Consigli Robinson Crusoe: Adventures on the Cursed Island

[Wala91]

Ciao Goblin !

sono alla ricerca dell'ennesimo Solitario puro e guardando le liste di BGG ho notato che nella meccanica piazzamento lavoratori, il gioco in oggetto è tra i primi. Chiedo a voi esperti pro - contro? Odio l'alea troppo incisiva ....


Grazie per i consigli

 

[oracolodidelfi]

allora lascia stare...

 

[odlos]

Ciao Goblin !

sono alla ricerca dell'ennesimo Solitario puro e guardando le liste di BGG ho notato che nella meccanica piazzamento lavoratori, il gioco in oggetto è tra i primi. Chiedo a voi esperti pro - contro? Odio l'alea troppo incisiva ....


Grazie per i consigli

La fortuna è abbastanza rilevante ma è adeguata per il genere di gioco.
Io non amo i giochi troppo aleatori, mi riferisco ai competitivi, questo lo adoro.

 

[Wala91]

allora lascia stare...

La fortuna è abbastanza rilevante ma è adeguata per il genere di gioco.
Io non amo i giochi troppo aleatori, mi riferisco ai competitivi, questo lo adoro.

Ho guardato qualche video recensione ed effettivamente ci sono i dadi che fanno quello che vogliono loro e complicano le cose, però mi sembra che si possano arginare con vari oggetti o adeguamenti dell'accampamento. Mentre con le carte hai ben poco da fare... Ultima domanda manuale ben scritto ?

 

[odlos]

Ho guardato qualche video recensione ed effettivamente ci sono i dadi che fanno quello che vogliono loro e complicano le cose, però mi sembra che si possano arginare con vari oggetti o adeguamenti dell'accampamento. Mentre con le carte hai ben poco da fare... Ultima domanda manuale ben scritto ?

Tieni presente che ogni tanto le tue scelte potrebbero non bastare a farti sopravvivere, ma in genere sì, le tue scelte hanno un impatto sulla partita, non è un gioco governato solo dalla fortuna.
Io ho la versione inglese (seconda edizione) e il manuale non è scritto male per quanto riguarda le regole generali, mentre mi son trovato spesso in difficoltà con quelle degli scenari, a mio parere nel complesso non è esaustivo.

 

[Ren]

Io lo trovo abbastanza aleatorio, oltre ai tiri di dadi ci sono altri fattori che influenzano la partita come ad esempio l'ordine in cui escono le tessere terreno o i token di alcuni scenari. Tutto mitigabile, e nel complesso è un bel gioco (ho la ristampa italiana con tutti i promo) ma se la discriminante è l'alea direi proprio di no. Alcuni scenari se ti girano male le carte non hai nessuna speranza.

Per il manuale, la prima edizione aveva un regolamento poco chiaro ma la ristampa ha un manuale completamente riscritto e ben fatto.

 

[odlos]

****

 

[traico7]

Io lo trovo abbastanza aleatorio, oltre ai tiri di dadi ci sono altri fattori che influenzano la partita come ad esempio l'ordine in cui escono le tessere terreno o i token di alcuni scenari. Tutto mitigabile, e nel complesso è un bel gioco (ho la ristampa italiana con tutti i promo) ma se la discriminante è l'alea direi proprio di no. Alcuni scenari se ti girano male le carte non hai nessuna speranza.

Per il manuale, la prima edizione aveva un regolamento poco chiaro ma la ristampa ha un manuale completamente riscritto e ben fatto.

Io tutta questa aleatorietà non ce la vedo proprio... Non che ci abbia giocato fino allo sfinimento, sia chiaro, ma non mi è mai capitato di finire la partita e dire: "Ci è andato tutto storto, non potevamo vincerla questa partita"..
Ricordiamoci che carte e dadi sono alla base di una buona programmazione del turno.. Se io mi spargo a macchia d'olio mettendo 1 solo lavoratore dovunque finendo per tirare quintalate di dadi e, probabilmente, pescando quintalate di carte non sto giocando bene, e la colpa è mia, non del gioco...

A quel punto l'aleatorietà è data dagli eventi, che oltre all'effetto immediato che è fastidioso ma non impossibile, hai almeno 2 turni per metterci una pezza.. E dalle tessere terreno che forse si, sono complessivamente la parte più aleatoria.. Perchè se per la missione ti serve un determinato tipo di terreno e non ti esce mai.. Ma anche qui ci sono veramente tanti modi per metterci una pezza...

Nel complesso a mio avviso è un gioco che ha svariate componenti aleatorie ma che inserite come sono nelle meccaniche non influiscono in maniera determinante sulla partita... Quindi non mi trovo d'accordo sulla frase "Alcuni scenari se ti girano male le carte non hai nessuna speranza."...

 

[Ahab]

Personalmente invece l'ho trovato parecchio aleatorio e abbastanza frustrante: io al contrario di @traico7 mi sono trovato più di una volta con la sensazione che per una serie di sfortunati eventi quella partita era impossibile da portare a termine.
E anche quando si riesce a superare una missione, la sensazione che mi resta è più un "mi è andata bene" o "stavolta la fortuna ha girato", piuttosto che "sono stato bravo" o "ho programmato bene le cose è tutto ha funzionato".

Ergo, mi ha annoiato (e frustrato/frustato) dopo poche missioni e l'ho rivenduto.

 

[Ren]

Io tutta questa aleatorietà non ce la vedo proprio... Non che ci abbia giocato fino allo sfinimento, sia chiaro, ma non mi è mai capitato di finire la partita e dire: "Ci è andato tutto storto, non potevamo vincerla questa partita"..
Ricordiamoci che carte e dadi sono alla base di una buona programmazione del turno.. Se io mi spargo a macchia d'olio mettendo 1 solo lavoratore dovunque finendo per tirare quintalate di dadi e, probabilmente, pescando quintalate di carte non sto giocando bene, e la colpa è mia, non del gioco...

A quel punto l'aleatorietà è data dagli eventi, che oltre all'effetto immediato che è fastidioso ma non impossibile, hai almeno 2 turni per metterci una pezza.. E dalle tessere terreno che forse si, sono complessivamente la parte più aleatoria.. Perchè se per la missione ti serve un determinato tipo di terreno e non ti esce mai.. Ma anche qui ci sono veramente tanti modi per metterci una pezza...

Nel complesso a mio avviso è un gioco che ha svariate componenti aleatorie ma che inserite come sono nelle meccaniche non influiscono in maniera determinante sulla partita... Quindi non mi trovo d'accordo sulla frase "Alcuni scenari se ti girano male le carte non hai nessuna speranza."...

Nello scenario dei cannibali se ti escono 2-3 eventi con il libro a inizio partita non è fattibile, puoi piazzare i lavoratori come ti pare ma quel tipo di mazzate sui denti non è mitigabile.
La prima partita abbiamo avuto 3 eventi libro subito all'inizio e +1 lavoratore nello spazio costruzione, dopo averla persa abbiamo passato un po' di tempo a valutare tutte le varie ipotesi e abbiamo concluso che potevamo ottimizzare un paio di cosette ma la serie di carte uscite rendeva la partita pressoché impossibile sin dall'inizio. Non è neanche lo scenario più difficile, l'abbiamo giocato 2 volte e la seconda vinta agilmente, ma appunto per quello abbiamo notato che è uno scenario in cui l'alea è veramente determinante.

Anche la famiglia Robinson cambia molto la difficoltà a seconda degli oggetti che escono, non tanto quanto nello scenario dei cannibali ma c'è comunque una forte aleatorietà nel setup. Poi non abbiamo ancora giocato tutti gli scenari e non saprei dire se nel complesso gli scenari sono più equilibrati di quelli che abbiamo giocato noi.

 

[Wala91]

Quindi leggendovi, mi sembra di capire che il gioco ti fa vincere non per merito tuo ma perchè ogni tot gira bene....

 

[traico7]

Quindi leggendovi, mi sembra di capire che il gioco ti fa vincere non per merito tuo ma perchè ogni tot gira bene....

Ma assolutamente no...
Si può avere opinioni discordanti sull'incidenza che ha la fortuna in questo gioco...
Poi Ren ha fatto un appunto giusto dicendo che dipende molto dallo scenario.. In alcuni c'è sicuramente un'incidenza più alta che in altri..
Ma da giocatore prettamente german che NON AMA l'alea nei giochi, in questo RS l'alea c'è ma va gestita...
Dire che determina la partita e le mie scelte non hanno influenza proprio no..

 

[Signor_Darcy]

Quoto traico. Su, l'alea è vita.

(Siete dei naufraghi disperati su un'isola deserta con pochissime possibilità di farcela: ma che davero volete giocare un gestionale controllabile?)

 

[Danebed]

Concordo in tutto con quanto detto da @traico7

L'alea c'è e va gestita. Se fai un'azione con 1 sola pedina sai che c'è una certa probabilità di cose che possono andare male. Ma la base, con la decisione di quali oggetti costruire, dove e come esplorare, come gestire le risorse, è prettamente german. Se trovi una carta che ti fa scegliere se avere un beneficio immediato ma mescolare qualcosa nel mazzo eventi, sai che ti arriverà qualche sfiga in futuro. Poi ci sono scenari più facili e difficili, ma in realtà non si è mai in balia del caso.

Alla fine, un po' di aleatorietà dà quel pizzico di sapore in più, è completamente ambientata e non è troppa da essere soverchiante. Vista l'ambientazione, avrei apprezzato molto meno un sistema completamente deterministico.

 

[Wala91]

Ma assolutamente no...
Si può avere opinioni discordanti sull'incidenza che ha la fortuna in questo gioco...
Poi Ren ha fatto un appunto giusto dicendo che dipende molto dallo scenario.. In alcuni c'è sicuramente un'incidenza più alta che in altri..
Ma da giocatore prettamente german che NON AMA l'alea nei giochi, in questo RS l'alea c'è ma va gestita...
Dire che determina la partita e le mie scelte non hanno influenza proprio no..

Ti ringrazio, avendo in collezione solo o quasi German sentirti dire che: va gestita l'alea e non è libera mi tranquillizzi ...

(Siete dei naufraghi disperati su un'isola deserta con pochissime possibilità di farcela: ma che davero volete giocare un gestionale controllabile?)

No no visto il contesto non mi aspettavo un "Agricola" però dato il costo non vorrei ritrovarmi poi un gioco che non è nelle mie corde tutto lì

 

[Camin]

Il gioco per ambientazione è bellissimo , un po’ lungo nello svolgimento ed a tratti un filo complesso soprattutto all’inizio .

 

[Emilius]

Chiedo consiglio ai Goblin: vorrei comprarmi il gioco Robinson Crusoe, ma sono indeciso se acquistarlo subito o attendere la nuova edizione retail di Pendragon.

Che mi consigliate?

 

[Danebed]

Il punto forte della nuova edizione sarà la parte estetica (miniature e orpelli). Se quella interessa, allora è meglio aspettare Pendragon. A livello di gioco resterà tutto uguale. Eventualmente potrebbero esserci differenze nei termini della traduzione del libro degli scenari rispetto all’edizione uplay, dato che verrà tutto ritradotto, ma penso che si tratterà al massimo di ostacoli minori.

 

[odlos]

La 4° edizione inglese/2° italiana è già ottima, quindi ti direi di scegliere solo in base al prezzo, credo che l'unica cosa da avere della nuova edizione sia il libro delle avventure, ma se ho ben capito si avrà l'occasione di prenderlo separatamente.

 

[Emilius]

La 4° edizione inglese/2° italiana è già ottima, quindi ti direi di scegliere solo in base al prezzo, credo che l'unica cosa da avere della nuova edizione sia il libro delle avventure, ma se ho ben capito si avrà l'occasione di prenderlo separatamente.

Infatti, ho letto anch’io che il libro delle avventure dovrebbe essere poi acquistabile a parte.
Il prezzo della nuova versione presumo che sarà almeno il doppio di quello della 2’ edizione italiana attuale