kopalecor
Goblin Hacan
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Ho trovato il tesoro
5 anni con i Goblins!
Ho risolto l'enigma!
Gioco (più light che medio) da 2 a 4 di Cyrille Leroy (autore di "Sapiens", a me ignoto) portato ad Essen dalla Catch Up Games (quelli di "Paper Tales"). Prime impressioni dopo un'unica partita in 4 ad Essen.
Ambientazione: siamo dei nomarchi dell'antico Egitto che grazie alle esondazioni del Nilo andranno ad accaparrarsi risorse per arricchirsi (percezione dell'ambientazione abbastanza bassa...)
Meccaniche: principalmente piazzamento tessere e gestione (minima) risorse.
Le regole: si gioca su due plance, una comune ed una personale. Ogni turno, dalla propria mano composta da tre tessere 2x1 se ne piazza una obbligatoriamente su quella comune con la meccanica del domino per ottenere risorse in base alle adiacenze con le tessere già presenti che hanno lo stesso simbolo. Poi si decide se comprare, pagando il numero di risorse richieste, una tessera "negozio" da mettere nella propria plancia (Max 7 negozi) su cui "allocare" le risorse appena guadagnate (ci sono anche degli spazi prestampati sulla plancia personale). Se non si piazzano nel proprio turno le risorse vanno perse. Infine si refilla la mano di tessere "domino' scegliendone una da un pool di tre (che ovviamente verrà anch'esso refillato dalla riserva)
I punti si fanno con le risorse che si mettono sulla propria plancia e che innescano punteggi di tipo diverso (ad esempio se hai piazzato risorse su tessere che attivano il culto di 6 diverse divinità si ottengono 40 punti. Oppure una determinata merce attiva X punti direttamente. Oppure ci sono spazi per dei moltiplicatore che danno punti per il medesimo tipo di merce presente a fine partita sulla plancia personale.
Sulla plancia comune invece si fanno piazzando la tessera adiacente ai campi di grano (sale il livello di grano che si ha a disposizione ed ovviamente più se ne hanno più punti si fanno a fine partita, max 40 anche qui). Scendendo su questa track si può anche decidere di usare il grano come risorsa jolly per pagare i negozi che si comprano. Inoltre quando si riesce posizionando una tessera a lasciare sulla plancia a lasciare un buco 1x1 (quindi dove non si può piazzare un'altra tessera) ci si piazza un proprio monumento (ognuno ne hanno 4) ed alla fine chi ne ha piazzati di più prende 15 punti, il secondo 7.
Impressioni: il gioco gira bene ed é carino, veloce (in 4 ci abbiamo messo 40 minuti), abbastanza tattico perché finito il proprio turno gli avversari muteranno l'aspetto della plancia comune, quindi di turno in turno si dovrà valutare dove conviene piazzare la tessera in quel momento, nulla che però crei un downtime importante, almeno nella partita di prova che ho fatto, anche perchè dove convenga piazzare è abbastanza intuitivo, magari conviene ragionare due secondi in più per evitare di servire al giocatore successivo una scelta particolarmente vantaggiosa.
La strategia essenzialmente si fa decidendo su che track puntare (dei, moltiplicatori, o punti diretti, ma anche track del grano però meno programmabile). Nella partita che ho fatto 3 su 4 abbiamo adottato strategie diverse e siamo finiti in un range di 10 punti quindi direi che sono equilibrate (da verificare però).
Il difetto maggiore, come dicevo poco sopra, é che se un giocatore piazza le sue tessere a "cavolo" rischia di avvantaggiare quello che segue che potrebbe con un solo pazzamente portarsi a casa 4 o 5 risorse, o salirà in un sol colpo di due passi sulla track del grano... Ho qualche dubbio anche sulla voglia di rigiocarlo dopo qualche partita. Ad ogni modo pur non contenendo nulla di innovativo, mi é parso un prodotto discreto, la durata non eccessiva è sicuramente un punto a favore...
Circa la grafica, quella della plancia principale man mano che si popola di tessere non mi fa impazzire, le merci (sagomate) ed il resto dei componenti li ho trovati buoni.
Ultima nota, la scalabilità dovrebbe essere ok perché la plancia comune é componibile, quindi a seconda del numero dei giocatori si ha più o meno spazio dove piazzare le tessere "domino" (e le varie combinazioni la rendono sempre diversa).
Ambientazione: siamo dei nomarchi dell'antico Egitto che grazie alle esondazioni del Nilo andranno ad accaparrarsi risorse per arricchirsi (percezione dell'ambientazione abbastanza bassa...)
Meccaniche: principalmente piazzamento tessere e gestione (minima) risorse.
Le regole: si gioca su due plance, una comune ed una personale. Ogni turno, dalla propria mano composta da tre tessere 2x1 se ne piazza una obbligatoriamente su quella comune con la meccanica del domino per ottenere risorse in base alle adiacenze con le tessere già presenti che hanno lo stesso simbolo. Poi si decide se comprare, pagando il numero di risorse richieste, una tessera "negozio" da mettere nella propria plancia (Max 7 negozi) su cui "allocare" le risorse appena guadagnate (ci sono anche degli spazi prestampati sulla plancia personale). Se non si piazzano nel proprio turno le risorse vanno perse. Infine si refilla la mano di tessere "domino' scegliendone una da un pool di tre (che ovviamente verrà anch'esso refillato dalla riserva)
I punti si fanno con le risorse che si mettono sulla propria plancia e che innescano punteggi di tipo diverso (ad esempio se hai piazzato risorse su tessere che attivano il culto di 6 diverse divinità si ottengono 40 punti. Oppure una determinata merce attiva X punti direttamente. Oppure ci sono spazi per dei moltiplicatore che danno punti per il medesimo tipo di merce presente a fine partita sulla plancia personale.
Sulla plancia comune invece si fanno piazzando la tessera adiacente ai campi di grano (sale il livello di grano che si ha a disposizione ed ovviamente più se ne hanno più punti si fanno a fine partita, max 40 anche qui). Scendendo su questa track si può anche decidere di usare il grano come risorsa jolly per pagare i negozi che si comprano. Inoltre quando si riesce posizionando una tessera a lasciare sulla plancia a lasciare un buco 1x1 (quindi dove non si può piazzare un'altra tessera) ci si piazza un proprio monumento (ognuno ne hanno 4) ed alla fine chi ne ha piazzati di più prende 15 punti, il secondo 7.
Impressioni: il gioco gira bene ed é carino, veloce (in 4 ci abbiamo messo 40 minuti), abbastanza tattico perché finito il proprio turno gli avversari muteranno l'aspetto della plancia comune, quindi di turno in turno si dovrà valutare dove conviene piazzare la tessera in quel momento, nulla che però crei un downtime importante, almeno nella partita di prova che ho fatto, anche perchè dove convenga piazzare è abbastanza intuitivo, magari conviene ragionare due secondi in più per evitare di servire al giocatore successivo una scelta particolarmente vantaggiosa.
La strategia essenzialmente si fa decidendo su che track puntare (dei, moltiplicatori, o punti diretti, ma anche track del grano però meno programmabile). Nella partita che ho fatto 3 su 4 abbiamo adottato strategie diverse e siamo finiti in un range di 10 punti quindi direi che sono equilibrate (da verificare però).
Il difetto maggiore, come dicevo poco sopra, é che se un giocatore piazza le sue tessere a "cavolo" rischia di avvantaggiare quello che segue che potrebbe con un solo pazzamente portarsi a casa 4 o 5 risorse, o salirà in un sol colpo di due passi sulla track del grano... Ho qualche dubbio anche sulla voglia di rigiocarlo dopo qualche partita. Ad ogni modo pur non contenendo nulla di innovativo, mi é parso un prodotto discreto, la durata non eccessiva è sicuramente un punto a favore...
Circa la grafica, quella della plancia principale man mano che si popola di tessere non mi fa impazzire, le merci (sagomate) ed il resto dei componenti li ho trovati buoni.
Ultima nota, la scalabilità dovrebbe essere ok perché la plancia comune é componibile, quindi a seconda del numero dei giocatori si ha più o meno spazio dove piazzare le tessere "domino" (e le varie combinazioni la rendono sempre diversa).
(ho dovuto applicare una variante per digerirlo) 
