Questo è il terzo KS di un gioco della ThunderGryph a cui partecipo e non ho memoria di uno solo che si arrivato nei tempi previsti. Iwari aveva un ritardo di circa 6 mesi a memoria mentre Tang Garden di circa 13 mesi.
Non sono gli unici tre KS che ho fatto e, per ora, tutti hanno avuto ritardi di qualche genere. L'unico che ha seguito le tempistiche, ed anzi mi è pure arrivato con un mese di anticipo rispetto la data di consegna stimata è Calico.
Diciamo che tutti, che siano della Ludus, della AR, piuttosto che Mythic, Monolith, CMon o altro, possono ritardare da qualche mese a un anno abbondante.
Certo per noi compratori è fastidioso perchè lo vorremmo nelle nostre case nei tempi indicati, tuttavia mi chiedo, se tutti questi prodotti fossero solo retail avremmo gli stessi ritardi e gli stessi nervosismi?
Secondo me è solo una questione di percezione: partecipando ad un KS paghiamo per un prodotto che ci viene indicato essere spedito in un certo lasso di tempo e questo è per noi un imprinting: "se ci dicono mese tot dell'anno tot allora me lo aspetto in quel periodo". E' capibile ed è un sentimento che credo un po' tutti noi abbiamo, covando la speranza che vengano mantenute le date prefissate, pur sapendo che quasi sempre non è così. Poi discutiamo se questi ritardi sono giustificabili oppure ingiustificabili ed è ancora capibile sempre per quanto detto sopra: focalizziamo una data e su quella si attestano le nostre aspettative.
La comunicazione delle case produttrici poi ci stimola a dare loro fiducia per ritardi coerenti oppure ad arrabbiarci per cause che non riteniamo plausibili.
Tutto questo però avviene perchè seguiamo le campagne che ci interessano da vicino e, tra l'altro, ci lamentiamo se le case produttrici non danno tante informazioni perchè ci tengono allo scuro dello sviluppo, ma altrettanto ci lamentiamo quando forniscono troppe informazioni spesso da noi considerate superflue e utili solo a mascherare i ritardi; quindi, comunque vada, sono in torto per i ritardi dei giochi.
Se le campagne KS non esistessero e non fossimo informati costantemente della catena di sviluppo di un gioco e di tutto ciò che vi è dietro, saremmo inconsapevoli e semplicemente ci rallegreremmo di vedere un gioco che ci piace apparire nei vari negozi, in pronta consegna, senza magari sapere che quel gioco ha richiesto 2 anni e mezzo di sviluppo che però è avvenuto nell'ombra a porte chiuse distante dalla comunicazione che riceviamo se fosse passato per KS.
Morale: "finchè non vedo va tutto bene", un po' come il concetto delle cucine dei ristoranti per cui spesso è meglio godere del cibo servito senza porsi troppi scrupoli su cosa avviene oltre le porte delle cucine.
con questo non voglio dire che sia sbagliato commentare o criticare, dico solo che il rovescio della medaglia di una campagna è questo, ossia assistere in maniera impotente allo sviluppo con tutto ciò che comporta quando per noi acquirenti sarebbe meglio non sapere nulla e trovarsi i giochi belli e pronti nei negozi.
Io la prendo con filosofia, seguo quello che mi interessa, cerco di essere selettivo e salto cosa non mi interessa o che sfrutterei meno, poi mi metto in tasca i tempi di consegna che oramai si attestano tra il biblico e l'infinito; per certi versi mi va anche meglio perchè cerco di sfruttare maggiormente i giochi che già possiedo.