Giocato ancora poco ma da quel poco che ho visto mi è piaciuto parecchio.
Il dubbio che avevo e di cui abbiamo parlato con altri utenti in sezione novità, cioè il mercato "limitato", sinceramente è passato dall'essere un possibile difetto su carta a diventare una opportunità durante la partita. Soprattutto in early game magari hai quella classica mano del piffero con 2-3 danni in mano e solo altre 2-3 "monete" per acquistare. Invece di prenderti qualche carta pessima o buttare il turno, magari sfondi una carta all'avversario nel mercato e ti prendi gli ottimi bonus che danno, sperando di poter acquistare qualcosa di meglio con la carta che spunta dopo.
Veramente intrigante la meccanica delle basi e, soprattutto, il fatto di sceglierle in gioco tra un pool più o meno limitato (ufficialmente tra tutte, variante introduttiva tra 4). Può fare la differenza scegliere la base giusta. Ad esempio durante la prima partita mi son trovato in netto svantaggio alla distruzione della mia prima base con la moglie che aveva calato pure 2 diverse ammiraglie. Per cercare di evitare di prendere troppi schiaffi fino a poter ripescare le ammiraglie che avevo io ho preso Hoth come base che ha praticamente uno scudo fisso sui primi danni che arrivano ogni turno. Le basi permettono anche di dare una direzione verso il tipo di mazzo che si può fare. Una delle basi ad esempio dava danni all'avversario tutte le volte che gli facevo scartar carte, ci ho basato il deck e ho fatto taaaanti bei danni.
Il tracciato della forza molto carino e immagino ci possano essere strategie che si basano su quello. Almeno lato ribelli (giocato solo loro) diverse carte si potenziavano se la forza è dal proprio lato.
Direi più che promosso e non vedo l'ora di fare altre partite. Sicuramente meglio dei realms (che ormai son più che superati) e alla pari con shards, con la possibilità però che quest'ultimo lo superi pure perchè ha, di fatto, più meccaniche in campo.
Il dubbio che avevo e di cui abbiamo parlato con altri utenti in sezione novità, cioè il mercato "limitato", sinceramente è passato dall'essere un possibile difetto su carta a diventare una opportunità durante la partita. Soprattutto in early game magari hai quella classica mano del piffero con 2-3 danni in mano e solo altre 2-3 "monete" per acquistare. Invece di prenderti qualche carta pessima o buttare il turno, magari sfondi una carta all'avversario nel mercato e ti prendi gli ottimi bonus che danno, sperando di poter acquistare qualcosa di meglio con la carta che spunta dopo.
Veramente intrigante la meccanica delle basi e, soprattutto, il fatto di sceglierle in gioco tra un pool più o meno limitato (ufficialmente tra tutte, variante introduttiva tra 4). Può fare la differenza scegliere la base giusta. Ad esempio durante la prima partita mi son trovato in netto svantaggio alla distruzione della mia prima base con la moglie che aveva calato pure 2 diverse ammiraglie. Per cercare di evitare di prendere troppi schiaffi fino a poter ripescare le ammiraglie che avevo io ho preso Hoth come base che ha praticamente uno scudo fisso sui primi danni che arrivano ogni turno. Le basi permettono anche di dare una direzione verso il tipo di mazzo che si può fare. Una delle basi ad esempio dava danni all'avversario tutte le volte che gli facevo scartar carte, ci ho basato il deck e ho fatto taaaanti bei danni.
Il tracciato della forza molto carino e immagino ci possano essere strategie che si basano su quello. Almeno lato ribelli (giocato solo loro) diverse carte si potenziavano se la forza è dal proprio lato.
Direi più che promosso e non vedo l'ora di fare altre partite. Sicuramente meglio dei realms (che ormai son più che superati) e alla pari con shards, con la possibilità però che quest'ultimo lo superi pure perchè ha, di fatto, più meccaniche in campo.
Però, ennesimo pregio, ho visto anche parecchie carte che snelliscono il mazzo e, infatti, nelle due partite successive, sono riuscito a controllare il mazzo bene o male come volevo io.
