Mauro12345
Veterano





Fatta una partita in quattro giocatori alla gobcon. Prima impressione molto positiva. Premetto che sono un amante dei giochi di Pfister e qui sembra proprio che l'autore abbia voluto creare un gioco che in qualche modo fosse la summa di tutti i suoi lavori principali e qualcosina in più. Ci si riconoscono chiaramente il viaggio ciclico di GWT e la plancia giocatore con i miglioramenti sbloccabili, la parte azionaria di Mombasa, le quest di BHK e l'uso di carte (all'occorrenza) come risorse di Oh my goods. Già qua sembrerebbe esserci fin troppa carne al fuoco e invece manca ancora l'ingrediente fondamentale (quel "qualcosina" in più di cui accennavo poc'anzi), che in definitiva è ciò che rende questo gioco profondamente diverso dai titoli precedenti e che gli dà a pieno titolo la dignità di stare a fianco agli altri fratellini nella collezione: la gestione delle carte. Ne abbiamo tantissime (non ho analizzato bene il mazzo, ma credo che siano tutte diverse), alcune danno effetti one shot, altri effetti permanenti, altre vanno a personalizzare le azioni che possiamo svolgere nei villaggi (altrimenti molto deboli e standard). Dovremo quindi creare il mostro motore di gioco indirizzandolo verso la nostra strategia, c'è un sapore vagamente alla terraforming mars.
Dalla prima partita mi pare che ci siano vari modi per arrivare alla vittoria: puntare di più sul combattimento (ovvero acquisire più quote azionarie delle tre nazioni), arrivare alla fine del tracciato esplorazione o spingere molto sul valore delle carte e sul tracciato delle rendite di PV.
Nota di merito all'iconografia estremamente chiara e intuitiva; illustrazioni gradevoli. L'unica cosa che non ho apprezzato sono i dischetti marroni che abbiamo sulla nostra plancia personale: sono molto piccoli e scomodi da manovrare.
Sapendo che esiste anche la modalità campagna legacy completamente resettabile e rigiocabile anche in solo, sarà dura per me aspettare che arrivi la mia copia da uplay.
Dalla prima partita mi pare che ci siano vari modi per arrivare alla vittoria: puntare di più sul combattimento (ovvero acquisire più quote azionarie delle tre nazioni), arrivare alla fine del tracciato esplorazione o spingere molto sul valore delle carte e sul tracciato delle rendite di PV.
Nota di merito all'iconografia estremamente chiara e intuitiva; illustrazioni gradevoli. L'unica cosa che non ho apprezzato sono i dischetti marroni che abbiamo sulla nostra plancia personale: sono molto piccoli e scomodi da manovrare.
Sapendo che esiste anche la modalità campagna legacy completamente resettabile e rigiocabile anche in solo, sarà dura per me aspettare che arrivi la mia copia da uplay.