Curiosità su giochi da tavolo e mondo de lavoro

[Lorothar]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

 

[volmay]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Non capisco la domanda.
Per diventare game designer?

 

[Lorothar]

Non capisco la domanda.
Per diventare game designer?

Salve e grazie per la risposta. Intendo che percorsi di studio universitario si potrebbe intraprendere per chi ha questa passione

 

[Lorenzo7]

Ma da quando, in Italia, studiare serve a qualcosa?

 

[computer82]

Ma da quando, in Italia, studiare serve a qualcosa?

Una breve storia triste di studIO:

1) IO non sapevo gIOà a Through the Ages...

2) ho provato a gIOà su BGA senza farmelo spiegare (fallimento) e ho perso

3) ho provato a gIOà su BGA facendomelo spiegare (arifallimento) e ho perso

4) mi son comprato TTA fisicamente

5) ho studiato molto bene il regolamento

6) ho gIOcato a BGA e dal vivo con persone di mIO livello (e ho vinto)

7) sono tornato a gIOà su BGA a TTA con persone forti e ho capito che gIOcavo meglIO quando non sapevo le regole (mi distruggono sempre)

Quindi voglIO tornà di nuovo ignorante a TTA... Studiare è vero... non serve

 

[volmay]

Bravi, vedo che vi state impegnando per aiutare l'autore del post.

 

[Danebed]

Tra i giurati del magnifico c'è una docente universitaria che si occupa di giochi, dal politecnico di Milano. Non so quali percorsi relativi a game design e argomenti similari ci siano in Italia, ma sicuramente ci sono.

PS: la domanda è seria, meriterebbe risposte serie.

 

[computer82]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Bravi, vedo che vi state impegnando per aiutare l'autore del post.

Apparte gli scherzi...


ovviamente dipende da cosa vorresti fà nel mondo dei gIOchi da tavolo:

- Imprenditore, ossia aprire una ditta stile Uplay (fò esempIO Pisano)
- Inventore di gIOchi da tavolo
- ProfessIOnista di tornei di gIOchi da tavolo (non so se esistono come nel mondo videoludico... ma sarebbe una bella idea)
- Disegnatore della grafica dei gIOchi da tavolo
- Tester

o altro che non mi viene a mente...

ovviamente ognuno di loro ha un suo indirizzo di studi (tranne forse il professionista di giochi e il tester, che è un mondo apparte)

 

[Lupigi]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Continua a non essere chiara la domanda: suppongo che l'interesse sia quello di un percorso di studio che porti a diventare game designer. Un percorso di studi che porti a giocare meglio non credo che esista né che abbia senso.

Comunque non c'è una regola precisa. Fino a pochi anni fa i game designer erano tutti autodidatti, anche se è stata notata da più parti una certa preponderanza di designer provenienti da ambiti scientifici (informatica, matematica, ingegneria). D'altro canto ci sono moltissimi designer che invece hanno una solida formazione umanistica, anche tra i più famosi. L'approccio matematico certamente aiuta nella fase di bilanciamento, nella creazione di giochi gestionali ecc, ma tutto sommato non è necessario aver studiato ingegneria per progettare un gioco.
Personalmente ritengo che sia piuttosto vero il contrario, e cioè che chi intraprende studi scientifico-ingegneristici abbia anche - più della media - la propensione personale a divertirsi con i giochi da tavolo più impegnativi e il piacere di "smontare il giocattolo", che è poi spesso la molla che spinge a diventare designer.

Oggi esistono dei corsi universitari di game design, che sono rivolti però principalmente al mondo dei videogiochi. Se perciò esiste anche un interesse per l'informatica, probabilmente un percorso del genere potrebbe avere senso: diventare cioè un game designer a tutto tondo, uno che crea videogiochi per vivere e nel tempo libero crea giochi da tavolo (perché vivere di design di giochi da tavolo, beh, diciamo che non è semplicissimo).

Ci sono anche dei corsi specifici per la creazione di giochi (per esempio alla Scuola Holden o tramite Tambù, se non ricordo male), che possono essere un buon investimento iniziale per via del confronto diretto con insegnanti competenti e con lavoro di squadra, ma non garantiscono certo di trasformare il game design in un lavoro fisso. A mio giudizio questi corsi devono però essere affiancati a molte ore di gioco, all'interesse per tutti i tipi di giochi e anche per ambiti diversi (essere monotematici nella vita non è mai una buona idea), nonché alla passione di inventare, al piacere di far giocare gli altri.

Un altro tipo di percorso lavorativo che ha un senso è quello di farsi assumere da una casa editrice con compiti diversi dallo sviluppo (grafico, magazziniere, factotum, esperto di marketing), e poi "dall'interno" imparare come si fa il design: una casa editrice che fa sviluppo interno spesso "costringe" i suoi dipendenti a sessioni di playtest, dalle quali si può imparare molto.

Se uno invece pensa di fare il designer freelance, allora probabilmente va messo in conto di dover sfruttare anche altre competenze da affiancare al design: tipicamente, avere un altro lavoro, ma anche "inventarsi" un modo personale di fare design (per esempio se uno ama scrivere, specializzarsi in libri gioco o giochi narrativi).

Concludo incentivando comunque il confronto con altri autori, per esempio durante iniziative come IdeaG, da cui a mio giudizio si impara molto di più che da corsi teorici, perché l'apprendimento avviene SOLO attraverso gli errori commessi, e trovare qualcuno che te li fa notare è il modo migliore per crescere.

 

[Elijah]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Se sai il tedesco, puoi dare un'occhiata a questo articolo su Wikipedia:
Institut für Spielforschung und Playing Arts

Pensando alla realtà italiana (che conosco poco), in ambito pedagogico qualcosa si sta muovendo, penso ad esempio alla didattica ludica. Qui un testo in merito:
Il gioco e il giocare

Sempre in tedesco, qui trovi un po' di letteratura che parla del gioco in generale, poco è legato ai giochi da tavolo contemporanei: Literatur Spieltheorien

 

[WARFARVELEN]

edit

 

[FeDeSpa]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Matematica, esame di Teoria dei Giochi.

 

[FeDeSpa]

si si si si si si si si si si...aprite una partita iva qua in ItaGlia e diventerete milionari!
eeee..... ricordatevi che appena l'avrete aperta siete subito timbrati come Evasori Fiscali! .. e lo Stato è socio al 70% con voi rimettendovi tutte le spese. Già dimenticavo tasse al 70% senza considerare contributi inps,spese commercialista,camera di commercio eccccccc x10000 cose più! Queste non sono tasse,ma spese a parte.
E mi raccomando,dovete incassare con il POS,altrimenti evadete! ahahahah
La barzelletta stile Fracchia la Belva Umana!

Ma è la tana dei goblin o Facebook?
Ho sbagliato login?
Ah, non ho Facebook...

 

[WARFARVELEN]

Ma è la tana dei goblin o Facebook?
Ho sbagliato login?
Ah, non ho Facebook...

era ironia dai, ben vengano talenti con idee di lavori,ma non so perchè ho subito pensato che siamo in ItaGlia...eheheh
Oltretutto Facebook non mi ricordo nemmeno Login e pass da quanto non lo uso! Ma esiste sempre?

 

[TeresaStrauss]

@Lupigi @Elijah grazie!
Da una domanda interessante, spunti interessantissimi!

Alla domanda, che in effetti è molto aperta, provo a rispondere anche io spostandomi in ambito educativo/di formazione: chi ama i giochi da tavolo può portarli nel mondo del lavoro anche in questa sfera. Non esistono purtroppo corsi di studio specifici, che io sappia, ma iniziano ad esserci solo approfondimenti qua e là (ad es le sessioni di Essen). Poi si tratta di applicare e incrociare conoscenze didattiche e ludiche.

@Lorothar se provi a specificare, magari riusciamo ad aiutarti ancora di più

 

[cola]

si si si si si si si si si si...aprite una partita iva qua in ItaGlia e diventerete milionari!
eeee..... ricordatevi che appena l'avrete aperta siete subito timbrati come Evasori Fiscali! .. e lo Stato è socio al 70% con voi rimettendovi tutte le spese. Già dimenticavo tasse al 70% senza considerare contributi inps,spese commercialista,camera di commercio eccccccc x10000 cose più! Queste non sono tasse,ma spese a parte.
E mi raccomando,dovete incassare con il POS,altrimenti evadete! ahahahah
La barzelletta stile Fracchia la Belva Umana!

siete pregati di rimanere in tema

 

[mistake89]

Matematica, esame di Teoria dei Giochi.

Mmm insomma.
È vero che la teoria dei giochi parla (anche) di giochi, ma lo fa con un tale livello di astrazione e formalizzazione che, onestamente, va ben oltre il suo "payoff", se si vuol diventare i designer e basta.

Tra l'altro, spesso è un solo esame (cui magari affiancare processi stocastici, probabilità e statistica) mentre di algebra, geometria, analisi ce ne sono a bizzeffe.


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[Pallazzo]

Buongiorno, ma chi ama i giochi da tavolo che percorsi di studio potrebbe fare?

Presso le Accademie di Belle Arti potresti avviare un percorso di studi correlato ai giochi da tavolo, mi riferisco soprattutto a grafica e illustrazione. Se, accanto ai Giochi da tavolo, non disdegni i videogiochi, sempre nelle Accademie ci sono materie quali computer games che ti consentono, attraverso lo studio di software specifici tipo Unreal Engine, di creare un videogioco.
Per finire sempre nelle Accademie di Belle Arti, ci sono corsi di architettura virtuale, grafica e scultura 3d che ti fornirebbero le basi per la creazione delle miniature tanto in voga oggi nei giochi da tavolo.
Ciao

 

[FeDeSpa]

Mmm insomma.
È vero che la teoria dei giochi parla (anche) di giochi, ma lo fa con un tale livello di astrazione e formalizzazione che, onestamente, va ben oltre il suo "payoff", se si vuol diventare i designer e basta.

Tra l'altro, spesso è un solo esame (cui magari affiancare processi stocastici, probabilità e statistica) mentre di algebra, geometria, analisi ce ne sono a bizzeffe.


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Si è solo un esame.
Però se si vuole creare il nuovo modern art o magari Puerto rico, meglio essere matematici.

 

[Ichi87]

Dopo aver letto le cose imbarazzanti scritte in questo thread, mi resta il dubbio... Forse l'autore della domanda intendeva dire: in che materie può essere più portato uno che è bravo nei giochi da tavolo? quale percorso gli conviene fare per azzeccare il campo giusto ed eccellere nella vita?

non ne ho idea. comunque restiamo sempre nell'assurdo