Informazioni su gioco

[iorek]

Ho visto da giocofollia un gioco ambientato nel mondo di R.R. MArtin (non ricordo il nome). Qualcuno lo conosce e sa dirmi qualcosa in merito?

 

[Asliaur]

Si chiama a Game of Thrones, di originale ha poco e nulla, è una graziosa seria di copia ed incolla, ambientata nel mondo di Martin. Il grossod elle regole sono quelle di Diplomacy e Machiavelli (della Avalon Hill) con qualche aggiunta quà e là. Di recente è uscita anche un'espansione.
Comunque tra le recensioni della Tana trovi anche quella di questo gioco.
Secondo me non è male, anche se avere solo 5 casate (6 con 'espansione) quando vi sono 7 regni, i Targaryen ed i bruti è quasi uno scandalo (da un punto di vista d'un lettore appassionato) ed anche se non ha una briciola di originalità come gioco non sembra malvagio e potrebbe valer la pena comprarlo.
Grazie e saluti,

Asliaur dell'Onda d'Argento

 

[Rage]

Sono dell'avviso che, anche se il gioco non sia originale, rimane sempre un must, anche perchè Machiavelli è di difficile reperibilità e Diplomacy a lungo andare stanca. L'espansione aumenta la giocabilità di gran lunga e, pur non essendo un appassionato di Martins, credo che l'ambientazione pesi poco su un gioco da far gioare a qualsiasi appasionato di strategici.
In poche parole lo valuto un gradino più in alto di quanto sia stato analizzato da Asliaur Del resto come dice il detto "Le opinioni sono come le palle: ognuno ha le sue"

 

[the_goblin]

Beh, da ipercritico conoscitore e amante delle saghe letterarie, il commento di Asliaur non poteva essere differente. Del resto, va detto che il gioco è comunque assai piacevole, ben fatto anche e proprio grazie al fatto che certe meccaniche sono già collaudate, la fortuna è assai poco rilevante, ha un'ottima componentistica e ricrea in modo più che soddisfacente l'atmosfera dei romanzi, per quanto ciò sia possibile in senso generale.

Va detto che si tratta di un gioco volutamente alla portata di quasi tutti, di conseguenza certe cose come il fattore logistico ed il combattimento, anche se a mio parere validi, sono plausibilmente semplicistici per chi come Asliaur è abituato a titoli di ben altro spessore e complessità, ma non sono comunque banali né fastidiosamente inutili.

Dal mio canto, posso dire che è un gioco che si fa godere e merita attenzione, l'espansione aggiunge alcune cose interessanti e corregge qualche sbilanciamento della versione base, più un giocatore. E' comunque uno di quei giochi che rifaccio sempre molto volentieri, e che difficilmente può annoiare.

 

[Lobo]

Se ami i giochi di conquista fa per te, se invece se uno "german style", allora lascia perdere.

 

[Bluto_Blutarsky]

Sono dell'avviso che, anche se il gioco non sia originale, rimane sempre un must, anche perchè Machiavelli è di difficile reperibilità e Diplomacy a lungo andare stanca. L'espansione aumenta la giocabilità di gran lunga e, pur non essendo un appassionato di Martins, credo che l'ambientazione pesi poco su un gioco da far gioare a qualsiasi appasionato di strategici.
In poche parole lo valuto un gradino più in alto di quanto sia stato analizzato da Asliaur Del resto come dice il detto "Le opinioni sono come le palle: ognuno ha le sue"

il detto era di Clint Eastwood....non ricordo in che film ...

 

[iorek]

uhm...sembra interessante...
grazie per le risposte

 

[kane]

Tieni presente che ora è in italiano (ma x l'ex tradotta ci vorrà tempo..)

 

[Rage]

Tieni presente che ora è in italiano (ma x l'ex tradotta ci vorrà tempo..)

Il gioco non è "lingua dipendente" (al massimo devi tradurti le abilità scritte sulle carte...ma sono minima cosa); ti conviene prendere la versione inglese con l'espansione!