I giochi della Splotter Spellen

[pomilius]

Splotter Spellen?
Mah, mai sentiti.
E' questa la risposta che spesso mi sono sentito rivolgere da varie persone.
Ed anche qui sulla tana sono giochi sulla bocca di pochi.

I motivi?
Sicuramente la difficile reperibilità e il prezzo li hanno allontanati da molti, pur rimanendo nella loro wishlist ed aspettando un miracolo di trovarli a basso costo.

Credo che la difficile reperibilità sia dovuta al fatto che la casa olandese non ha propoto riedizioni dei giochi, e quindi i pezzi in giro sono pochi.

Conseguenza di quanto detto sopra è il prezzo elevato, credo dovuto al fatto che le unità in giro siano pochine.

A molti potrebbe anche scoraggiare la complessità e la durata dei giochi, a quanto ho capito mediamente alta.

In ogni caso, anche se graficamente alcuni di essi non sono il massimo (Roads & Boats e Indonesia, per esempio), la voglia di giocarli ed averli c'è e tanta.

 

[Tanelorn]

Difficile trovarli a basso prezzo, almeno i migliori. Potreste trovare a prezzo economico (ma mai stracciato) titoli minori come Cannes/Duck Dealer/VOC/Oraklos/UR 1830 BC, ma scordatevi di portare a casa Indonesia/Greed Inc./Antiquity/The Great Zimbabwe/Roads & Boats/Bus a basso costo. I titoli ancora più vecchi (Kiek, Web, Chameleo Chameleo e Gossip in particolare, ma anche Beest e Spol e D'raf) viaggiano a cifre spropositate, ma quelli sono giochi decisamente minori, interessanti solo per i collezionisti.

Il punto è esattamente quello citato: anche per i giochio più famosi ci sono basse tirature e sono praticamente autoprodotti. Il prezzo è alto, la grafica e i materiali non sono granché. I giochi però sono stupendi. Se anche uno deve spendere 90 euro su The Great Zimbabwe (appena uscito, perché poi il prezzo va su man mano che diventa meno reperibile) vale molto più di due giochi standard da 45 euro. Difficilmente trovate bug nei giochi Splotter, difficilmente trovare meccaniche copiate, sono tutti giochi originali e testati benissimo. Ah, un'altra cosa: se sbagliate siete fuori. Non sono giochi "buonisti" che tengono tutti in pista fino alla fine, se sbagliate, soprattutto se sbagliate molto, i giochi Splotter ve lo fanno pesare e non fanno nulla per nasconderlo (anzi, vi fanno fallire miseramente!).

Per me sono delle gemme, gli Splotter sono gli unici da cui compro a scatola chiusa (e nonostante il prezzo). Se siete degli hard gamer con tendenze german, difficilmente non vi piaceranno.

 

[wolframius]

Quello che non capisco è come mai nessuna casa editrice più strutturata ha mai tentato di pubblicare almeno uno dei titoli con tirature (e conseguentemente prezzi) più umani.

 

[nakedape]

Per me sono delle gemme, gli Splotter sono gli unici da cui compro a scatola chiusa (e nonostante il prezzo). Se siete degli hard gamer con tendenze german, difficilmente non vi piaceranno.

Piccola aggiunta personale.

Nel corso del tempo i ragazzi hanno affinato le loro capacità. I giochi sono migliorati specie sotto il profilo dell' ergonomia.
Antiquity è un capolavoro, ma la gestione dei chit è macchinosa (per parlare dello schermo NON PRESENTE). Stesso discorso per Indonesia: genio puro ma il sistema di gestione delle barche e il font usato per la mappa possono scoraggiare.
Greed una meraviglia, ma la parte di contrattazione non codificata mostra un fianco fragile del gioco.
Se dovete spendere quattrini metteteli in The Great Zimbabwe. Che per me è il loro capolavoro. Durata contenuta, ergonomia, grafica eccezionale (per gli Standard Splotter).
Da lì in poi potrete diventare adepti del culto.
Per me sul podio ex aequo.

Quello che non capisco è come mai nessuna casa editrice più strutturata ha mai tentato di pubblicare almeno uno dei titoli con tirature (e conseguentemente prezzi) più umani.

Intanto non è detto che loro vogliano. Poi non posso certo dire che facciano prodotti adatti ad un largo pubblico. Sono...per intenditori.

 

[dimarco70]

Chioso: la Splotter Spellen ristampa ciclicamente i titoli più famosi (Indonesia, Roads & Boats, Antiquity). Uno alla volta, in tirature di 1000/1500 copie. Dato che sono hobbysti (non hanno un magazzino, se li tengono in casa), non ristampano un gioco finché non hanno esaurito il precedente. Si tratta di avere voglia di spendere quegli 80 euro quando il prodotto é disponibile. Poi il prezzo è destinato ad aumentare (di solito fino al doppio) nel periodo in cui le scatole non sono più disponibili.

Tre anni fa è stata la volta di Antiquity (terza ristampa), l'anno scorso di (R&B... penso la quarta). AD Essen, quest'anno, ne avevano più di mezzo pallet.

La roba minore non è mai stata ristampata, ma se ne trova sempre un po' con calma e spesso a prezzi accessibili (Duck Dealer sui 30 euro, ad esempio).

 

[Agzaroth]

tempo fa c'era una bella e lunga discussione simile qui:
viewtopic.php?f=9&t=67538&hilit=splotter+spellen

 

[pomilius]

tempo fa c'era una bella e lunga discussione simile qui:
viewtopic.php?f=9&t=67538&hilit=splotter+spellen

Pardon.
Potete spostarla lì, se è meglio.

 

[Agzaroth]

tempo fa c'era una bella e lunga discussione simile qui:
viewtopic.php?f=9&t=67538&hilit=splotter+spellen

Pardon.
Potete spostarla lì, se è meglio.

no no, è molto vecchia, giusto per dare qualche spunto. Poi lì si parlava soprattutto di prezzi/costi, magari a te interessa anche altro.

 

[pomilius]

tempo fa c'era una bella e lunga discussione simile qui:
viewtopic.php?f=9&t=67538&hilit=splotter+spellen

Pardon.
Potete spostarla lì, se è meglio.

no no, è molto vecchia, giusto per dare qualche spunto. Poi lì si parlava soprattutto di prezzi/costi, magari a te interessa anche altro.

Beh sì, qualche info pratica, da chi l'ha provati, è sempre utile.
Per esempio, ci sono problemi con la lingua in Antiquity e Indonesia?

 

[Agzaroth]

lingua? Indonesia nessuno. giusto 5 parole scritte sulla propria scheda o sul tabellone, a indicare il nome delle azioni. Come quando nelle rotelle di Mac Gertds trovi scritto "Taxation" invece di tasse...ecco direi che il problema non si pone.

In Antiquity c'è la spiegazione degli effetti degli edifici sulla tua plancia. Io ho ovviato per gli anglofobi fotocopiando la plancia e riscrivendo con Paint (sì lo so, sono un barbone informatico) le scritte in italiano. La plancia originale è di carta spessa (tipo 200g) per cui non che fotocopiandola perdi chissà quale qualità di materiali.

 

[Tanelorn]

La roba minore non è mai stata ristampata, ma se ne trova sempre un po' con calma e spesso a prezzi accessibili (Duck Dealer sui 30 euro, ad esempio).

la roba primigenia è introvabile e io ci ho rinunciato (Chameleo Chameleo, Gossip, Spol, Kiek e Web, costano troppo, sopra i 150/200 euro, e per quello che si sa sono sostanzialmente dei giochetti dentro scatole di videocassette vhs, per cui non sono collezionista fino a quel punto). Oraklos e D'raf se li trovassi a prezzi non esagerati come a volte capita (ho visto su bgg transazioni da 30/40 euro) li prenderei (anzi, se qualcuno li vende intorno a quelle cifre mi contatti!). Sono dei "giochini" (ancora erano i primordi della Splotter, e questi sono due filler), ma sembrano comunque curiosi da giocare. Gli altri li ho tutti (compreso Beest, che però dal regolamento non sono sicuro giri bene, ancora non l'ho provato però) a parte The Great Zimbabwe, che comprerò alla prima ristampa ! Una volta diventati degli adepti Splotter, non se ne esce più!

 

[wolframius]

Intanto non è detto che loro vogliano. Poi non posso certo dire che facciano prodotti adatti ad un largo pubblico. Sono...per intenditori.

Non vorrei ripetere temi trattati nella vecchia discussione, ma sotto il profilo economico, possibile che abbiano un margine più alto con l'autoproduzione rispetto ad un contratto standard con, toh, la what's your game? (Che se pubblica i giochi di Lacerda può benissimo produrre i Splotter Spellen)

Non dico tutto il catalogo, ma almeno The Great Zimbabwe come quantità di materiale può benissimo essere edito da tutti i maggiori editori german. Su giochi come Antiquity e Roads & Boats, mettendomi nei panni dell'editore posso capire come il costo del materiale sia parecchio elevato (leggevo su BGG che nella versione tedesca di Legacy hanno cambiato una regola per non dover mettere un sacchetto!).

Se è invece un discorso di "facciamo giochi per gamer d'elite", oramai il pubblico german mondiale è abbastanza maturo per digerire anche i loro giochi, perchè rendere di nicchia un'offerta che è già di nicchia di per sè?

 

[Agzaroth]

occhio che Antiquity è il più "cattivo" dei giochi SS. Calcola anche circa 1 ora a giocatore.
qui avevo tradotto FAQ e cenni strategici da BGG:
http://www.goblins.net/downloads/antiqu ... strategici

 

[pomilius]

Agz, mi faresti una tua classifica dei vari Splotter?

 

[nakedape]

Se è invece un discorso di "facciamo giochi per gamer d'elite", oramai il pubblico german mondiale è abbastanza maturo per digerire anche i loro giochi, perchè rendere di nicchia un'offerta che è già di nicchia di per sè?

Non penso che sia così semplice. Intanto magari loro hanno piacere a pubblicarsi i loro giochi. Inoltre quando hai a che fare con un editore devi poter dover accettare compromessi che magari non ti trovano d' accordo...

 

[Agzaroth]

Agz, mi faresti una tua classifica dei vari Splotter?

In quest'ordine ma suppergiù a pari merito come voto:
The Great Zimbabwe, Indonesia, Antiquity, Bus.
Leggermente sotto:
Roads & Boats, Greed Incorporated

 

[dimarco70]

Intanto non è detto che loro vogliano. Poi non posso certo dire che facciano prodotti adatti ad un largo pubblico. Sono...per intenditori.

Non vorrei ripetere temi trattati nella vecchia discussione, ma sotto il profilo economico, possibile che abbiano un margine più alto con l'autoproduzione rispetto ad un contratto standard con, toh, la what's your game? (Che se pubblica i giochi di Lacerda può benissimo produrre i Splotter Spellen)

Non dico tutto il catalogo, ma almeno The Great Zimbabwe come quantità di materiale può benissimo essere edito da tutti i maggiori editori german. Su giochi come Antiquity e Roads & Boats, mettendomi nei panni dell'editore posso capire come il costo del materiale sia parecchio elevato (leggevo su BGG che nella versione tedesca di Legacy hanno cambiato una regola per non dover mettere un sacchetto!).

Se è invece un discorso di "facciamo giochi per gamer d'elite", oramai il pubblico german mondiale è abbastanza maturo per digerire anche i loro giochi, perchè rendere di nicchia un'offerta che è già di nicchia di per sè?

Molto semplicemente: quale editore che lo fa per profitto e non per diletto si metterebbe in magazzino 10.000 scatole (vuoi l'economia di scala, giusto?) di Antiquity (che non sono piccolissime) sapendo che se va bene ne vende 700 l'anno? (Sì, ci vogliono circa due anni prima che una delle ristampe vada esaurita).

 

[Innominato76]

Tra i giochi attualmente giocati della Splotter, devo dire che amo sconsideratamente Roads & Boats, e ho apprezzato tanto Bus (che, però, vorrei rigiocare!); gli altri ancora non li ho provati, ma conto di farlo, nel tempo.

 

[wolframius]

Intanto non è detto che loro vogliano. Poi non posso certo dire che facciano prodotti adatti ad un largo pubblico. Sono...per intenditori.

Non vorrei ripetere temi trattati nella vecchia discussione, ma sotto il profilo economico, possibile che abbiano un margine più alto con l'autoproduzione rispetto ad un contratto standard con, toh, la what's your game? (Che se pubblica i giochi di Lacerda può benissimo produrre i Splotter Spellen)

Non dico tutto il catalogo, ma almeno The Great Zimbabwe come quantità di materiale può benissimo essere edito da tutti i maggiori editori german. Su giochi come Antiquity e Roads & Boats, mettendomi nei panni dell'editore posso capire come il costo del materiale sia parecchio elevato (leggevo su BGG che nella versione tedesca di Legacy hanno cambiato una regola per non dover mettere un sacchetto!).

Se è invece un discorso di "facciamo giochi per gamer d'elite", oramai il pubblico german mondiale è abbastanza maturo per digerire anche i loro giochi, perchè rendere di nicchia un'offerta che è già di nicchia di per sè?

Molto semplicemente: quale editore che lo fa per profitto e non per diletto si metterebbe in magazzino 10.000 scatole (vuoi l'economia di scala, giusto?) di Antiquity (che non sono piccolissime) sapendo che se va bene ne vende 700 l'anno? (Sì, ci vogliono circa due anni prima che una delle ristampe vada esaurita).

In effetti come ho detto anche su, Antiquity non sarebbe proprio il primo titolo da cui iniziare, vista la mole.

Prendiamo The Great Zimbabwe. La prima stampa sarà andata esaurita in meno di un anno. (ignoro quanto fosse la tiratura, facciamo 1000?)

10.000 copie? Non so, quante copie hanno stampato di, per dire, Madeira? Dominant Species? Forse 10.000 copie sono troppe, ma d'altronde anche con Twilight Struggle la GMT va a botte di circa 4000 copie a ristampa, ed è un gioco che vende abbastanza bene. Facciamo un 5000. Io non so dov'è il break even su 5000 copie a 50 euro a copia, però in 2-3 anni dovresti almeno ritornare dall'investimento, e con una campagna di preordini tipo P500 o crowdfunding potresti ritornarci anche prima. Mi sembra che un'azienda con un minimo di solidità se lo possa permettere.

Tu mi dici che ci vogliono due anni per finire una ristampa, ma ricordo male io o sia la ristampa di Antiquity sia quella più recente di Roads & Boats sono andate esaurite poco tempo dopo Essen? La mia sensazione è che la domanda degli Splotter Spellen sia in ascesa.


Poi le mie sono solo supposizioni eh! E il fatto che finora nessuno si sia imbarcato in tale impresa vuol dire che forse avete ragione voi.

 

[nakedape]

10.000 copie? Non so, quante copie hanno stampato di, per dire, Madeira? Dominant Species? Forse 10.000 copie sono troppe, ma d'altronde anche con Twilight Struggle la GMT va a botte di circa 4000 copie a ristampa

Parliamo di TS. Il numero UNO su BGG. Il numero uno di una casa che ha lanciato il sistema P500...Vedi tu quale possa essere il giro di affari...