioco che vale la pena possedere (per la bellezza dei materiali) e giocare (per la bellezza del gioco).
commento basato su un discreto (oltre 5) numero di partite
Componentistica fin troppo esagerata e di alto richiamo unita ad una meccanica semplice e un pochino fortunosa. Secondo me è un buon giochino per chiunque voglia fare un gioco di stile tedesco ma non troppo impegnato. La durata breve e le regole semplici aiutano a proporlo a tutti. Personalmente lo preferisco con la regola del "cambio carte" (si prende 1 corruzione per cambiare le carte che si hanno in mano con altrettante dal mazzo e si salta ovviamente il turno) che ammortizza la sfortuna nella pesca.
Un bel gioco che però non mi esalta particolarmente.
Semplice e abbastanza veloce, adatto alle famiglie ed a giocatori occasionali.
Meccanica semplice e di facile comprensione, ci si può divertire ma non eccelle per originalità.
Consilgiato ai neofiti.
Nota di merito alla componentistica...ovvio è della Days of Wonder!
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