meccaniche: gestionale con un modo bello e intelligente di usare i dadi. soffre di A/P
regolamento: nonostante sia cavilloso, lascia poche perplessità
interazione: per essere un Feld, l'interazione spicca abbastanza!
scalabilità: ottimo da 2 a 4
durata: aggiungete almeno una mezzora ai tempi dichiarati.
componenti: meglio dei soliti Feld editi Alea, ma peggio di trajan. una via di mezzo molto colorata!
ambientazione: secondo me uno dei giochi di Feld in cui l'ambientazione si sente maggiormente
fattore fortuna: ci sono i dadi!! ma gli dei aiutano..ma gli dei sono carte da pescare..non ne va bene una!!
originalità: niente di nuovo: tanti modi di fare punti. sicuramente è originale l'uso dei dadi per scegliere le azioni
dipendenza dalla lingua: nessuna
longevità: alta, se il gioco piace è praticamente infinito date le cosi tante variabili e i modi di vincere. ma potrebbe risultare ugualmente ripetitivo
conclusioni personali: un ottimo primo impatto e il divertimento che mi ha dato alle prime partite, me l'aveva fatto mettere ai livelli di burgundy.. ma poi ho dovuto ricredermi..burgundy rimane per me il miglior feld per quanto riguarda divertimento e longevità. bora bora è sicuramente divertente, ma molto confusionario, in alcuni punti frustrante. i dadi sono usati in un modo molto originale, ma lo scegliere tra le stesse azioni (5-7 a seconda dei giocatori), lo rende ripetitivo. gli obiettivi di completamento sono frustranti, sembra di non poter mai perseguire una strategia e ottimizzarla, ma si ha la sensazione di giocare a casaccio cercando di farne uscire qualcosa. è sicuramente quasi unicamente tattico, ma cosi è troppo! per me mantiene la sufficienza, ma non è il capolavoro che tutti decantavano come il titolo definitivo di Feld.
Stake your fortunes in the mysterious island world of Bora Bora. Journey across islands, building huts where the resilient men and women of your tribes can settle, discovering fishing grounds and collecting shells. Send priests to the temples, and gather offerings to curry favor with the gods.
In Bora Bora, players use dice to perform a variety of actions using careful insight and tactical planning. The heart of the game is its action resolution system in which 5-7 actions are available each round, the exact number depending on the number of players. Each player rolls three dice at the start of the round, then they take turns placing one die at a time on one action. Place a high number on an action, and you'll generally get a better version of that action: more places to build, more choices of people to take, better positioning on the temple track, and so on. Place a low number and you'll get a worse action – but you'll possibly block other players from taking the action at all as in order to take an action you must place a die on it with a lower number than any die already on the action.
Three task tiles on a player's individual game board provide some direction as to what he might want to do, while god tiles allow for special actions and rule-breaking, as gods are wont to do. The player who best watches how the game develops and uses the most effective strategy will prevail.
- Bora Bora