Secondo me ti converrebbe intanto capire se ti interessa più un gioco miniature agnostic o un wargame con annessa una sua gamma specifica di miniature. Nel primo caso la ricerca di modelli per giocare va in direzione indipendente, potresti valutare se usare quelle di uno o più boardgame (talvolta l'acquisto di un gioco da tavolo appositamente per questo motivo può rivelarsi economicamente vantaggioso) oppure esplorare le sempre più ampie possibilità fornite dalla stampa 3d. In questo modo risolveresti al contempo anche la problematica del montaggio.
Parlando del secondo caso, i modelli "a pezzo unico" sono più tipici del boardgames che dei wargames, se ne fai conditio sine qua non il campo di scelta si riduce drasticamente, di giochi che passino sta selezione me ne vengono in mente davvero pochi. Uno di questi è A song of Ice and Fire: The Miniature Game, che è un bel gioco ma è un rank and file... Per quanto riguarda il push and fit, è una peculiarità che la GW riserva ai modelli destinati o ai boardgames (come alla gamma di Underworld) o i box che strizzano gli occhi ai neofiti, per entry point per ridurre l'ostacolo del montaggio (di contro non è un concetto molto amato dai modellisti piè esperti, obv).
Anche la questione budget andrebbe definita un po' meglio, il concetto di "economico" nel mondo del boardgame spesso non coincide con quello dei wargame (anche se in entrambi la variabilità dei costi è molto, e sempre di più nei giochi da tavolo, ampio e la questione rimane molto personale per forza di cose...) che tende generalmente ad essere un hobby un po' più esoso (ma il settore storico costa decisamente meno).
Sono d'accordo su tutto, hai pure scritto meglio di me cose che avrei inserito in un post successivo...
Se soprassiedi alla questione montaggio [e c'è quella pittura, se si montano i modelli poi bisogna primerarli almeno, e poi si passa, quasi tassativamente alla pittura

] il mio consiglio su Infinity resta valido... Si gioca con la scatola base per due giocatori, si prende un'altra confezione di scenici cardboard e il campo è sistemato, prendi qualche altra uscita e sei a posto, poi le politiche CB consentono il proxy dei modelli anche agli eventi ufficiali... quindi saresti apposto... Purtroppo ci sono due cose da notare: 1) la promo che avevo indicato è finita
2) sono modelli complessi da montare, per lo più in metallo e piuttosto piccoli per gli standard odierni
Scegliendo altre case, linee e prodotti, sempre nell'ipotesi che tu voglia un gioco con la propria linea di prodotti dedicata, occorre comunque studiarsela un po'... valuta se vuoi più seguire estetica e lore, oppure se ti intrippano più le "seghe mentali" dei regolamenti...
Io in questo periodo sto giocando Star Wars Shatterpoint, il prodotto di una major che non è GW ma ha fra le mani IP importantissime, e poi due indie:
Eldfall Chronicle [da un ks ma si trova in retail]: fantasy con ispirazioni jappo e stile anime, regolamento profondo, pochissimi modelli, prevede modalità competitive, cooperative, solo e narrative
the Drowned Earth [retail e vari KS]: regolamento profondo, ambientazione e modelli fuori di testa [giungla post-apocalittica con dinosauri e mutanti]. Anche qui pochi modelli, modalità competitiva, con l'aggiunta di un BoardGame dedicato è possibile inserire modalità coop e solo.
Entrambe le proposte prevedono comunque assemblaggio e montaggio, per TDE è richiesta anche un minimo di attenzione per sistemare il campo
Tutti e tre i giochi che ti ho indacato sono regolarmenti abbastanza complessi, ma che consentono partite comunque veloci, una volta padroneggiati...
SWSP ha un suo sistema molto particolare, finora soddisfacente per la sua community [nonostante un wording sulle regole di linea di vista e copertura che definire controverso sarebbe un eufemismo]. EC e TDE sono invece particolarmente interessanti per il turno reattivo e la dinamica dei tiri contrastati, che offrono una buona profondità tattica e momenti cinematografici