Il fidanzamento del signor Hire - Georges Joseph Christian Simenon

[Obione]

Nulla ha potuto il caro Bertoni contro la potenza del maestro del giallo belga:

Il fidanzamento del signor Hire - Georges Joseph Christian Simenon


Ricordo le condizioni di partecipazione. Possono aggregarsi alla lettura tutti, senza necessariamente aver votato il romanzo o aver partecipato al gruppo di lettura in precedenza.
La lettura inizia subito, e si inizia a leggere dopo aver postato le ASPETTATIVE qui di seguito. Una volta scritte le aspettative, verrete inseriti nell'apposito gruppo Telegram se interessati.

BUONA LETTURA A TUTTI!

 

[TeresaStrauss]

Aspettative

Conoscendo l'autore mi aspetto una lettura veloce e abbastanza coinvolgente. Non amo molto il genere ma i libri di Simenon che ho letto non mi sono dispiaciuti, soprattutto per le descrizioni.
Lo leggo volentieri, dai.

 

[lostruzzo]

Per me questo è un romanzo perfetto. Una storia semplice, tenera e crudele allo stesso tempo. Rileggendola, ho apprezzato ancora la sua asciuttezza: non c'è una sola frase inutile, neanche una sola descrizione messa lì a caso. Ci sono un sacco di trovate che trovo geniali. Mi colpisce sempre anche la grande umanità che esce da queste pagine. Intendiamoci, è un romanzo datato, da diversi punti di vista. Il ritratto di un uomo schiacciato dalla società in cui vive: oggi tutto questo non esiste più; semmai sono depressione e solitudine i nostri mali, l'estremo opposto. Eppure è una storia ancora appassionante, dopo 90 anni.
Capolavoro

 

[TeresaStrauss]

finalmente recupero e scrivo la mia dopo la lettura:


conoscevo la potenza descrittiva di Simenon, ma tutte le volte che leggo un suo libro mi prende comunque sempre, perché mi fa immaginare le scene nei dettagli.
Quanto al tema, come sempre: mamma mia che amarezza!
Si percepisce tutto il senso di difficoltà di questa povera gente, le emozioni, le contraddizioni.
Simenon coglie bene il sentire e il vivere, e visto come scrive sembra anche di sentire gli odori dei quartieri più decentrati di Parigi.
Nonostante tutto, lo consiglio.