Il mio parere per la prima partita è purtroppo negativo.
In verità è viziato da due partecipanti al gioco che hanno, in buona sostanza, cazzeggiato tutta la partita, parlando delle loro vicende personali e hanno, alquanto, rovinato l'esperienza al tavolo, facendola diventare ancor più lunga e tediosa.
Il gioco è un poco confusionario, eccessivamente lungo, con un meccanismo di fine partita assolutamente imprevedibile e,per niente, tematico; appunto, il tema non esiste completamente (civilizzazione????); il tabellone è gigantesco e poco leggibile, i vari mercati di carte sono posizionati in modo pessimo (troppo lontani per alcuni, in senso inverso di vista per altri).
Occorre un tavolo gigante per riuscire a intravedere quali carte hanno gli altri giochi, altrimenti ognuno farà da sé, senza alcun minimo controllo sul gioco degli avversari.
Le meccaniche sono assai semplici ed effettivamente il gioco si spiega in pochi minuti e (salvo la mia esperienza di ieri, devastante) la durata del gioco è contenuta anche perché il fine partita potrebbe arrivare dopo pochissimi turni.
E' un'insalatona di punti che si ottengono mediante combo di carte, traguardi parziali (maggioranze, comprese), il tutto è strettamente dipendente dall'accumulo di risorse e simboli presenti sulle carte.
Ergonomicamente discutibile, con un set up lungo e macchinoso: il flusso di gioco è, per larga parte, dominato dalla fortuna (pesca di carte e di token sul tabellone); ho ravvisato grosse difficoltà a impostare una strategia che duri nel corso della partita; si ravvisa una blandissima interazione nella fase delle maggioranze su mappa; mappa, secondo me, che costituisce un orpello inutile.
Voglio ricredermi e lascio, comunque, il giudizio sospeso perché ci sono molte informazioni da acquisire nel corso della partita e i due partecipanti, sopra citati, non hanno certamente aiutato nel farmi entrare nel gioco.
Confido di fare una nuova partita, con maggiore consapevolezza, come sempre, e mi limito a una sufficienza raggiunta per la componentistica comunque gradevole e la gran quantità di carte, discretamente tematizzate.