Un piccolo flame...

[Asliaur]

Drugo,

Jones ha fatto una riflessione, forse aveva fretta forse non conosceva alcuni giochi ed ha preso una cantonata, non è un'offesa evidenziare ciò. Non sono stato il primo a dire che la riflessione era superficiale. Non vedo il problema, se invece vi è qualcosa di personale la Tana non è il luogo dove dare sfogo a certe cose. Sei vuoi discutere con me va bene, ma non dirottare un thread pacifico in un litigio.
Se hai qualcosa da dirmi usa i messaggi privati.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[IUnknown]

I giochi in vecchio stile:
A) Hanno quasi sempre una significativa componente di fortuna.

Assolutamente falso.
Advanced Civ., 1830, RoR, per citare giusto i 3 che ho menzionato ad inizio thread, non hanno assolutamente una significativa componente di fortuna.

Devo dissentire riguardo a Republic (peraltro il mio gioco preferito in assoluto).

 

[Asliaur]

In Republic la fortuna è senz'altro presente, però varia a seconda dello scenario usato e per quello che riguarda la parte militare è abbastanza secondaria. Trovo pesi di più nella fase di mortalità, che, a mio giudzio, è quella che ne risulta maggiormente condizionata e può maggiormente condizionare il gioco.
D'altronde il gioco delle alleanze politiche può sempre rovesciare uan situazione avversa.
Tutto sommato trovo che in Republic la fortuna sia un fattore molto modesto (p.es. non ho mai concluso una partita, più di 20, imprecando contro il dado o la sfortuna ne altri giocatori di mia conoscenza vi hanno mai dato un peso prevalente).
Probabilmente può pesare di più giocando la prima fase della Repubblica dove nell'assalto decisivo contro i Cartaginesi un risultato speciale di disfatta o stand-off può determinare la sconfitta per tutti, ma tra giocatori direi che non incide più di tanto.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[Drugo]

Drugo,

Jones ha fatto una riflessione, forse aveva fretta forse non conosceva alcuni giochi ed ha preso una cantonata, non è un'offesa evidenziare ciò. Non sono stato il primo a dire che la riflessione era superficiale. Non vedo il problema, se invece vi è qualcosa di personale la Tana non è il luogo dove dare sfogo a certe cose. Sei vuoi discutere con me va bene, ma non dirottare un thread pacifico in un litigio.
Se hai qualcosa da dirmi usa i messaggi privati.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

guarda, io posso essere anke d'accordo con te per quanto riguarda le cose ke hai detto... solo ke non mi sembra tu le esprima in modo appropriato ad una board pubblica.

 

[Asliaur]

Drugo,

porto alla tua attenzione due piccole citazioni da Galandil che forse ti sono sfuggite, parlano del commento di Jones

Galandil a Jones

Assolutamente falso.

Parliamo pure, ma per favore non tiriamo fuori cose campate per aria, eh.

A questo punto urge una domanda, ovvero - ma i miei toni sono così più feroci ? o sono forse più morbidi, ma essendovi qualcosa di personale non riesci a fare a meno di criticarli ? Eppure tu hai criticato me e non Galandil.
Riflettici pure su.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[Drugo]

Galandil ha contestato quello ke ha scritto Jones, ma non ha espresso opinioni su di lui o sulle sue motivazioni o capacità, ecco xkè invece il tuo post mi è saltato all'okkio.

[edit: per me fine OT, cmq... il mio era un intervento teso solamente a migliorare la leggibilità della board, ke non è ke ci faccia una grandissima figura, come ho avuto modo di testare su varie persone ke passavano di qua (sono al lavoro) i cui commenti sul tono di certi post non sono stati, per così dire, 'esaltanti'. non essendo io il moderatore cmq mi astengo dal continuare.]

 

[Asliaur]

Drugo,

beato te, continua pure a sognare. Il resto te lo mando in messaggio privato non mi sembra il caso di continuare ad ammorbare la gente con futili considerazioni.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[mork]

Non volevo assolutamente intervenire per dire la mia, visto che ci sono stati interventi sicuramente più blasonati di quello che mi accingo a fare.
Ma volevo dire cosa penso dei nuovi giochi pubblicati.
Secondo me non sono altro che lo specchio dei tempi.
Mi spiego meglio: assistiamo ogni giorno ad una vita che si evolce verso una generale accelerazione delle cose da fare ed una contestuale diminuzione dei tempi impiegati.
E' vero o no che abbiamo sempre meno tempo disponibile per le nostre faccende impelagati come siamo in spostamenti, lavori e presunti "passatempi".
Oggi dievnta inpensabile spendere tanto tempo in una partita di un gioca da tavolo, seppur con il mercato in espansione, di una volta.
Ergo giochi più veloci ed immediati. Regolamenti "leggeri" e facilmente assimilabili per boardgame più "familygame" che altro.
Questa tendenza è evidentissima in utto quello che ci circonad, una continua lotta alla corsa per "risparmiare tempo".
Ma tempo da dedicare a cosa?
Mi sembra essenzialmente un paradosso vivere freneticamente per riuscire a fare tutto ed avere maggior tempo da dedicare al resto.
Ecco l'ho detto ed ora potete pure crocefiggermi.... :verysmile:

 

[Drugo]

beh, risparmiare tempo non è un crimine se poi il gioco è bello lo stesso :grin:

 

[mork]

beh, risparmiare tempo non è un crimine se poi il gioco è bello lo stesso :grin:

Erano solo considerazioni spurie da giudizi personali.

 

[Jones]

Volevo semplicemente fare una riflessione per alimentare il dibattito ed invece sembra che io abbia alimentato una polemica e preso pure dell'inesperto e dell'ignorante... :-(

Mah, me ne staro zitto d'ora in poi cmq volevo solo precisare che non ho fatto assiomi del tipo gioco vecchio = gioco di culo ho semplicemente detto che QUASI tutti i giochi vecchi presentano una componente di fortuna e ciò era perfettamente normale mentre oggio MOLTI nuovi titoli tendono ad arginarla od eliminarla e ciò mi fa riflettere sulla tendenza delle nuove uscite e dei gusti di una comunità che si sta allargando (che se non ho capito male era l'argomento principale del topic). Se a qualcun altro fa riflettere sulla mia inesperienza buon per lui.
E non ho nemmeno detto che siano i miei gusti, a me i giochi vecchi piacciono spesso più dei nuovi. Mi trovo a criticare di solito un alta componente di culo quando presente xché ho purtroppo le mani fucilatissime come vi possono confermare tutti i Goblin che hanno giocato con me e ammetto di rosicare quando mi va a p.....e una partita per colpa di tiri sfigati, ma tutto ciò va OT.
Fine della mia entrata. Spero si rientri On-Topic

 

[Asliaur]

Per Jones,

avevo appositamente evitato di fare nomi nel mio intervento perchè contestavo il concetto di base "gioco vecchio = gioco di fortuna" e non la persona, non intendevo certo scatenare polemica. Il discorso sull'inesperienza / superficialità del ragionamento, nel caso di voler insistere sulla validità di un tale concetto ci sta tutto, altrimenti finisce lì.
Infatti se prendiamo un gioco medio come Russian Campaign, il fattore fortuna è modestissimo, in genere si hanno attacchi attentamente pianificati e con rapporti di forza che lasciano poco spazio alla fortuna, qualche attacco azzardato ci può stare, ma uno che si prende dei rischi se ne carica le responsabilità.
Ho perso molte e molte partite a tanti vecchi boardgames e non ho mai dato peso al fattore fortuna. Ero sicuro che il vincitore fosse stato più bravo di me, oggi invece trovo fin troppo spesso situazioni dove, dadi, carte, tessere od altro presi a caso determinano la partita, lasciando poco spazio alla giocata di qualità.
Certo in altri ci sta eccome, vedi Blackbeard, gran bel gioco, ma tutto o quasi di fortuna.
Però mi sembra che il giudizio debba essere ben più favorevole ai vecchi che ai nuovi.
Sui gusti, ripeto solo che ognuno ha i suoi.
Comunque consolati sulle mani fucilate, qui dentro siamo almeno in due
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[Galandil]

Jones, nessuno vuole estromettere nessuno dalla discussione, assolutamente!

Ma la tua frase "I giochi in vecchio stile hanno quasi sempre una significativa componente di fortuna." non è assolutamente vera (di conseguenza è falsa).

I titoli "storici" come quelli citati da me più sopra infatti sono proprio quei titoli dove la fortuna è assente, o se è presente, non pregiudica assolutamente una vittoria se hai ben giocato (ok, qualcuno ha citato RoR, solo una volta in più di non so più quante partite a cui ho partecipato ho visto un giocatore praticamente estromesso a metà partita perché gli sono morti in un solo turno ben 6 famiglie... ma anche a Tigri & Eufrate se ti capitano per 3 turni di seguito solo tessere di un colore non è che vai chissà dove, eppure quest'ultimo resta un gran gioco).

Volevo soprattutto evitare, fra i giocatori di nuova generazione che a causa del periodo non hanno avuto modo di provare i giochi vecchia generazione, una disinformazione di questo tipo.

E sono d'accordo con Mork, ma trovo che tutta questa frenesia sia sostanzialmente inutile: invece di passare ore a decerebrarmi davanti alla TV, o guardando film spazzatura, o buttare millemila euro per bermi 3 birre in un locale X, preferisco passare tutto questo tempo a giocare ad un bel giocone, impiegando pomeriggio e sera di una domenica.

Ah, vorrei aggiungere che ho anche un bel po' di giochi di nuova generazione, e non ho assolutamente detto che non siano belli e/o interessanti da giocare e/o strategici al punto giusto. Semplicemente, a mio avviso gli manca completamente quella sensazione di ampio respiro che infondevano invece ai giochi dell'epoca.
Due giochi vecchi che, ad esempio, non mi sono mai piaciuti sono Blackbeard (dove il gioco gioca per te e non il contrario come dovrebbe essere) e History of the World: una coincidenza che fra i tantissimi titoli AH abbiano ripubblicato proprio questo, dove la fortuna è un fattore fondamentale, ben al di là dell'abilità strategica dei giocatori?

 

[rporrini]

Volevo soprattutto evitare, fra i giocatori di nuova generazione che a causa del periodo non hanno avuto modo di provare i giochi vecchia generazione, una disinformazione di questo tipo.

Pubblicità: E' proprio a questo che servono i pomeriggi a casa mia. A divulgare ottimi giochi vecchi.

E sono d'accordo con Mork, ma trovo che tutta questa frenesia sia sostanzialmente inutile: invece di passare ore a decerebrarmi davanti alla TV, o guardando film spazzatura, o buttare millemila euro per bermi 3 birre in un locale X, preferisco passare tutto questo tempo a giocare ad un bel giocone, impiegando pomeriggio e sera di una domenica.

Oppure a perdere 2 ore per guardarsi una partita di calcio (per coloro che ne guardano solo una - ho conosciuto persone che si guardano fino 5 partite in un fine settimana - nello stesso tempo si gioca una partita completa ad Advanced Civilization ).

 

[Asliaur]

Galandil,

si direbbe che la pensiamo praticamente nello stesso modo. Anch'io stavo pensando a Blackbeard ed History of the World.
In realtà il primo non mi dispiace affatto, nonostante abbia alcuni problemi, con un piccolo correttivo (nessuno fa più di tre mosse di fila, nessuno non muove per un intero giro di mazzo) eravamo riusciti a farlo filare meglio.
History of the World è invece un grosso problema, non mi ha mai soddisfatto pienamente ed è molto più fortuna dipendente di altri.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[Galdor]

Sono d'accordo praticamente su tutto quanto detto da Galandil (compreso Blackbeard, che mi deluse tantissimo..): comunque penso che anche Jones sia un patito old-style come noi, senza disdegnare però la nuova generazione :grin:
E' quello che fanno in pratica tutti i grognards: una questione di adattamento...