Non vorrei farla troppo lunga, ma questo è quanto si dice in un recente manuale di studi linguistici riguardo alle famiglie.
Afro-asiatica (o camito-semitica): le lingue dell'Africa settentrionale, quelle del Medio Oriente, e parte dell'Africa orientale. Compresi egiziano antico, arabo ed ebraico.
Uralica: lingue dell'Europa orientale e dell'Asia centrale e settentrionale. Si specifica che sono incluse nela famiglia le lingue finlandese (finnico), estone, ungherese. Si dice che la parentela genealogica tra l'ungherese ed il finnico è stata la prima ad esser dimostrata con i metodi ce diverrano standard per la linguistica storica, verso a fine del XVIII sec.
Sino-tibetana: tra le altre, cinese mandarino, lobo-birmano, tibetano.
Nigerkordofaniana: la lingua dell'Sfrica a sud del Sahara, compreso il swahili.
Altaica: Asia centrale, mongolo, ma anche turco.
Altre famiglie sono quella dravidica, quella austro-asiatica, quella austronesiana, quella sino-austriaca, le lingue amerindiane, le linge isolate del basco e del giapponese e del coreano, ecc.
Afrikaans: varietà di olandese parlato dai coloni di origine olandese in Rhodesia e Sudafrica (i boeri)...hai ragionissima!
Inoltre, ad essere incluse nella famiglia indoeuropea, e a far parte del gruppo baltico, sono lituano e lettone, non estone! E pure l'hindi e urdu sono indoeuropee...ho cannato su tutti i fronti ....se mi sentisse la mia docente di glottologia...
Elen sila lumenn'omentielmo.