Neo Tokyo higurashi
Gran Maestro





Nei mesi scorsi ho avuto la fortuna di scoprire tramite l'odiato algoritmo che ci propina cose una scrittrice argentina talentuosissima:
Mariana Enriquez.
Grazie al sistema bibliotecario pubblico (che l'infame giunta capitolina vuole chiudere) ho letto due raccolte di racconti: I pericoli di fumare a letto e Le cose che abbiamo perso nel fuoco.
Nonostante siano due pubblicazioni potrebbe tranquillamente essere unite in un solo volume visto che i temi trattati e i luoghi sono gli stessi: una Argentina nerissima dove il soprannaturale striscia nei sobborghi dimenticati di Buenos Aires o la pampa.
Storie spesso crude, spesso chiuse con un colpo di machete che lascia il lettore con un voluto senso di incompiuto. Ma ancor peggio, storie dove il male non ha un bene a far da contraltare. Dove le azioni malvage degli uomini scavano un solco che rimane muta cicatrice nel corpo della comunità.
Io ve li consiglio.
Mariana Enriquez.
Grazie al sistema bibliotecario pubblico (che l'infame giunta capitolina vuole chiudere) ho letto due raccolte di racconti: I pericoli di fumare a letto e Le cose che abbiamo perso nel fuoco.
Nonostante siano due pubblicazioni potrebbe tranquillamente essere unite in un solo volume visto che i temi trattati e i luoghi sono gli stessi: una Argentina nerissima dove il soprannaturale striscia nei sobborghi dimenticati di Buenos Aires o la pampa.
Storie spesso crude, spesso chiuse con un colpo di machete che lascia il lettore con un voluto senso di incompiuto. Ma ancor peggio, storie dove il male non ha un bene a far da contraltare. Dove le azioni malvage degli uomini scavano un solco che rimane muta cicatrice nel corpo della comunità.
Io ve li consiglio.