Generale classificare le esperienze di gioco...

glitcher

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noi golin siamo bravissimi a definire i giochi: non appena ne leggiamo il regolamento andiamo subito a snocciolare i meccanismi che lo caratterizzano,
da aste a gestione mano da piazzamento lavoratori/tessere/dadi fino a votazione (e con la u-z in italiano non ne ho trovate meccaniche ahahah).

attività encomiabile,e che chiarisce il tipo di gioco che stiamo giocando. eppure, non sempre il feeling di un gioco può essere esplicato attraverso le sue meccaniche.
Agricola, con la sua coperta strettissima, specie se giocato in tre, non restituisce minimamente la stesse sensazione di che so everdell. eppure condividono l'uso delle carte per gli upgrade
e il piazzameto lavoratori come meccanica principale: eppure non mi sembra possano essere accostati facilmente.

quindi da un lato meccaniche uguali ma sviluppate diversamente generano esperienze di gioco completamente diverse, e la descrizione delle meccaniche non basta più.

siamo pure bravi a definirli come macro categoria al cui interno meccaniche differenti producono giochi dello stesso genere: il gioco euro, il wargame, il dungeoncrawler...
...e infatti Heroquest e Gloomhaven sono entrambi dei DC., e quindi restituiscono lo stesso tipo di esperienza di gioco...

e quindi, ok ci restano le recensioni che non sono sintetiche definizioni ma ottime analisi, condotte con una professionalità di tutto rispetto,
da una community che dona tutta la sua conoscenza aggratis, per tutti. i miei più sinceri rispetti.
proprio per questo non trovo posto più adatto per proporre questa riflessione su come descrivere le sensazioni che ci restituisce un gioco. anche aldila di meccaniche/dinamiche.

uno spunto piccolo piccolo: potrebbe essere interessante mettere nell'incipit della recensione oltre alle meccaniche e all'ambientazione, anche il gioco "classico" che più lo richiama o da cui si allontana...
mi piacerebbe sentire spunti in questo senso, anche alla luce di un evoluzione del gioco da tavolo che si muove veloce: come si descrive
in sintesi l'asimmetria di arcs? (wherle è un genio, magari i suoi giochi non sono perfetti, anzi tutt'altro, ma la roba che c'è dentro, quanto ti restituisce...)
che tipo di gioco è the 7th continent? o unsettled?

buongioco (e riflessione) a tutt*
 

PierreSimon

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Lo spunto è molto interessante.
A volte forse dover per forza accostare un gioco ad un altro rischia però di creare degli abbinamenti un po' sforzati, o in alcuni casi sminuire il tentativo di allontanarsi dai modelli consolidati o di mescolare un po' i generi.

Per quanto mi riguarda, più che le meccaniche due parametri che influenzano in maniera decisa la mia esperienza di gioco sono il livello di interazione e la "strettezza".
In base a questi viene fuori tutta la differenza tra un Agricola ed un Everdell, per esempio.
Uno che ama i solitari di gruppo in cui c'è sempre qualche mossa buona da fare cerca un tipo di sensazioni completamente diverse da chi gioca a contendersi con il coltello tra i denti una coperta cortissima, indipendentemente se si tratti di giocare carte, piazzare lavoratori o fare aste.

Questa cosa emerge in genere dalle recensioni, se sono scritte bene, ma avere un qualche descrittore iniziale effettivamente aiuterebbe subito ad inquadrare il tipo di gioco che si va ad affrontare.
 
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