All'interno della prima edizione di Band of Brothers, a parte gli splendidi materiali e l'alto valore di produzione dei componenti, all'interno non si trovava un gioco decente.
Lo comprai dopo aver parlato con Carlo, e seppur i primi dubbi mi fossero venuti già sentendolo parlare volli dargli fiducia, diamine se non si sostengono le case di produzione italiane!
In breve vi spiego perché non mi è piaciuto per nulla e perché sono stato per lieto di rivenderlo a pochi euro dopo aver spiegato all'acquirente che il gioco non li valeva.
Il disegnatore ha provato a fare molte cose con questo gioco con il risultato netto di non avere successo in nulla. Le regole sono mal organizzate, i player aids non sono chiari, le regole non spiegano gran parte delle sottigliezze che si è voluto far entrare in questo gioco per non so quale mania di "completezza".
Ci sono decisamente troppe cose in questo pseudo wargame e questo già è un male (perché le possibilità di sbagliarle aumenta), quel che a me infastidisce di più è che la scala è completamente sbagliata, per prima cosa ci sono 4 eserciti in questo gioco con strutture completamente diverse tra loro che funzionano allo stesso modo, già questo butta l'accuratezza dalla finestra.
Chiunque abbia un minimo di conoscenza della 2GM sa che la più piccola unità di manovra di questi eserciti era composta da ben più di 4 uomini e questo si fa sentire nel gioco.
Gli scenari sono pura schifezza, come puoi "progettare" (buttare insieme a caso le cose) uno scenario che funziona con un numero diverso di unità (1 contro 2; 2 contro 3; 3 contro 4) allo stesso modo? nel primo caso l'attaccante ha una superiorità di 2: 1 nell'ultimo un 1.33: 1.
Come puoi sognare di mettere il consumo di munizioni in questo gioco? l'MG è solo un fucile potenziato e il garand non si differenzia abbastanza da un Carcano, il che porta il discorso su come il disegnatore ha trattato i valori di penetrazione delle armi: sono tutti incasinati basta confrontare la potenza delle diverse armi tra loro.
Questo gioco è ovviamente incline alle tattiche della human wave poiché non c'è modo per l'MG di far sentire il loro potere, le tattiche delle human wave sono ancora più utili in questo gioco poiché le granate fumogene sono efficienti oltre i sogni più sfrenati, coprono di fumo il campo di battaglia in modo perfetto.
Potrei continuare, ma riassumo il tutto in questo: la prima edizione di questo gioco è una pena, non ha sicuramente nessun elemento simulativo serio, il che è un peccato perché ovviamente le sono state dedicate molte ore di lavoro e passione. Mi spiace per il disegnatore ma non posso che concludere di essere stato profondamente dispiaciuto di aver speso i soldi per questo gioco e ancora di più per il tempo che ho passato a giocarci.
Non so come sarà la seconda edizione, magari metteranno una pezza a tutti i difetti della prima, lo auguro di cuore a chi lo produrrà, ma per mio conto è un prodotto che passerò e che non proverò se non prima di aver sentito commenti positivi da parte di altri giocatori conosciuti.